Redattore: Roberto 'New_Neo' Sorescu Pubblicato il: 17/08/2009 | | | Avete voglia di mettere in gioco la vostra mente in maniera creativa? FX Interactive vi da la possibilità di farlo con questo puzzle-rompicapo dove è la fisica a farla da padrone! | | Avete presente quegli esperimenti che collegando fili, corde, molle e altro permettevano di sparare una palla, di accendere una lampadina o di far attivare un macchinario? Ebbene, Crazy Machines 2 riprende appieno questo concetto: avremo la possibilità di diventare dei novelli Einstein spremendo le nostre meningi attraverso gli innumerevoli livelli di questo Puzzle-Rompicapo della FX Interactive.
LEZIONE MAGISTRALE! Finita l'installazione (che occupa circa 700MB) faremo la conoscenza di Doc che, illustrandoci le opzioni di gioco, ci impartirà le prime 10 lezioni che rappresentano il tutorial. Cominceremo ad apprendere i fondamenti e le meccaniche di gioco ed i legami con oltre 200 oggetti che avremo a disposizione, che saranno di vario tipo: elettrici (generatori, prese elettriche, batterie, interruttori), meccanici (ingranaggi, ruote, molle, nastri trasportatori, giunti cardanici), trasformatori di energia (macchine a vapore, pannelli solari) e poi corde, catene, balestre, palle di vario tipo, assi, aspiratori, generatori laser e molti altri elementi che scopriremo man mano che risolveremo i livelli. I livelli che dovremo affrontare saranno 150, divisi per ambientazione: dal greco all'egizio fino a giungere sulla Luna e persino nello spazio! Inoltre potremo scaricare altri 20 livelli extra più quelli realizzati dalla comunità tramite l'editor incluso nel gioco. Insomma di carne al fuoco ce n'è molta, quindi non dovremo fare altro che metterci al lavoro per superare gli esperimenti che Doc (che assomiglia ad Einstein dopo una scossa!) ci proporrà nel lungo cammino, che ci terrà impegnati per un bel lasso di tempo. All'interno delle schermate iniziali si può mettere a soqquadro l'abitazione del nostro scienziato in maniera realistica: questo per far capire il vero punto di forza del gioco, ovvero l'eccellente fisica implementata che permetterà di risolvere i livelli in modi diversi. Per abilitare tale fisica il gioco installerà le librerie Physx durante l'installazione iniziale. Chi ha schede video nVidia non ne avrà bisogno perché sono incluse nei driver video.
DUELLO DI GENI! Finito il tutorial cominceremo a mettere al lavoro la nostra logica con i primi livelli. Ogni livello presenta un obiettivo principale, che permette di passare a quello successivo, e di uno o più obiettivi secondari per saggiare maggiormente la nostra abilità. Doc descriverà ogni livello che avremo di fronte indicandoci chiaramente quello che bisogna fare. Sotto la schermata del livello avremo gli oggetti a disposizione da utilizzare per la riuscita dell'esperimento; questi andranno usati insieme a quelli “fissi” già presenti nel livello. Per prendere un elemento da inserire basta cliccare su di esso e trascinarlo nel punto desiderato. Se vogliamo inclinare l'oggetto, girarlo o eliminarlo basterà cliccare col pulsante destro su di esso e si apriranno le icone apposite: quelle laterali servono per l'inclinazione, quella in alto per girare l'oggetto di 180° e quella in basso per eliminarlo. Se la parte esterna dell'oggetto risulta verde possiamo inserirlo, se invece è rossa non è possibile. Si può muovere lo schermo premendo la rotella del mouse e poi muovendolo, mentre per zoomare su un particolare che ci interessa o allontanare la visuale bisogna semplicemente muovere la rotella; per inclinare lo schermo va tenuto premuto il tasto Alt insieme ai movimenti del mouse.
Per avviare l'esperimento in qualunque momento premiamo il pulsante “Via”; potremo così vedere come stiamo facendo interagire gli elementi che abbiamo inserito per la risoluzione degli obiettivi. In ogni momento potremo interrompere l'esperimento premendo di nuovo il pulsante Via. Sotto questo pulsante ci sono due icone: quella di sinistra serve per rivedere gli obiettivi del livello, mentre quella di destra per resettare l'esperimento e riportarlo alla condizione iniziale. Le due frecce in alto, vicino all'indicatore di gravità sopra il riquadro dell'esperimento, servono per annullare o ristabilire le azioni che facciamo durante l'utilizzo degli elementi a disposizione. In basso a sinistra potremo vedere la figura di Doc che ci fornirà degli aiuti se non sapremo cosa fare. Gli aiuti sono di tre tipi: 1) “Indizio” con il quale Doc ci da dei consigli su come risolvere il livello; 2) “Lente d'ingrandimento” che rappresenta un aiuto visivo: il cursore diventerà una lente che svelerà una porzione della soluzione che si vuole vedere; 3) “Soluzione”, ovvero il livello risolto direttamente! Attenzione a non abusare di questi aiuti perché influiranno negativamente sul punteggio finale del livello, e usando la soluzione non si otterrà nessun punto. Inoltre, anche se gli indizi sono infiniti, gli altri aiuti non lo sono, per cui attenzione a non esaurirli o vi troverete maggiormente in difficoltà!
PUNTEGGIO, TROFEI, PREMI E PROFILI GIOCATORE Come indicato alla fine del paragrafo precedente per ogni livello risolto otterremo un punteggio che indicherà, in base agli elementi utilizzati, come ci siamo comportati. Inoltre verremo premiati con delle medaglie: quella d'oro per aver compiuto tutti gli obiettivi (principali e secondari) del livello, quella d'argento per aver risolto gli obiettivi principali, mentre quella di bronzo indica che abbiamo superato l'esperimento usando la Soluzione di Doc. Crazy Machines 2, similmente ad un gioco per XBOX 360 o Playstation 3, ripaga gli sforzi del giocatore con dei trofei (15 in totale); gli sforzi necessari per ottenerli sono ovviamente variabili. Potremo inoltre ottenere dei premi in base al nostro progresso, che potremo anche seguire da una sezione apposita. Se avremo scaricato i livelli extra avremo un premio anche per quelli. Un'aggiunta interessante è la possibilità di vedere le soluzioni dei livelli di altri giocatori e quella di pubblicare le proprie soluzioni. Potremo, inoltre, scaricare gli esperimenti dei giocatori e crearne di nostri grazie all'editor incluso, permettendoci di mettere all'opera il nostro ingegno e confrontarci con gli altri. Per fare questo basta creare all'inizio del gioco un Profilo Giocatore che, tramite un nome e una password, permetterà di entrare nella (discretamente attiva) comunità online di CM2.
TECNICA E CONSIDERAZIONI FINALI Pur mettendo in luce una fisica di prim'ordine, CM2 gira bene su configurazioni di qualche anno fa con un buon dettaglio. Sul PC di test (P4 3Ghz, 2GB RAM, 7800GS AGP) il gioco si è comportato più che degnamente a 1680x1050 al massimo livello di dettaglio (senza antialiasing), perdendo fluidità solo quando c'era troppa fisica da calcolare. Il comparto grafico, che in questo genere di giochi non è basilare, è più che discreto e fa bene il suo dovere. Vorremmo aggiungere che il gioco è stato fatto girare sulla Release Candidate di Windows 7 dove non ha avuto problemi. Chi vuole provare a giocarlo sulla versione quasi definitiva del nuovo nato di casa Redmond può farlo tranquillamente. Crazy Machines 2 è un titolo interessante e complessivamente appagante per chi vuole mettere in gioco la propria logica e ha la pazienza necessaria per superare le difficoltà che si presenteranno soprattutto nei livelli avanzati. Può creare assuefazione per chi è appassionato a questo genere di titoli; e per chi è più creativo, come abbiamo già detto, c'è l'editor a disposizione. Una cosa che ci ha infastidito è che dopo aver inserito o creato oggetti connessi fra di loro (come un nastro trasportatore collegato a due o più carrucole) diventa macchinoso gestirli: cliccando più volte non sembra succedere niente e poi improvvisamente appare il bordo verde che ci permette di poter interagire. Questo problema è spesso irritante e può far perdere la concentrazione durante la risoluzione del livello. Il comparto audio è discreto con buoni effetti sonori e musiche diverse per ogni ambientazione. Come ogni prodotto FX interactive il gioco viene venduto al solito prezzo aggressivo completamente tradotto in italiano. Un motivo in più per apprezzarlo maggiormente! |
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