Recensione PC
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Titolo del gioco:
Cloud Cats` Land
Anno di uscita:
2025
Genere:
Avventura punta e clicca / Indie
Sviluppatore:
PurrMurrMeow Games
Produttore:
PurrMurrMeow Games
Distributore:
Steam
Multiplayer:
Assente
Localizzazione:
Solo testo (no audio)
Sito web:
Requisiti minimi:
Sistema operativo: Windows 10 (64bit) - Processore: Intel Core i3 7100 - Memoria: 2 GB di RAM - Hard Disk: 2 GB di spazio disponibile - Prezzo: €12,12
Box
  • Si parte da una nave... con le stravaganze.
  • La mappa dell'isola: siamo ancora all'inizio.
  • Una palla che rimbalza? Cosa c'entrer&agrave; mai?
  • Quel gatto dorme beatamente... ma anche cos&igrave; pu&ograve; aiutarci.
  • I paesaggi sono dolci e fiabeschi.
  • E c'&egrave; anche qualche minigioco di tanto in tanto.
  • Micio molto dolce: cosa far&agrave; mai l&igrave;?
  • I disegni sono volutamente semplici, ma non per questo meno belli.
  • C'&egrave; del misticismo in questa foto.
  • Ovviamente solo i gatti possono passare... ma dai!
  • Eccone un altro che dorme... senza toccare la poltrona.
  • Beh, questo non &egrave; semplice. Per niente!
  • Ua bella key art ufficiale non ce la toglie nessuno.
Redattore: Giuseppe 'Isg71' Iraci Sareri
Pubblicato il: 05-09-2025
Paesaggio fiabesco, gattini magici e dolcezza a profusione: ma qualcosa si nasconde nell'ombra.

Il nuovo gioco di PurrMurrMeow Games, un piccolo team indipendente composto fondamentalmente da una giovanissima sviluppatrice, ci trasporta all'interno di una fiaba: d'altronde basta mettere insieme un'isola misteriosa dispersa chissà dove ed abitata esclusivamente da strani gattini, paesaggi incantati e un gameplay rilassato fino all'inverosimile per far assumere a un gioco i connotati di una favola tutta da vivere. Fondamentalmente quindi siamo davanti a un prodotto diverso, ottimo per trascorrere qualche momento in un clima di assoluto relax facendosi magari catturare dalla dolcezza delle ambientazioni.


Quando si lancia Cloud Cats` Land ci si rende subito conto di trovarsi davanti ai sogni di un adolescente (giusto per non fare discriminazioni di genere) anzi, ancora meglio, di uno di quei mondi immaginari dove ogni ragazzino/a va a rifugiarsi nei momenti di difficoltà spesso dovuti alla semplice crescita. Tutti abbiamo sognato un posto simile e, magari, lo abbiamo descritto in un diario oppure lo abbiamo disegnato. Se avessimo avuto qualche talento con la programmazione probabilmente lo avremmo anche ricreato in un videogame proprio per condividerlo con tutti. Siamo più nella sfera onirica che realista e quindi l'unica regola è che non ci sono regole.

PRONTI, VIA! DIAMOCI DA FARE

Il gioco inizia senza tanti fronzoli, salvo farci intendere che dovremo muoverci esclusivamente con il mouse: niente controller quindi, ma in fondo stiamo parlando di un "punta e clicca" quindi è giusto così. La visuale è in prima persona e le varie locazioni sono rappresentate da schermate statiche. Inizieremo a bordo di una nave, fondamentalmente da soli: il capitano infatti è scomparso chissà come e un enorme serpente di mare sta provando ad affondarci. Una lieta sorpresa è sicuramente la localizzazione in italiano che, pur se non esente da strafalcioni, è assolutamente gradita e per nulla scontata in un prodotto Indie come questo. In effetti è strano leggere "esentato" sul pulsante di uscita oppure "entrare nel mazzo" per cominciare l'avventura ma pazienza, si apprezza comunque lo sforzo senza fare troppo gli schizzinosi.


Dopo le polemiche nate al day one, sono stati implementati diversi livelli di difficoltà consistenti fondamentalmente nella possibilità di poter evidenziare (con il tasto shift) i punti di interesse sullo schermo. Prima era una vera e propria impresa capire cosa fare, anche perché il gioco dà veramente pochissime indicazioni. All'inizio, quindi, andremo a tentoni provando soprattutto a liberarci del terribile serpente di mare, salvo poi naufragare comunque e finire su di un'isola abbandonata: siamo sempre un gatto tutto sommato, e guidare una nave non è che sia proprio il nostro forte.

UNA STORIA TUTTA DA SCOPRIRE

Naturalmente il rischio di spoiler è altissimo e quindi ci guarderemo bene dal raccontarvi più di tanto. Fatto sta che una volta giunti sull'isola scopriremo che la stessa è abitata solo da gatti anzi, per essere precisi, dai gatti nuvola: felini carini e coccolosi, oltre che paciocconi, dotati anche di particolari poteri magici. Tutto lascerebbe pensare ad un ambiente paradisiaco e perfettamente rilassato, salvo scoprire, dopo poco, che il vecchio guardiano del faro è scomparso e che, probabilmente, i gattini sanno molto più di quanto possiamo immaginare.


Il meccanismo dell'avventura è squisitamente classico: dovremo muoverci da un punto all'altro sulla scena raccattando vari oggetti trovati in giro che poi utilizzeremo per proseguire nel gioco oppure proveremo a combinarli con altri oggetti nell'inventario per crearne di nuovi. E qui le cose cambiano radicalmente rispetto alle avventure classiche: siamo in un mondo onirico, questo va detto, e dobbiamo entrare nell'ottica che la razionalità qui non è di casa. Una delle caratteristiche delle avventure classiche è che gli enigmi vanno risolti cercando il senso delle cose: sull'isola dei gattini nuvola invece non avremo neanche questo parametro di riferimento.

STRAVAGANZA A TUTTO SPIANO

Non sempre gli oggetti che abbiamo a disposizione potranno essere usati in maniera convenzionale, anzi, il più delle volte ci troveremo a impiegarli nel modo più impensato. A furia di funghi rimbalzanti, di ragnatele che combinate con un bastone diventano retini ma anche di interazioni con i vari gatti che raggiungono i limiti dell'assurdo, ci si rende ben presto conto che siamo davanti a un gameplay un pochino fuori di testa. Di conseguenza il terribile shoggoth può essere nostro amico se riusciamo ad accattivarcelo, così come un gattino pacioccone può nascondere ben più di un'insidia. Spesso e volentieri quindi saremo costretti a provare ad utilizzare un po' a casaccio i vari oggetti cliccando sulle aree di interesse e sperando di averla imbroccata. Giusto per non voler andare oltre ma credereste mai che una bolla generata dal naso di un gatto che dorme ci possa trasportare in alto su una montagna?


Questo è lo spirito del gameplay di Cloud Cats` Land, un mondo senza regole molto più onirico che realista, soprattutto nei puzzle che presenta. Di tanto in tanto poi ci saranno anche dei piccoli minigiochi (abbastanza semplici da affrontare per la verità) ad intervallare l'avventura vera e propria. Una storia che si narrerà anche e soprattutto dai vari documenti trovati in giro, che da un lato ci descrivono l'isola sulla quale ci troviamo, dall'altro ci mettono in guardia per un fantomatico pericolo imminente.

CONSIDERAZIONI FINALI

Sicuramente Cloud Cats` Land è un gioco atipico, che offre un'avventura sicuramente fuori da ogni canone convenzionale. L'isola dei gattini nuvola è sicuramente carinissima e dolcissima, ma il messaggio che viene fuori è che anche in un ambiente paradisiaco come quello possono nascondersi diverse insidie. Dal punto di vista grafico il gioco si comporta bene con dei disegni cartoonosi che ben si sposano con tutta la storia. Buona anche la colonna sonora con delle musiche di accompagnamento che contribuiscono all'atmosfera tranquilla e rilassata.


Riguardo gli enigmi qualche appunto dobbiamo farlo: anche la stranezza dovrebbe avere un senso perché altrimenti si rischia, non capendoci più nulla, di andare a tentoni. D'altronde il gioco adesso supporta la possibilità di evidenziare i punti di interesse su schermo, ma aiuti concreti non ce ne sono mai e quindi ci si blocca più e più volte proprio perché non si riesce a capire che cosa fare. Ciò che è richiesto è lo sforzo di entrare in questo nuovo modo di ragionare che però, non avendo alcuno schema di riferimento, è pressoché impossibile da raggiungere.


Se però ci si lascia coinvolgere dalla storia allora si scopre un lavoro comunque ben realizzato, a maggior ragione per le poche risorse richieste per portarlo a termine che ci regala una vera e propria piccola fiaba tutta da scoprire. Peccato che il tutto duri molto poco, in un paio d'ore (a voler andare larghi) si raggiungono i titoli di coda, però alla fine sarà stato comunque un bel viaggio.

Modus Operandi:

abbiamo raggiunto i favolosi gatti nuvola grazie a un codice fornitoci da Press Engine.

Cloud Cats` Land è una bella fiaba, frutto dell'immaginazione ma anche dell'impegno di colei che l'ha realizzata e l'ha condivisa con noi. È un (breve) viaggio in un mondo incantato dove le regole della vita reale non esistono neanche. Da un lato abbiamo la più classica delle avventure punta e clicca, dall'altro una gestione degli enigmi talmente stravagante da spiazzare ogni canonica forma di ragionamento al punto da mettere in difficoltà chiunque. In questo modo si perde anche lo spirito dell'avventura vera e propria e si finisce per andare a tentativi a discapito del divertimento. Per il resto non si può non riconoscere il bello e soprattutto passionale lavoro nel ricreare l'ambientazione fiabesca grazie anche al contributo dei gattini nuvola che sono carini e coccolosi già per conto loro. Una breve ma bella fiaba tutta da giocare in assoluto relax, se avrete la pazienza di farlo.
  • I gattini nuvola sono spettacolari
  • Tutta l'ambientazione di gioco è fiabesca
  • Localizzato in italiano...
  • Gli enigmi sono talmente stravaganti da risultare spesso impossibili
  • Troppo breve
  • ... pur con qualche errore di traduzione
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