Recensione Nintendo DS
Titolo del gioco:
Mario Slam Basketball
Anno di uscita:
2007
Genere:
Sportivo
Sviluppatore:
Square-Enix
Produttore:
Nintendo
Distributore:
Nintendo
Multiplayer:
1-4
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Nintendo Ds
  • Donkey Kong alle prese con una terribile schiacciata....
  • Mario tenta il dribling allo scimmiotto Kong
  • Luigi playmaker porta avanti l'azione
  • Palleggiare su quella zolla per guadagnare monete
  • Questo è quello che si dice "muro difensivo"
  • Passaggio sotto canestro
  • Waluigi superstar
  • Beh... fate spazio arriva la superschiacciata dell'idraulico!
Redattore:  Emiliano 'OrsoRaro' Contarino                        Pubblicato il:  11/03/2007
Il nostro baffuto idraulico è tornato in veste sportiva. Non sarà certo l'NBA, ma forse anche la Square-Enix riesce a fare canestro...
Quando leggiamo il nome "Mario" e lo associamo ad un videogioco si pensa subito ad uno spettacolare platform; in effetti la Nintendo ci ha abituati a questo sin dalla nascita dei videogiochi. Da un paio di anni a questa parte però il nostro simpatico eroe baffuto si è dato da fare in campo sportivo. Lo abbiamo già apprezzato con una racchetta in mano, si è contraddistinto nel nobile sport del golf, ha sfoderato formidabili colpi in ambito calcistico e, perchè no, adesso lo ammiriamo in un campo da basket. Square-Enix presenta questo nuovo titolo per Nintendo DS: sarà in grado di soddisfare tutti gli appassionati?

...in campo!
Il gioco si distingue per un uso totale del pennino e touch screen, che come sappiamo rappresentano le caratteristiche distintive di questa console. Gli unici tasti che dovremo usare durante il gioco sono il tasto superiore destro (L), che all'occorrenza servirà per cambiare personaggio durante una partita, e la croce direzionale che ovviamente servirà a muoverci nel campo di gioco. A fare da padrone è dunque il pennino, infatti sarà solo un utilizzo ben calibrato di quest'ultimo che ci permetterà di dribblare, passare, tirare e perfino palleggiare. A primo impatto il gioco non è dei più facili, e la causa è sicuramente questo strano ed innovativo sistema di controllo. Il tutorial iniziale è in tal caso è obbligatorio per comprendere appieno le tecniche di gioco. I gesti da fare col pennino li possiamo distinguere in movimenti base e avanzati. Le partite si svolgeranno in due tempi per una durata totale di quattro minuti e i team rivali saranno composti da 3 personaggi ciascuno. Le tecniche di base consistono solitamente nel tracciare linee orizzontali o verticali nel touch screen, in direzione del compagno a cui vogliamo passare il pallone o in direzione del canestro se vogliamo effettuare un tiro. In questa categoria dobbiamo ancora ascrivere i palleggi nel campo di gioco, infatti molto spesso sul terreno appariranno dei riquadri raffiguranti il classico quadrato delle monete e palleggiando in questi guadagneremo ulteriori punti.

C'è da ricordare che ogni canestro non ha lo stesso punteggio: quante più monete riusciremo a raccogliere prima del tiro tanto più varrà il nostro canestro. Ulteriori mosse da eseguire col pennino riguardano i dribbling. Sarà infatti un furtivo movimento in varie direzioni a consentire al nostro giocatore di scartare l'avversario e andare indisturbato verso il canestro. Accanto a queste azioni basilari esistono poi dei meccanismi di gioco più complessi; la prima riguarda sicuramente la schiacciata. All'occorrenza sarà necessario correre il più velocemente possibile verso il cesto e arrivati sotto sarà necessario un duplice movimento col pennino: il primo verso l'alto e il secondo verso il basso per poter schiacciare nel minor tempo possibile, poichè dovremo sempre guardarci le spalle da eventuali difese degli avversari. Ancor più difficile risulta sfruttare le "mosse segrete" di ogni personaggio. Per poter infatti utilizzare questi tiri speciali occorrerà disegnare nello schermo inferiore varie forme che saranno diverse a seconda del personaggio che si controlla. Per fare alcuni esempi , il nostro personaggio Mario sfodererà il suo tiro speciale tracciano una "M", o per Luigi occorrerà disegnare una "L" e cosi via a seconda dei vari personaggi che utilizziamo. Detto questo non ci rimane che parlare anche della fase difensiva. Anche qui come in attacco è necessario l'uso dell'accoppiata pennino/touch screen. Per marcare un avversario occorrerà infatti pararsi davanti a lui e manovrare con il pennino il nostro "muro difensivo". Sotto canestro tracciando delle linee verso l'alto potremmo saltare e stoppare i tiri dei nostri rivali. Oltre questi metodi normali, è dato difendersi grazie alla presenza di oggetti seminati per tutto il campo di gioco, ad esempio ci sarà la possibilità di prendere da terra i famosi gusci Koopa o le Bom-ombe e lanciarle contro i nostri avversari per far perdere loro il possesso della palla. O ancora sarà possibile acquisire una certa invulnerabilità grazie alla solita stella magica o incrementare la nostra velocità con particolari funghi. Il gioco non è dei più immediati come si può comprendere, ma una volta appresi i comandi risulta davvero divertente.
I personaggi selezionabili sono davvero tanti e allora eccone un elenco:

- Bowser Jr.
- Diddy Kong
- Donkey Kong
- Luigi
- Mario
- Principessa Peach
- Principessa Daisy
- Wario
- Waluigi
- Yoshi

e inoltre alcuni devono essere sbloccati durante il gioco:

- Birdo
- Black
- Boo
- Bowser
- Cactuar
- Dixie Kong
- Moogle
- Ninja
- Tipo Timido
- Koopa Paratroopa
- White

I campi su cui andranno a svolgersi le nostre partite sono davvero vari. Dai verdi giardini della giovane Daisy al castello del temibile Bowser. Ognuno di questi terreni ha della particolarità. Il giardino di Daisy ci vedrà alle prese con delle grosse piante carnivore, posizionate al posto dei due canestri, che tenteranno di farci cadere ogni qualvolta tentiamo una schiacciata. Il castello di Bowser è invece infestato da mille insidie, una su tutte i lapilli di fuoco che ci verranno contro durante lo svolgimento della partita. Non sarà molto facile giostrarci in questi campi ed avere la meglio sugli avversari anche perchè questi, sono dotati di un'ottima I.A. che si farà sentire soprattutto nei livelli finali. Nonostante questa difficoltà non sarà difficile vincere il torneo perchè le gare da disputare sono davvero poche, ed è dunque la scarsa longevità del titolo a designare la nota negativa del gioco. A parte i tornei molto brevi non c'è null'altro da fare, e le features sbloccabili sono davvero poche: solo i summenzionati personaggi, qualche campo e un paio di minigiochi. Ad aumentare la durata del gioco sarebbe sicuramente giovato l'ingresso della modalità on-line che purtroppo non è presente nel titolo. Dovremo dunque accontentarci della possibilità di sfidare amici in Lan, e come dice un vecchio detto: "chi si accontenta gode"...ma solo a metà!

Grafica & Sonoro
La nota assolutamente positiva del gioco è rappresentata dalla grafica, sicuramente sopra la media rispetto a tutti gli altri titoli per DS. Sia personaggi, sia i paesaggi sono molto dettagliati e nonostante questo il gioco scorre fluido senza mai soffrire di cali di framerate. I colori molto vivaci rendono l'atmosfera serena e rilassante, salvo taluni campi dove sono le tenebre a prenderne il sopravvento. Il versante grafico possiamo affermare con certezza che spreme al massimo le potenzialità della piccola console Nintendo. Il reparto audio è altrettanto gradevole, belli gli effetti sonori della palla e i suoni delle varie ambientazioni ed ancora divertenti le voci dei personaggi che esulteranno ad ogni punto con particolari esclamazioni.

Multiplayer
Come già sopra accennato la nota dolente è rappresentata dall'assenza della modalità on-line. Tra le caratteristiche della console portatile Nintendo è ormai consolidata in vari giochi la possibilità di sfidare giocatori sparsi per tutto il mondo, ad esempio Mario Kart . Per cui c'è solo da rammaricarsi per il fatto che questo Mario Slam Basketball non abbia una tale funzione. Il gioco sarebbe sicuramente risultato migliore dal punto di vista della longevità che , a mio modo di vedere, sarebbe risultata così infinita, o quasi!
Il gioco soddisfa tutti i palati, anche quelli più raffinati. Il nuovo sistema di controllo potrebbe far stizzire (o sarebbe meglio dire "spiazzare") il giocatore al suo primo impatto con il gioco, ma è proprio questo sistema a rendere il gioco originale nel suo genere e davvero divertente. E' sicuramente un gioco da provare, se non altro per valutare attentamente cosa questa console può riservare agli utenti sul lato grafico, se sfruttata a dovere. Square-enix fa canestro, ma da due punti... per avere una bella "tripla" sarebbe stato infatti il caso di implementare il gioco on-line, che avrebbe fatto contenti milioni di giocatori in tutto il mondo. In ogni caso, possiamo tranquillamente aggiungere questo gioco alla nostra collezione: sfrutta a dovere la console e, soprattutto, è un titolo che non lo si può giocare in nessun'altra console che adotti comandi tradizionali, quali tastiere o joypad.
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