Recensione X-Box Series X-S
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Titolo del gioco:
Alder's Blood: Definitive Edition
Anno di uscita:
2021
Genere:
Strategico tattico a turni / Stealth / Indie
Sviluppatore:
Shockwork Games, No Gravity Devolpment
Produttore:
No Gravity Games
Distributore:
Xbox Store
Multiplayer:
Assente
Localizzazione:
No
Requisiti minimi:
Una console della Famiglia Xbox (Xbox One, Xbox One S, Xbox One X), Xbox Series X|S - una connessione a banda larga - un account Xbox - 2,7 GB di spazio libero su disco - Prezzo: €19,99
Box
  • La schermata iniziale: le opzioni sono piuttosto scarne.
  • La parte iniziale del gioco, dove il nostro Duke rimane cieco temporaneamente dopo il rituale eseguito nel luogo detto The Crown (La Corona). Cosa sar&agrave; realmente successo?
  • Uno dei luoghi del mondo di gioco dove potremo interagire con i personaggi e intraprendere nuove missioni.
  • Siamo nascosti dietro ad un mucchio di barili, ed un mostro &egrave; davanti a noi... facciamolo fuori!
  • Siamo scoperti, dovremo cercare di rimanere nell'ombra. Fate attenzione a quella specie di albero, non pu&ograve; essere fatto fuori e pu&ograve; individuarci se saremo nella sua linea di vista.
  • Una fase avanzata di gioco, dove Duke sar&agrave; giocabile. Sembra che il mostro davanti a noi si sia accorto di qualcosa.
  • Ed ecco l'accampamento dove potremo rifocillarci, far riposare i cacciatori ed eseguire altre attivit&agrave; come il crafting, dare vari compiti ai cacciatori, reclutarne di altri, effettuare nuove ricerche e procurare risorse per il territorio, nonch&eacute; effatture il sacrificio.
  • Il mondo di gioco in tutta la sua estensione. Qui vedremo lo svolgersi della storia attraverso le missioni principali, quelle secondarie e tutto il resto.
  • Ed ecco il nostro Duke che si &egrave; rimesso in sesto.
  • Il nostro accampamento ha subito un'imboscata da un gruppo di mostri. Sta a noi eliminarli per tornare alle normali attivit&agrave;.
  • Ed ecco la corruzione che invade la sanit&agrave; mentale del cacciatore. Pi&ugrave; il colore tende al rosso, peggio &egrave;. A questo punto sarebbe meglio sacrificarlo all'accampamento.
  • La missione &egrave; fallita! Possiamo ricominciare da capo o tornare al campo.
  • Una volta giunti al luogo desiderato potremo scegliere cosa fare tra la gestione dei cacciatori e attivare nuove missioni, fare acquisti o vendere, o seguire la trama principale.
  • Siamo all'inizio della missione. Cosa ci aspetter&agrave;?
  • All'accampamento potremo reclutare nuovi cacciatori per ampliare il gruppo. Pi&ugrave; costano e pi&ugrave; hanno caratteristiche e oggetti migliori.
  • Stiamo parlando con i rappresentanti di una della quattro fazioni di gioco, in grado di fornirci svariate missioni secondarie.
  • Una delle key art ufficiali del gioco.
Redattore: Roberto 'New_Neo' Sorescu
Pubblicato il: 16-11-2021
Se vi piacciono gli strategici tattici a turni il titolo indipendente di Shockwork Games, che basa il gameplay sullo stealth, potrebbe fare al caso vostro.

Il genere degli strategici tattici a turni ha sempre avuto un fascino non indifferente perché permette ai giocatori di avere una certa libertà legata al movimento e agli strumenti a disposizione. Il comparto narrativo deve essere in grado di coinvolgere e accompagnare l'evoluzione dei personaggi e degli strumenti fino alla conclusione.


Dall'uscita della serie XCOM, il genere è entrato di prepotenza nel cuore di milioni di giocatori, raggiungendo l'apice con XCOM 2 (qui la nostra recensione). Da qui in avanti una grande fetta di appassionati non desidera altro che giocare ad altri titoli del genere in attesa di nuovi esponenti che alzeranno ulteriormente l'asticella qualitativa.


Se volete divertirvi con un titolo indipendente che non chiede molte risorse a PC e console, avente un'ambientazione di un mondo in preda alla morte e alla corruzione, con una componente stealth che diventa l'asse portante nei combattimenti, e una storia ben scritta e una buona longevità allora Alder's Blood: Definitive Edition può essere il gioco adatto.


Scopriamolo insieme nella nostra recensione!

DIO E' MORTO

Lo strategico tattico a turni di Shockwork Games ci presenta un mondo ormai in preda alla devastazione e alla corruzione. Il protagonista Duke si reca in un luogo che assomiglia a Stonehenge - con molte colonne di pietra disposte a cerchio - per avere delle visioni allo scopo capire che strada intraprendere. Resta temporaneamente cieco dopo le ferite riportate durante il rituale. Il resoconto è che Dio è morto... sì, è morto “fisicamente” lasciando il mondo nelle mani dell'oscurità che sta iniziando ad agire con mostri e altre amenità che stanno venendo fuori in molti luoghi, pronti ad invadere strade e villaggi.


Nei panni di Chief, gestiremo un gruppo di cacciatori con Duke che, nostra guida, ci aiuterà durante i tre lunghi atti che assicureranno al gioco una longevità di 15-20 ore. Una volta comprese le meccaniche, Alder's Blood inizia ad ingranare spingendo non solo sui combattimenti strategici, ma anche sulla gestione dei personaggi e delle risorse, nonché sull'evoluzione della storia. Ma non aspettatevi niente di epico, perché si tratta di un titolo indipendente a basso budget. Il tutto da un tocco non solo dark, ma soprattutto western con i cappelli e cavalli che rappresentano lo stile e il modo di viaggiare dei cacciatori.


Con la Definitive Edition le aggiunte e i miglioramenti sono davvero tanti, tanto da trasformarlo in una versione 2.0. Ora la giocabilità è più immediata e le corruzioni son più gestibili e meno problematiche, anche se permangono alcuni bug che a volte costringono a ricaricare l'ultimo salvataggio ma nulla che comprometta il gameplay.

LA CORRUZIONE NON VINCERA'

Alder's Blood si divide in tre blocchi principali: la fase strategico tattica stealth, la gestione dei cacciatori e l'accampamento. Da questi dipendono il proseguimento della storia, delle missioni principali e di quelle secondarie. E da questo punto di vista il gioco ne ha parecchie in grado di aumentare non poco le ore di gioco. Le missioni secondarie verranno date dalle quattro fazioni presenti e ci permetteranno di guadagnare la loro fiducia man mano che eseguiremo le loro richieste. Più la fiducia sarà alta, migliori saranno gli sconti che i mercanti faranno per acquistare armi ed equipaggiamento.


La fase tattica a turni ha alcune peculiarità rispetto al clichè del genere. La prima è che il tutto si basa, come detto, sullo stealth... ovvero sul nascondersi, sfruttando lo scenario, per tendere imboscate ai nemici evitando la loro linea di fuoco. Ci sono vari modi per farlo, come andare direttamente alle loro spalle o attirandoli con vari mezzi come pietre, spuntoni e altri attrezzi per indebolirli per poi finirli. Tutto questo sarà possibile se sapremo gestire la stamina dei cacciatori, controllando anche quella dei nemici. Una volta esaurita dovremo aspettare almeno un turno per ripristinarla con tutte le conseguenze del caso. Un modo per evitare di essere individuati è quello di sfruttare il vento e impedire che l'odore di ogni cacciatore arrivi al naso dei nemici.


Lo scopo di ogni missione è diverso - anche se non così vario -, e va dall'uccidere un numero di nemici, arrivare in specifici punti dello scenario per proseguire, giungere vivi ad un punto preciso per concludere la missione e cosi via. Non ci sono livelli di difficoltà, ma si può affrontare il gioco tenendo conto o meno dei salvataggi in-game. Facendone a meno ogni missione andrà risolta nella sua completezza, altrimenti si dovrà cominciare da capo o tornare al campo.


Il movimento oltre la delimitazione bianca consuma stamina, per cui è importante creare un approccio strategico come sfruttare la visione per scovare i nemici nelle vicinanze, usare le armi (di tipo melee o a distanza) e oggetti di vario tipo come spuntoni, lame da lancio, maledizioni, vari tipi di trappole e molto altro che andrà creato al campo tramite le risorse che accumuleremo. Oltre gli slot per gli oggetti ci sono quelli per le charms, ovvero particolari oggetti - che possiamo definire perks - che permettono di attivare vari effetti passivi come un aumento della stamina, della salute, diminuire l'odore, aggiungere uno slot per gli oggetti ed evitare la probabilità di essere colpiti dalla corruzione.

Il numero di armi e la varietà dell'equipaggiamento garantisce approcci sempre diversi, anche se a volte i mostri tendono ad individuarci senza alcun particolare motivo. Comunque la loro IA è funzionale alla causa non creando particolari problemi durante le missioni.


Gestire i cacciatori, il passaggio di livello e l'equipaggiamento sarà possibile attraverso una schermata apposita che permetterà di scegliere le charms e gli oggetti. Gli slot per i primi e quelli per gli oggetti aumentano man mano che ogni cacciatore sale di livello, fino alla soglia massima di 7 in base ai nostri test. A nostro avviso un po' basso visto che si guadagna esperienza abbastanza velocemente soprattutto con le missioni principali. Ciò non consente una completa personalizzazione del cacciatore; quello che si può fare è “donare” tale esperienza ad un cacciatore di livello più basso.


L'accampamento rappresenta il vero e proprio hub dove creare oggetti, charms e armi, assoldare nuovi cacciatori, cercare risorse nel territorio, far riposare i cacciatori feriti, effettuare nuove ricerche ed eseguire il sacrificio. Andare in giro in cerca di risorse può comportare il rischio di subire un'imboscata nell'accampamento, per cui alcuni cacciatori dovranno fare la guardia. Altri, invece, potranno essere assegnati ad altri compiti che saranno più efficaci ad ogni passaggio di livello di ciascun cacciatore.


Il campo di ricerca è piuttosto vasto, in grado non solo di migliorare l'accampamento stesso, ma di forgiare nuovi oggetti e armi in grado di facilitare il compito durante le fasi strategiche di ogni missione. Ma attenzione alla corruzione, perché darà un perk negativo di un certo peso ad ogni cacciatore coinvolto in base alle armi e oggetti che possiede. Per toglierla in via definitiva il cacciatore andrà sacrificato, o sarà necessario prevenire la corruzione stessa portando con sé l'oggetto specifico nel proprio slot. Sempre nell'accampamento si potranno arruolare nuovi cacciatori per ampliarne il numero o spostarne altri per non superare il limite massimo. Per fare quest'ultima operazione occorre muoversi nel luogo iniziale del gioco detto La Corona (The Crown).

Lo strategico tattico stealth di Shockwork Games porta con sé 57 obiettivi per un totale di 1000 punti. Per ottenerli tutti servirà un po' di olio di gomito, ma si potranno guadagnare senza grossa difficoltà. Si va per quelli dedicati alla storia, all'ottenimento di un certo numero unità di ogni tipologia di risorsa, al sacrificio di un tot di cacciatori, effettuare un certo numero di viaggi tra le regioni e molto altro che lasciamo a Voi il piacere di scoprire.


La Definitive Edition di Alder's Blood va ad arricchire in modo significativo l'esperienza di gioco portando svariate migliorie e fix al gameplay e molte nuove aggiunte, come 3 nuovi tipi di nemici, 30 nuove armi, un riequilibrio del sistema di corruzione e molto altro. Per dare uno sguardo a tutti i miglioramenti potete puntare i vostri browser qui.


Alder's Blood: Definitive Edition è disponibile non solo su Xbox, ma anche su Nintendo Switch e - naturalmente - su PC.

UNO STRATEGICO A TURNI IN DUE DIMENSIONI

Dopo l'uscita su PC ad aprile 2020, preceduta da una campagna di raccolta fondi su Kickstarter andata a buon fine, lo strategico tattico di Shockwork Games è disponibile anche su console con la Definitive Edition che migliora molteplici parti di gioco, con l'aggiunta di nuove armi, nuovi oggetti e nuove caratteristiche dino a renderlo quasi un gioco nuovo.


Dal punto di vista prettamente tecnico, Alder's Blood è un titolo esclusivamente bidimensionale senza alcuna texture o poligono. Di conseguenza l'aspetto estetico, lo stile e la qualità del gameplay devono per forza di cosa emergere. E da questo punto di vista l'esperienza che abbiamo avuto è stata abbastanza buona: l'ossatura tattico-strategica funziona bene, così come l'uso dei vari oggetti e charms a disposizione. La gestione delle risorse, un po' lenta all'inizio, subirà un'impennata una volta arrivati ad un luogo ben preciso e ciò permetterà di ottenere molto denaro per acquistare risorse, armi più potenti e nuovi oggetti da utilizzare sul campo. Questo non significa che le cose saranno più semplici, ma sicuramente meno complicate.


Il comparto audio non è vario, ma ben realizzato creando quell'atmosfera opprimente e pesante. Le missioni principali sono quelle più remunerative portando avanti la storia, mentre quelle secondarie servono ad aumentare il livello di fiducia con le fazioni in gioco. Peccato che non sia presente la lingua italiana, infatti il gioco è fruibile in sei lingue, scelta probabilmente imposta da limiti economici.

Alder's Blood non ha difetti evidenti e offre un'esperienza solida nella sua semplicità, con una storia lunga e profonda dando al giocatore una buona libertà strategica in base all'equipaggiamento portato sul campo. Purtroppo alcuni bug, ancora presenti, risultano piuttosto fastidiosi bloccando l'interazione con l'interfaccia di gioco o non permettendo più d'interagire durante le missioni. Questi si manifestano di rado, ma quando lo fanno costringono nella maggior parte dei casi ad uscire alla dashboard per ricaricare l'ultimo salvataggio.


Preso nel suo insieme e sul suo essere un titolo indipendente, Alder's Blood: Definitive Edition è in grado d'intrattenere e divertire gli appassionati e a quelli che vogliono avvicinarsi a questo genere grazie alla sua accessibilità.

Modus Operandi:

Abbiamo viaggiato, combattuto, gestito i cacciatori e le risorse all'interno di un mondo avvolto nell'oscurità grazie ad un codice gentilmente datoci da No Gravity Games.

Se volete una porta d'entrata nel mondo degli strategici tattici, Alder's Blood: Definitive Edition rappresenta un buon viatico grazie alla sua accessibilità e una buona libertà strategica. Completamente in 2D il gameplay funziona bene, così come la fase di gestione delle risorse, di quella dei cacciatori e dell'accampamento. Un level cap un po' basso, le missioni poco varie, la mancanza della localizzazione italiana e un paio di bug fastidiosi tarpano un po' le ali ad un titolo che comunque si lascia giocare bene.
  • Buona libertà strategica
  • Accessibile anche ai non amanti del genere
  • Si lascia giocare bene
  • Atmosfera opprimente che si fa sentire
  • Poca varietà delle missioni
  • Level cup basso
  • Qualche bug fastidioso
  • Non localizzato in italiano
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