Dopo aver visto il trailer ufficiale ci siamo subito piombati per scoprire di più su Hyper-5. Come avrete capito siamo degli inguaribili romantici! Quando vediamo una nave che si lancia sulle ondate nemiche e relativi boss a suon di armi primarie, secondarie, Pod con il tutto che si muove via scrolling in parallasse o meno non sappiamo resistere... dovevamo saperne di più e testare con mano la qualità di un rappresentante del genere shoot'em up che non è più quello di un tempo.
Ed è per questo che facciamo un plauso a chi si cimenta con un genere oramai divenuto di nicchia. Se non si riesce a divertire e appassionare sia il veterano che il novizio non si va lontano: insomma, ci vuole coraggio a sviluppare uno shoot'em up di questi tempi. Il mondo indipendente è una fucina non indifferente, sfornando prodotti che partono dal basso per poi approdare nelle vetrine più in vista come itch.io e Steam. Uno di questi è proprio il titolo sviluppato da Hyper Productions e pubblicato, per la versione console, da Eastasiasoft.
Uscito a fine gennaio 2022 sulla piattaforma di Valve, apparentemente con poco riscontro visti i numeri esigui di valutazioni degli utenti e da parte della stampa. Insomma, Hyper-5 è ancora un titolo misterioso che non si è fatto realmente conoscere, se non in piccola parte nel mondo PC.
Ora che è divenuto disponibile su console, scopriamo questo shoot'em up che mescola meccaniche classiche del genere alternate a sequenze cinematiche per dare un maggior coinvolgimento mettendoci dentro, in modo semplicistico, una narrazione.
Seppur non abbia una gestione dell'arsenale della nave così approfondita e complessa come ad esempio Drifting Lands (che vi raccomandiamo di provare), Hyper-5 trae le sue meccaniche di base da un inventario tra armi, missili, attacchi concentrati, pod, miglioramenti dello scafo e altro. Proprio per questo permette approcci diversificati per quei giocatori che vogliono sperimentare le diverse combinazioni a disposizione man mano che si sbloccano.
Nella schermata della gestione dell'arsenale della nostra nave, ovvero l'Armeria, potremo equipaggiare vari tipi di armi suddivise in quattro tipologie: Gun (il classico sparo principale), Missile (l'arma secondaria), Tech Bay (arma ad attacco concentrato) e Outrider (il Pod che funge da supporto difensivo e offensivo). Inoltre c'è un ulteriore sezione dedicata al potenziamento della nave dal punto di vista della vite aggiuntive, dello scafo e della velocità. Per migliorare ogni singolo componente della nostra nave serviranno gli upgrade points che si otterranno in battaglia eliminando le ondate di nemici e con altri metodi che verranno illustrati in-game e nella schermata di riepilogo una volta terminato un livello.
Hyper-5 è composto da 5 livelli non molto estesi (tranne l'ultimo, decisamente più lungo e impegnativo) densi di nemici e di cutscenes che riescono a dare un certo coinvolgimento per avventurarci tra la pletora di proiettili da evitare, e nel contempo sfruttare ogni arma a disposizione per riuscire a proseguire nel migliore dei modi.
Una volta scelto l'arsenale inizieremo ad entrare nel gameplay affrontando i primi nemici e le prime ondate, e nel contempo evitando i proiettili sperimentando la buona fluidità della nostra nave (migliorabile nell'armeria) e l'uso di ognuna delle quattro armi installate associate al relativo tasto di fuoco. Essendo agli inizi faremo fatica ad avanzare, poiché ci troveremo nella situazione di avere tutto al minimo, comunque eliminando le ondate e alcuni specifici nemici appariranno i potenziamenti utili per migliorare ogni arma della nave, ripristinare l'energia dello scafo e ottenere degli upgrade points da spendere una volta tornati all'armeria... sia se supereremo il livello o se saremo sconfitti. Ciò comporterà un po' di ripidità iniziale, e quindi una difficoltà maggiore che man mano scenderà migliorando la nave con nuove armi e potenziando lo scafo.
Proprio per questo non bisogna demordere se alle prime partite non si va lontano, soprattutto se si è scelto il livello di difficoltà più alto tra i due a disposizione (la difficoltà si potrà comunque cambiare in ogni momento dal menu delle opzioni principali). Ogni arma scelta avrà vari livelli di potenziamento spendendo gli upgrade points richiesti; in parole povere sono la moneta in-game ottenibile durante i livelli e nel riepilogo di ogni livello terminato. Se magari un'arma non ci piace potremo depotenziarla e spendere gli upgrade points riavuti indietro per qualcos'altro che magari ci attira di più.
Da questo punto di vista Hyper-5 ha una discreto livello strategico, permettendo ai giocatori di sperimentare fino a quando non ottengono il giusto equilibrio delle armi e della nave stessa. Una volta presaci la mano, il livello di difficoltà è nella media con un picco - come abbiamo detto - nel quinto ed ultimo livello dove i nemici saranno più massicci e serviranno buona reattività e soprattutto oculatezza nel saper utilizzare al meglio l'armamentario della nave, evitando di far scendere a zero lo scafo. La boss fight finale è ben diversa da quelle precedenti, decisamente lunga e impegnativa a livello di difficoltà massimo (scelto per fare il test del gioco. -NdR) e anche discretamente spettacolare anche se meno tecnica rispetto a shoot'em up ben più strutturati da questo punto di vista.
Con cinque livelli non aspettatevi grande varietà, ma quel che si vede su schermo non è male, garantendo un buon livello di blastaggio e varietà di situazioni anche se si nota una certa ripetitività nelle ondate. Comunque bisognerà stare attenti a non cozzare contro alcune parti dello scenario - segnalate da un rettangolo in prossimità -, pena il veloce abbassamento della barra di energia. I colpi vanno correttamente a segno, ma a volte non riusciamo a capire cosa ci ha colpito a causa di un po' di confusione su schermo e di colori che si mischiano non facendoci vedere chiaramente il fuoco nemico. Nella sua globalità il gameplay funziona bene, dandoci un buon feeling e garantendo una buona qualità generale del prodotto.
Dal punto di vista puramente tecnico, Hyper-5 è realizzato in Unity il noto motore grafico utilizzato da una buona fetta di sviluppatori indipendenti (utilizzato anche da Moon Studios per la serie Ori). L'impatto visivo è sicuramente positivo nonostante un basso utilizzo di texture e di poligoni, mentre le animazioni della nave e dei nemici sono ben realizzate. Tutto quanto mosso su schermo è poligonale e a 60 fotogrammi al secondo su PlayStation 5 (nel box sottostante abbiamo analizzato la versione PS4), con ondate non molto varie ma comunque in grado di tenere alta l'attenzione del giocatore alle prese con proiettili e attacchi da evitare e nemici da eliminare.
Gli scontri con ognuno dei boss di fine livello non rimarranno di certo negli annali, e una volta ben potenziati ed equipaggiati la strategia per eliminarli è pressoché nulla. Questo è uno dei punti deboli di questo shoot'em up che non sprizza grande qualità in ogni sua parte, ma nel suo piccolo si lascia giocare bene proprio grazie alla personalizzazione delle armi e della nave e anche alle aggiunte dopo aver concluso la campagna principale. Potremo giocare alla classica versione Arcade con gran parte delle cutscenes eliminate - selezionando l'arsenale e i potenziamenti della nave con cui partire - e un speciale Time Trial basato su due missioni a tempo da portare a termine.
Hyper-5 consta di 19 trofei suddivisi in 10 d'Argento, 8 d'Oro e l'immancabile Platino (non è presente alcun trofeo di Bronzo). Per ottenerli tutti sarà quasi una passeggiata si salute, giusto l'ultimo livello può dare dei grattacapi se non si è abbastanza potenziati affrontandolo alla massima difficoltà (come ha fatto il sottoscritto, platinandolo. -NdR). Non solo bisognerà completare tutti i cinque livelli, ma sbloccare varie voci nella galleria, uccidere un certo numero di nemici, sbloccare un tot numero di armi, effettuare compere all'Armeria e poco altro che lasciamo a Voi il piacere di scoprire.
Dal punto di vista tecnico, se su PlayStation 5 (oggetto della nostra prova) il tutto si muove a 60 fotogrammi al secondo, ci siamo davvero stupiti in negativo nel vedere la versione PlayStation 4 girare a 30 fps. La sorella minore dell'ammiraglia next-gen di Sony è più che in grado di far girare il gioco a framerate doppio, ma purtroppo dobbiamo accontentarci di una fluidità che non rende giustizia al genere shoot'em up. Nonostante tutto l'esperienza è ancora godibile, ma non è la stessa cosa. E' come vedere uno shooter in prima persona che gira a velocità dimezzata rispetto ai 60 fps, che di base dovrebbe avere (il caso Redfall di Arkane Studios sta facendo molto discutere a tal proposito. -NdR).
Le versioni PS4 e PS5 di Hyper-5 sono distinte avendo trofei separati, quindi non condivisi. Ricordiamo, inoltre, che il gioco è anche disponibile su Xbox One, Xbox Series X|S e Nintendo Switch. La versione PC, da cui è stato fatto il porting su console, è disponibile da inizio 2022 su Steam.
Inoltre potremo ripercorrere ognuna delle modalità di gioco in una sorta di Endgame, con ancora nuove armi da ottenere e potenziamenti della nave da completare. Insomma, ci vorranno un discreto quantitativo di ore per completare il gioco al 100%. Pur non spiccando in nessun ramo l'esperienza nella sua interezza, insieme al comparto tecnico più che discreto, Hyper-5 è in grado di coinvolgere e divertire.
Anche il comparto sonoro non spicca per musiche da ricordare o effetti sonori memorabili, ma è decisamente funzionale con parti ritmiche e pop in perfetta armonia con quello che accade su schermo. Il gioco è localizzato in inglese nei testi a schermo, nell'interfaccia e nel doppiaggio durante le sequenze cinematiche e nei commenti in-game in base a come ci comportiamo. Essendoci comunque poco di scritto e di parlato non sarà un problema capire la (semplice) storia, leggere i tutorial e gestire la nave durante i livelli.
Non ci troviamo assolutamente ai livelli della serie Soldner X ad esempio (qui la nostra recensione dell'originale e del suo seguito Final Prototype), ma se preso nella sua dimensione Hyper-5 è in grado di intrattenere e di coinvolgere sia gli appassionati, sia quei giocatori che vogliono conoscere il mondo ancora affascinante degli shoot'em up. E il prezzo aggressivo con cui viene venduto è un buon biglietto da visita.
Modus Operandi:
Abbiamo analizzato questo shoot'em up appena arrivato su console grazie ad un codice datoci da Eastasiasoft.