Il genere roguelike ha cominciato a farsi conoscere soprattutto con il primo Rogue Legacy nell'ormai lontano 2013. Un action platform con livelli generati proceduralmente, e quindi sempre diversi ad ogni run. Ad ogni nostra dipartita verranno generati più personaggi, ognuno con una classe predefinita da quelle disponibili e caratteristiche peculiari, talvolta astruse quanto assurde. Ad esempio potremo guidare il nostro eroe affetto da gigantismo o nanismo, o magari avente un incontrollata fuoriuscita di peti!

Questo è stato l'originale Rogue Legacy dove, dopo ogni morte, si poteva spendere l'oro ottenuto durante l'esplorazione dei biomi per costruire ed espandere il proprio castello aumentando di livello e potenziando le caratteristiche di ogni tipologia di eroe creando generazioni e generazioni, a testimonianza di quante volte si è tentato fino ad arrivare al boss finale e arrivando finalmente ai titoli di coda.

Il sottoscritto ha finito l'originale due volte, riprendendolo dopo vari anni, sempre su PlayStation Vita (quanto dispiace che questa console portatile sia finita così mestamente nell'oblio... -NdR). Quando abbiamo saputo dell'uscita di Rogue Legacy 2, dopo un periodo di quasi due anni di accesso anticipato, non vedevamo l'ora di metterci le mani sopra per testare la bontà di questo seguito. E, dopo una lunga prova su strada, possiamo garantirvi che il risultato finale è davvero all'altezza. Gli sviluppatori di Cellar Door Games hanno seguito i feedback della comunità durante lo sviluppo confezionando un gioco che si fonda sulla basi dell'originale ma ampliandolo in ogni sua parte, non solo dal punto di vista del gameplay e di tutte le novità implementate ma anche dall'aspetto grafico davvero curatissimo.

Entriamo nel cuore di Rogue Legacy 2 con la nostra recensione!

Com'è stato per l'originale Rogue Legacy, la trama viene raccontata attraverso libri e note sparsi per tutti i biomi del gioco ora ben ordinati e classificati per una pratica consultazione. Non solo è presente la campagna principale, ma gli sviluppatori hanno ampliato la parte esplorativa con diverse missioni secondarie che si suddividono in più di una sezione, le quali risultano ben nascoste. Inoltre è presente una componente metroidvania visto che i biomi più avanzati, e in particolari sezioni degli stessi, possono essere raggiunti solo dopo aver ottenuto particolari poteri detti Cimeli di Famiglia.

Dopo aver affrontato il tutorial, che mostra la struttura base del gameplay, entreremo in questo nuovo e famigerato castello allo scopo di scoprire e sconfiggere dei misteriosi Estuari, i quali hanno una storia ben radicata raccontata (come abbiamo indicato sopra) attraverso le note lasciate all'interno di ogni bioma. La progressione verrà scandita dall'oro ottenuto ad ogni run scegliendo una delle 15 classi che verranno man mano sbloccate ampliando il nostro castello, il quale e molto più grande dell'originale e con più opzioni per far evolvere i nostri eroi. Le classi vanno dal classico cavaliere, al più originale pugile fino ad arrivare all'astromante, al ronin e addirittura al cuoco! Ogni classe ha le sue peculiarità di combattimento e di gameplay avvicinandosi solamente per il potere magico secondario, per i tratti - anche questi ancor più ampliati rispetto all'originale - e per le antichità ovvero i poteri passivi che possono essere appresi in particolari luoghi di ogni bioma a patto che si abbia una risolutezza maggiore del 100%, pena la perdita di punti salute.

Ogni run è caratterizzata dalla proceduralità di ogni livello che può essere bloccato dall'architetto, anche se si prende una percentuale dei nostri guadagni, e dall'esplorazione stessa che può regalare delle missioni secondarie inaspettate e, una volta ben preparati, le boss fight contro gli Estuari che si fanno più ostiche nei biomi successivi. Come sapete questo particolare genere richiede tempo e dedizione, e per rendere l'esperienza adatta ad ogni tipologia di giocatore, gli sviluppatori canadesi hanno ben pensato di inserire una particolare opzione in-game (una volta messo in pausa il gioco) chiamata Regole della Casa, dove è possibile intervenire su diversi parametri per regolare la difficoltà in base alle proprie preferenze rendendo il gioco più semplice o più difficile senza per questo perdere assolutamente nulla dell'integralità dell'esperienza. Abbiamo trovato quest'opzione davvero degna di nota. Un plauso agli sviluppatori per il rispetto che hanno avuto verso il giocatore.

Quante volte, come giocatori, abbiamo detto questa frase e invece abbiamo continuato anche per le ore successive? Beh, il gameplay magnetico e stratificato di Rogue Legacy 2 darà lo stesso effetto. Anche perché i movimenti fluidi e la solidità della parte platform ed action rendono l'esperienza di gioco pulitissima e senza sbavature. Ogni mossa e collisione sono perfette al pixel e ci si può arrabbiare soprattutto con se stessi se una certa sezione o boss non è stata superata. Uno dei motivi è anche la continua scoperta di nuove classi, nuovi tratti e nuove antichità che anche dopo ore di gioco fanno la loro comparsa con la curiosità di scoprirli e giocarli per capire se possono fare o meno per noi.

Le possibilità di ottenere un proprio stile di gioco sono molteplici, grazie soprattutto alla varietà davvero impressionante di ogni classe: se con il Cavaliere o il Barbaro avremo un gameplay più sul “classico”, intraprendendo una run con il Bardo o con l'Astromante l'approccio sarà molto differente richiedendo meccaniche più elaborate e un impegno maggiore. Une delle classi che ci ha sorpresi è stata quella del Cuoco, grazie alla peculiarità della sua padella (e si... è la sua arma!) in grado di arrostire i nemici e di respingere i proiettili come palle da tennis - con tanto di effetto sonoro -, semplicemente geniale! Uno dei boss avanzati l'abbiamo sconfitto proprio con questa classe, non sottovalutatela! Inoltre non mancheranno varianti delle stesse classi sbloccando una particolare opzione più avanti.

Sarà possibile arrivare subito ai biomi più avanti dopo aver incontrato il fattorino delle pizze che, in cambio di una somma di denaro, attiverà il portale di inizio di ogni relativo bioma... a patto di arrivarci ovviamente!

Come avete capito Rogue Legacy 2 non si prende mai sul serio e non smetterà mai di farvi uscire un sorriso dalle labbra durante l'esplorazione. L'hub che comprende l'ampliamento del castello e il molo è pieno di citazioni e di racconti di ognuno dei personaggi che lo popolano, tanto che più avanti non mancheranno storie e situazioni amorose, nonché bizzarre e assurde ma sempre scritte con un linguaggio semplice e simpatico adatto a tutti i giocatori. Il tutto grazie alla localizzazione in italiano realizzata magistralmente.

La scelta delle classi - che saranno rimescolabili tramite un opzione attivabile dal castello una volta sbloccata - con la combinazioni di poteri, tratti e antichità porta a run sempre differenti. Inoltre le aggiunte delle missioni secondarie, delle cicatrici (che rappresentano una quest nella quest) rendono la fruizione di Rogue Legacy 2 semplicemente immensa! Un'esperienza adatta a tutti i tipi di giocatori: da quelli più assidui, fino agli early adopter (passateci il termine...) grazie alla libertà di calibrare la difficoltà di gioco come meglio si crede.

Anche se dal punto di vista grafico rimane fondamentalmente un titolo 2D, Cellar Door Games ha evoluto Rogue Legacy 2 sia dal punto di vista tecnico che visivo. Se lo rapportiamo all'originale il salto tecnico è enorme: le animazioni si avvicinano a quelle dei cartoni animati e tutti gli effetti visivi sono resi con una cura encomiabile. Insomma il gioco è un piacere per gli occhi, così come è un piacere scoprire tutte le sue sfaccettature.

Come avevamo scritto per Ender Lilies (qui la recensione di Ender Lilies: Quietus of the Knights), non fatevi ingannare dall'esiguo spazio su disco richiesto dal gioco. Se pensate che in poco più di 1 GB un gioco odierno non sia in grado di darvi un'esperienza di primo livello, anche qui vi sbagliate e ancora di grosso! Rogue Legacy 2 è un piacere da giocare, da vedere e da vivere a patto che gli diate il giusto tempo e dedizione anche se un singola run può durare pochi minuti come anche un'ora. 

Ad impreziosire l'esperienza, come abbiamo già scritto in precedenza, c'è l'ottima localizzazione in italiano che dona al gioco un valore aggiuntivo non da poco. Ogni parte è stata localizzata: dai dialoghi agli effetti in video. Nelle prime fasi di accesso anticipato, la lingua italiana non era inclusa.

Dal punto di vista audio il gioco si difende bene con alcune musiche ben confezionate mentre altre sono un pelino più anonime pur restando di buon livello. Gli effetti sonori, invece, sono eccellenti dando maggior personalità all'esperienza già forte di suo. Come longevità ci si attesta su livelli molto alti, visto che per completare il proprio castello serviranno svariate decine di ore. Se poi aggiungiamo il completamento di ogni singolo bioma e di tutte le missioni secondarie si possono superare tranquillamente le 100 ore.

Rogue Legacy 2 offre 36 obiettivi in totale, alcuni dei quali legati alla progressione del gioco. La maggior parte invece va ottenuta svolgendo compiti decisamente più impegnativi che non vi sveliamo visto che sono obiettivi segreti. Quelli conosciuti richiedono compiti particolari come, ad esempio, colpire col calcio volante ogni oggetto del molo (l'hub di gioco) senza toccare terra, sbloccare il livello cooordinato massimo con un set di equipaggiamento e così via.

Attualmente il titolo Cellar Door Games, uscito dall'accesso anticipato il 28 aprile scorso, è disponibile su PC, Xbox One e Xbox Series X|S. Non crediamo che ci vorrà molto prima che arrivi anche sulle console PlayStation e su Nintendo Switch, ma al momento non c'è alcun annuncio o data. 

Se volete un roguelike come si deve, con un'esperienza lunga e stratificata, avente un gameplay raffinato dettato dall'enorme varietà delle classi a disposizione, Rogue Legacy 2 può tranquillamente inserirsi tra l'olimpo del genere e anche come uno dei migliori titoli del 2022.

Il nostro consiglio è quello di farlo vostro il prima possibile, non ve ne pentirete!

Modus Operandi:

Abbiamo esplorato il nuovo castello eretto da Cellar Door Games, assaporandone ogni angolo e il suo raffinato gameplay, grazie ad un codice datoci dagli stessi gentilissimi sviluppatori canadesi.