La Frostpunk: Console Edition, rilasciata all'incirca un anno e mezzo fa (qui la nostra recensione), era ancora orfana dei tre interessanti contenuti aggiuntivi che hanno espanso la storia del gioco principale aggiungendo di volta in volta sempre nuovi elementi. Stiamo parlando, adesso possiamo anche dire a ragion veduta, di uno dei migliori gestionali di sempre da noi paragonato addirittura a Black & White 2. Un gioco capace di appassionare, intrattenere, intrigare attraverso le sue sfide che, ottimamente bilanciate, ci hanno impegnato davvero per tantissimo tempo. Gli sviluppatori sono riusciti a concepire espansioni degne di nota, in grado di espandere il gameplay del gioco base senza snaturarlo e capaci anche di integrare ottimamente la storia di sopravvivenza che, a causa di una nuova improvvisa glaciazione, ha messo a repentaglio l'intero pianeta. Ora le versioni PC e Console sono finalmente equivalenti e non possiamo che attendere l'uscita della versione mobile del gioco (annunciata da tempo) e, perché no, di un eventuale seguito.

Chi si è cimentato nel gioco base su Console si era fermato ai contenuti iniziali del gioco, seguendo le vicissitudini di New London e dei suoi abitanti, stretti da una morsa glaciale attorno a un generatore. Abbiamo imparato a conoscere le varie costruzioni, a seguire incessantemente le barre di speranza e malcontento e soprattutto a legiferare, nel bene e nel male, cercando di operare sempre per la salute dei nostri cittadini. Il nostro ruolo di leader ci ha portati a scelte complicate, a volte sofferte, travolti da un vortice empatico che ci ha fatto gioire per i successi e dispiacere per le perdite umane, coinvolti nel destino dei nostri cittadini che, forse mai come questa volta, non hanno rappresentato solo dei semplici numeri statistici su schermo.

E poi la modalità infinita, farcita di nuove missioni e nuove condizioni di partenza, sempre centrati sulla presenza o meno del fantomatico generatore. Il gioco base prevedeva poi anche gli scenari le "arche", i "rifugiati" e il difficilissimo "la caduta di Winterhome" dove, grazie a una sapiente narrazione abbiamo assistito alle storie che hanno gravitato attorno a quella di New London, osservando la problematica da un punto di vista sempre diverso. È stata una continua lotta contro le avverse condizioni meteorologiche, contro le poco confortanti notizie che arrivavano dai nostri esploratori e soprattutto contro la penuria di risorse figlia di una devastazione che ha messo l'intera umanità in ginocchio. Abbiamo navigato fra continue statistiche, tra controlli delle temperature, guasti del generatore alla continua ricerca delle risorse utili per far sopravvivere i nostri abitanti.

Non è nostra intenzione tediarvi con una analisi accurata dei DLC contenuti in questo Season Pass, dal momento che li abbiamo già raccontati nella controparte PC e quindi vi rimandiamo a quelle recensioni:

• THE RIFTS
• THE LAST AUTUMN
• ON THE EDGE

A noi interessa sottolineare come ciascuna delle tre espansioni abbia aggiunto qualcosa di nuovo, di impegnativo donando di fatto valore aggiunto alla produzione.

Le versioni Console e PC si equivalgono quasi in tutto, soprattutto dal punto di vista tecnico. Dopo aver recensito il gioco base su Xbox One, ci siamo cimentati nelle espansioni su Xbox Series X, in grado se possibile di esaltare ulteriormente il buon livello di dettaglio del comparto grafico e, perché no, i sapienti giochi di luci ed ombre messi in grado dagli abili sviluppatori. Certo, su una console next-gen stonano un po' le varie cutscene di intermezzo che tuttavia hanno solo lo scopo di introdurre la storia. La differenza tra le due versioni è da ricercare, invece, sul sistema di controllo. A suo tempo avevamo elogiato le scelte di 11 bit Studios nell'assegnazione a un controller di comandi nati per tastiera e mouse, e lo facciamo anche oggi. Chi prova direttamente la versione console, ci metterà un attimo a far pratica con il sistema di controllo: infatti l'ottima idea delle scorciatoie (soprattutto per accedere al menu builder, al menu leggi e al menu ricerca) grazie alla combo dorsale LT (che apre la rispettiva ghiera) e ai tasti centrali. Invece chi si è già cimentato con mouse e tastiera, l'optimum per giochi di questo tipo, potrebbe riscontrare qualche difficoltà (ma niente di insormontabile comunque).

In un colpo solo quindi avrete i ponti di The Rifts, da utilizzare esclusivamente nella modalità infinita, il difficile scenario di The Last Autumn dove vi cimenterete nella costruzione di quel generatore che poi vi servirà dopo la catastrofe e il commercio fra popolazioni di The Edge, con un'offerta davvero ricca di contenuti e in grado di farvi riprendere in mano il gioco per lungo tempo. In ogni espansione, oltre a nuovi scenari sono stati aggiunti anche nuovi edifici, nuove statistiche da tenere sotto controllo e molto altro che lasciamo a voi il piacere di scoprire. Se questo non dovesse bastare non dimenticate la modalità infinita con una pletora molto varia di scenari e con la selezione del livello di difficoltà (bellissima la modalità pionieri) in modo da accontentare veramente tutti.

Il Season Pass di Frostpunk: Console Edition pareggia finalmente i conti fra utenti PC e utenti Console, aggiungendo in un colpo solo tre belle espansioni in grado di amplificare storia e gameplay di Frostpunk. Vivrete tante nuove avventure e affronterete sfide anche parecchio impegnative, grazie anche a un comparto tecnico che non presta il fianco a nessuna critica: su Xbox Series X non abbiamo notato neanche le lievi incertezze grafiche (leggi sfarfallii) presenti su PC nelle fasi di ingrandimento e riduzione dello zoom . Il quadro dei comandi è sicuramente meno intuitivo rispetto alla versione PC ma tutto sommato gli sviluppatori hanno lavorato sapientemente nell'assegnazione dei comandi al controller di gioco tanto che ci farete la mano in men che non si dica.

Se proprio vogliamo cercare il pelo nell'uovo magari la presenza di un comparto multiplayer con commerci fra utenti online avrebbe rappresentato la ciliegina sulla torta. Fatto sta che a distanza di un anno e mezzo dalla sua uscita Frostpunk continua a piacere come il primo giorno, segno tangibile di un gioco veramente ben realizzato. Va da sè quindi che gli appassionati del gioco base (che ricordiamo è necessario possedere per poter installare il Season Pass) non dovrebbero nemmeno pensarci due volte ad acquistarlo. Per la bellezza del gioco, per l'alto livello di intrattenimento che offre e, perché no, per la stessa atmosfera incalzante generata passaggio dopo passaggio, ci sentiamo di consigliare il pacchetto completo di Frostpunk praticamente a tutti. Non ve ne pentirete!

Modus Operandi:

abbiamo provato il Season Pass di Frostpunk: Console Edition grazie a un codice fornitoci dagli sviluppatori tramite Terminals.io.