Recensione PlayStation 4
Titolo del gioco:
XCOM 2
Anno di uscita:
2016
Genere:
Strategico a turni con visuale isometrica / Gestionale
Sviluppatore:
Firaxis Games - Blind Squirrel Entertainment
Produttore:
2K
Distributore:
Cidiverte
Multiplayer:
Si
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Console PlayStation 4 - una connessione a Banda Larga - un Account PlayStation Network - un abbnamento al PlayStation Plus per il Multigiocatore - 21 GB di spazio libero su Hard Disk - Prezzo: €49,99
  • Un normale incontro tra l'ufficiale Bradford e un soldato della Advent. Di lଠa poco si attiverà il piano per salvare il Comandante della prima unità XCOM
  • L'Ufficiale Bradford coordinerà le operazioni quando saremo sul campo a combattere gli alieni
  • Questo essere robotico dalle sembienze femminili entrerà in gioco quando impienteremo un jack craniale ad un soldato della Advent. Non sottovalutatelo: sarà un avversario pericoloso!
  • Avere un Ranger da un importante vantaggio tattico alla squadra con i suoi colpi di spada spesso letali
  • L'ingegnere Lily Shen: elemento importante per la creazione di nuove strutture all'interno dell'Avenger e di oggetti per la squadra. La morte, o presunta tale, di suo padre continuerà a tormentarla durante il gioco
  • Il dottor Tygan: grande esperto d'ingegneria genetica e di "autopsie aliene". E' stato dipendente della Advent
  • In bella mostra il possente Aveger: la nave che diverrà subito il quartiere generale della nuova unità XCOM che farà di tutto per cercare di scacciare gli alieni dalla Terra
  • Una porzione della sezione delle diverse attività che potremo eseguire viaggiando per i globo terrestre all'interno dell'Avenger. Dovremo pur avere un sostentamento mensile per effettuare le ricerche e svolgere particolari missioni!
  • Come potete vedere di spazio, per costruire nuove strutture atte a migliorare l'efficienza energetica dell'Avenger e per effettuare nuove ricerche, ce ne sarà in abbondanza. Ma serviranno Ingegneri e scienziati, altrimenti non andremo lontano...
  • La pericolosa stretta della "Vipera". Dovremo colpirlo per fargli mollare la presa!
  • Il resoconto della nostra missione una volta conclusa. Abbiamo portato tutti a casa la pelle...
  • Questo è un salvatggio da noi effettuato durante il test del titolo Firaxis dove siamo stati testimoni di un bug particolare, in un certo senso "benevolo"!
Redattore:  Roberto 'New_Neo' Sorescu                        Pubblicato il:  31/10/2016
Il seguito del remake di XCOM: Enemy Unknown, e della successiva espansione, eleva ulteriormente l'asticella degli strategici a turni dell'era moderna su console.
Parlare di XCOM è come tornare indietro di oltre vent'anni esplorando un modo di giocare e di visione fin troppo diverso da quello odierno, dove i giochi risiedevano in una manciata di MB all'interno dei famosi Floppy Disk da 5,25 e soprattutto da quelli da 3,5 pollici. Sembra passata un'era geologica, ma a quei tempi non esisteva un'industria vera e propria come la conosciamo adesso e non c'era nè il marketing, nè la folle pressione sullo sviluppo di oggi.

Di fatto questa serie di giochi strategici a turni ad ambientazione isometrica, con al centro la lotta senza quartiere tra gli umani e gli alieni, sono usciti nel momento in cui il Commodore Amiga lasciava ufficialmente spazio alla cavalcata del PC come macchina da gioco a partire dal 1994. In quell'anno uscì UFO: Enemy Unknown che univa la strategia a turni a quella gestionale, per far fronte alla minaccia aliena, attraverso molti mezzi di attacco e di difesa che andavano da diversi tipi di armi e gadget fino alle continue ricerche per combatterli al meglio. Questo fu solo l'inizio; infatti negli anni successivi seguirono nuovi giochi più o meno di grande livello fino ad arrivare agli ultimi anni con l'uscita nel 2012 del remake ufficiale XCOM: Enemy Unknown che fece tornare in auge l'eterna lotta tra umani alieni con un prodotto di ottimo livello.

E veniamo a noi con l'atteso XCOM 2, disponibile dal 5 febbraio su PC e da fine settembre su PlayStation 4 e Xbox One (noi analizzeremo la versione per la console Sony).

Cosa ci riserverà questo nuovo e importante proseguimento della storia del capitolo precedente? Continuate a leggere...

LA ADVENT E' LA NUOVA PRESUNTA EVOLUZIONE DELL'UMANITA'

Vent'anni dopo i fatti di XCOM: Enemy Unknown la società umana sembra addirittura più prospera e migliore grazie alla Advent, una grande potenza dell'ingegneria genetica e militare che ha messo a disposizione le sue immense risorse per guarire da malattie incurabili, problemi di vecchiaia e tante altre patologie non curabili con le normali tecniche scientifiche umane. In poche parole è stata firmata una resa senza condizioni con le forze aliene atta a garantire una pace duratura tra le due specie. Ma proprio dietro la Advent, divenuta quasi una credenza religiosa, si nascondono gli oscuri piani degli alieni che vogliono sottomettere gli umani creando una società di schiavitù sfruttando il loro DNA per creare ibridi tra umani e alieni, che troveremo nei soldati che girano per le città, ed altri agghiaccianti esperimenti.

Una parte dell'umanità non vuole sottostare a tutto questo, creando diversi movimenti di resistenza in tutto il mondo per riuscire ad appropriarsi di parte della loro tecnologia per provare a combatterli o perlomeno di tenere botta.

Proprio in quella che sembrava una normale giornata, l'ufficiale Bradford e l'ingegnere Lily Shen (già conosciuti in Enemy Unknown) attuano un piano per entrare in una delle strutture della Advent alla ricerca di una persona che si pensava si trovasse all'interno. Questa primissima parte di gioco è fatta apposta per iniziare a prendere confidenza con i comandi e le scelte tattiche che poi diverranno parte integrante degli scontri con gli alieni che arriveranno da qui a poco tempo.

Ciò che si presenta loro era proprio il Comandante della prima organizzazione XCOM, rapito dagli alieni, dove all'interno della sua testa si trovava un jack craniale che serviva a questi esseri per scambiarsi enormi quantità di dati per via psionica.

Il dottor Tygan riesce nell'impresa di estrarre questo oggetto senza che il comandante subisca danni. Saremo proprio noi a prendere il suo ruolo all'interno dell'Avenger, una nave sottratta agli alieni la quale diverrà il quartier generale della nuova XCOM per tentare di rovesciare il dominio alieno una volta per tutte.

LA DURA VITA DEL SOLDATO

Prima di entrare in merito ad uno dei due pilastri fondamentali su cui si regge l'ossatura del titolo Firaxis Games, partiamo dal presupposto che nelle opzioni principali potremo scegliere una delle quattro difficoltà disponibili: Facile, Normale, Comandante e Hardcore. Non credete che la lotta contro gli alieni sarà una passeggiata: tutt'altro! Per chi non è avvezzo al genere troverà pane per i suoi denti, ma anche immense soddisfazioni una volta riusciti vittoriosi nelle missioni riuscendo a portare in salvo tutti i compagni. Ve lo diciamo fin da subito: ogni errore verrà pagato a caro prezzo con la possibile morte di uno più soldati e quindi con il probabile fallimento della stessa missione.

LA STORIA DEGLI XCOM

Se volete sapere quali sono stati gli altri titoli della serie XCOM, eccovi la lista:

UFO Enemy Unknown (1994 - conosciuto anche come X-COM: UFO Defense e X-COM: Enemy Unknown) - PC, Amiga, PS One
XCOM: Terror from The Deep (1995) - PC, PS One
XCOM: Apocalypse (1997) - PC
XCOM: Interceptor (1998) - PC
XCOM: Email Games (1999) - conosciuto anche come XCOM: First Alien Invasion) - PC
XCOM: Enforcer (2001) - PC
XCOM: Enemy Unknown (2012) - PC, PS3, Xbox 360, iOS, Androis, Linux
The Bureau: XCOM Declassified (2013) - PC, PS3, Xbox 360, Mac OS
XCOM: Enemy Within (2013 - espansione per XCOM: Enemy Unknown) - PC, PS3, Xbox 360, iOS, Android, Linux

All'inizio potremo schierare in campo una squadra composta da quattro elementi. Le difficoltà delle prime missioni sarà alla nostra portata, ma non fatevi ingannare dalla parola facile, bisognerà sudare e tanto per venirne a capo. Ogni turno principale di ogni soldato sarà composto da due azioni che è possibile compiere. La linea celeste ne delinea la prima, quella gialla la seconda che segnerà la fine del turno; questo vale per tutti gli altri. Fondamentale sarà l'uso delle coperture, le quali possono essere alte o basse per garantire più o meno protezione. Una volta terminato il turno della nostra squadra la mano passerà agli alieni che saranno molto aggressivi sin dall'inizio, per cui ponderate ogni mossa e attacco.

L'uso dell'arma porrà fine immediatamente al turno del membro della nostra squadra. Altro fattore importante è l'ulteriore protezione che potremo dare ai nostri militari: premendo R2 appariranno le opzioni a disposizione per quell'unità, se attiveremo “riparo” usufruirà di un'ulteriore percentuale di difesa per evitare di essere colpito dal fuoco alieno. Va usata con cautela, perché garantirà un'ottima difesa ma non bisogna abusarne, altrimenti lasceremo campo aperto agli alieni: se verremo colpiti di fianco o da dietro non esisterà protezione che tenga.

Ed ora arriviamo al punto focale della fase tattica. Se attiveremo l'opzione spara, automaticamente vedremo quale o quanti alieni saranno sulla nostra linea di tiro insieme alla percentuale di probabilità di centrarli in base alle caratteristiche dell'arma, della nostra copertura e se siamo sotto effetto negativo come ad esempio l'avvelenamento. Durante la nostre prove abbiamo appurato una certa casualità che, purtroppo, diventa uno degli aghi della bilancia che può far pendere gli scontri a favore o a sfavore nostro. Non di rado abbiamo visto colpi con probabilità del 70% e dell'80% andare a vuoto trasformando un possibile vantaggio in un forte rischio di vedere morire uno dei nostri compagni senza poter fare niente con la conseguenza di compromettere la missione. Ciò avviene anche dall'altra parte, ma abbiamo percepito che queste percentuali di probabilità non vengano gestite in maniera pulita.

Dall'altro lato abbiamo una grande personalizzazione dei nostri soldati che, con l'esperienza, saliranno di grado ottenendo bonus sui turni e nuovi modi di essere più letali contro gli alieni. Lo Specialista mette a disposizione le risorse per aumentare la difesa dei compagni così come guarirli con un medikit e di attaccare gli alieni a distanza. Il Ranger ha l'abilità di affondare con la spada sul bersaglio designato per infliggerli grandi quantità di danni e la possibilità di muoversi in occultamento quando questo viene perso dalla squadra. Il Tiratore Scelto porta con se una fucile di precisione e una pistola dando il meglio di se da un'altezza superiore e da una maggiore distanza. Più avanti gli stessi attacchi avranno la possibilità di non costare un turno a vantaggio della squadra. Il Granatiere possiamo definirlo come il tank d'assalto, infatti è provvisto di una mitragliatrice e di un lanciagranate che avrà il vantaggio lanciare proprio le granate ad una maggiore distanza rispetto all'uso con le mani. Potrà inoltre infliggere danni maggiori così come stordire un nemico non facendolo muovere. L'Operatore Psionico ha la capacità di colpire il nemici e gli oggetti circostanti a distanza usando gli stessi poteri psionici degli alieni. A disposizione ci saranno sia attacchi di offesa che di difesa fino al controllo temporaneo di un alieno per usarlo dalla nostra parte per tutta la durata dell'effetto.

Di contro avremo di fronte vari nemici della Advent che andranno dal soldato classico, al Sectoide, alla Vipera continuando con i più pericolosi Berserker e gli avversari robotici. Ognuno di essi ha diverse capacità che vanno all'utilizzo dell'arma, dei poteri psionici fino agli attacchi in mischia. Trovarseli di fronte equivale nella maggior parte dei casi a morte certa.

Se uniamo a tutto questo i tanti gadget che saranno disponibili nel tempo, le variabili in campo e la bravura tattica e gestionale nel saper attaccare e difendersi nel momento giusto decreteranno le vittorie e sconfitte soprattutto ai livelli più alti e nelle missioni più difficili. Vi assicuriamo che anche a difficoltà facile non saremo così liberi di fare quello che vogliamo. XCOM 2 non è adatto ai novellini che si aspettano di non faticare per avere la meglio sugli alieni.


RICERCA E POTENZIAMENTO DELL'AVENGER

La nave sottratta agli alieni, divenuta la casa della nuova unità XCOM, sarà la base dove eseguire le ricerche genetiche e ingegneristiche che ci aiuteranno a sapere di più sugli alieni, sulle loro armi e caratteristiche. Ogni missione che porteremo o meno a termine (uscire malconci o non risolvere una missione non comprometterà affatto il game over, ma insorgeranno problemi aggiuntivi da affrontare. -NdR) darà la possibilità di effettuare nuove ricerche per avere più mezzi e conoscenze a disposizione. Inoltre sarà possibile costruire nuove strutture per migliorare l'efficienza della nave, portare più di quattro soldati sul campo, reclutare nuovi volontari, contattare e migliorare i rapporti con i diversi gruppi di resistenze sparsi per il mondo accedendo alle loro risorse per ottenere le riserve - il mezzo principale per effettuare quasi ogni tipo di operazione nell'Avenger. Ci saranno altre risorse essenziali, disponibili più avanti, in base al tipo di missione. Il tutto avverrà gradualmente per introdurre le nuove funzioni di gioco.
XCOM 2 mette a disposizione ben 51 trofei che si suddividono in 38 di Bronzo, 10 d'Argento, 2 d'Oro e l'ambito Platino. Oltre a questi vanno ad aggiungersi quelli dei DLC Cacciattori di alieni e L'ultimo Regalo di Shen che ne aggiungono altri 20.

Per ottenerli tutti servirà non poca fatica. Una parte è dedicata alla storia principale, un'altra sulle nostre perfomance nelle battaglie sul campo contro gli alieni insieme alla componente gestionale che comprende potenziare specifiche armi con componenti particolari, piazzare jack craniali su ogni tipo di soldato Advent, finire il gioco a livello comandante o superiore e con specifiche richieste. Tutto il resto lo lasciamo scoprire a voi.

Il titolo Firaxis Games è aggiornato alla versione 1.01 dove si è ripulito il gioco da vari bug. Nella nostra prova una volta il gioco è andato in crash tornando alla dashboard. Inoltre Siamo stati testimoni di un bug alquanto particolare dopo aver subito un attacco da un UFO Alieno: nella battaglia che ne è conseguita, dopo un un inizio normale, le squadre aliene hanno smesso di muoversi lasciandoci liberi di avanzare nella missione, eliminando ogni elemento senza che facesse resistenza, senza nessuna perdita. Altro particolare del bug è stato che l'oggetto alieno da distruggere non veniva preso in considerazione impedendoci di distruggerlo. Usando una granata su di esso, il puntamento è stato “riattivato” facendoci proseguire per poi concludere la missione in grande scioltezza.

XCOM 2 è disponibile sia in versione scatolata che digitale al prezzo di €49,99.

Oltre alla riserve ci saranno i Dati che fungono da moneta di scambio per ottenere “oggetti” di vario tipo attraverso il Mercato Nero. Ma gli alieni non staranno a guardare; quando non saremo alle prese con le missioni dovremo gestire la nave, trovando risorse e contatti con la resistenza e far evitare i pericoli che la Terra può correre nel tempo. Più le missioni saranno positive, più tempo gli alieni ci metteranno a costruire le loro strutture in giro per il mondo. Se le cose non andranno bene potremo rischiare addirittura di subire un attacco da parte di un UFO che si dirigerà verso l'Avenger costringendoci ad uno scontro a fuoco su vasta scala, impiegando addirittura i membri feriti, per respingere l'attacco.

I giorni scandiranno il tempo delle ricerche e l'ottenimento delle risorse, nonché guarire dalle ferite dai nostri soldati scesi in battaglia e le azioni da fare inframezzate dalle continue richieste della resistenza, controllare gli eventi oscuri e il misterioso Progetto Avatar che dovremo impedire di far portare a termine agli alieni. In poche parole avremo ben poco per rifiatare rischiando di non trovare il numero di unità sufficienti per intraprendere una missione. In questo modo non c'è spazio per stare tranquilli. Sentiremo sempre il fiato addosso degli alieni.

In aggiunta i consigli di Bredford del nostro ingegnere e del dottor Tygan ci guideranno per dare il meglio sia in campo che all'interno del quartier generale. Non vann sottovalutati.

Molto importante sarà recuperare i VIP, ovvero preziosi scienziati ed ingegneri che saranno utili per velocizzare le ricerche e la costruzioni di nuove strutture all'interno dell'Avenger. Si uniranno alla nostra causa svolgendo alcune specifiche missioni e contattando gli altri punti della resistenza sparsi del mondo o “comprarli” se abbiamo le riserve necessarie.

UNA VERSIONE CONSOLE PIU' IN FORMA CHE MAI

Dopo l'uscita della versione PC, non eravamo a conoscenza se una versione console era in sviluppo. Dopo l'annuncio ufficiale, avvenuto a giugno, molti non vedevano l'ora di mettere le mani per gustarsi un'esperienza tipica dei possessori di PC.

Dopo decine di ore perse tra scontri, con la parte di gestione dell'Avenger e l'analisi del comparto tecnico siamo rimasti davvero impressionati dalla qualità cristallina e dell'adattamento su Joypad. Impartire qualsiasi ordine e azioni sul campo di battaglia ed eseguire qualsiasi tipo di ricerca gestendo gli ingegneri e scienziati sarà quasi un gioco da ragazzi. Il lavoro fatto da Firaxis, in collaborazione con Blind Squirrel, è di grande livello.

Dal punto di vista tecnico XCOM 2 è mosso dall'Unreal Engine 3 che provvede a conferigli un bell'aspetto visivo anche se nei dettagli non fa gridare di certo al miracolo. Vedere ogni azione impartita su ogni membro del gruppo sul campo di battaglia tramutarsi in tempo reale che lo farà agire realisticamente scavalcando ostacoli, arrampicandosi nei tubi per salire sui tetti di case e strutture, nonché cadere e posizionarsi in maniera veritiera su ogni elemento poligonale da un gran bel senso d'immedesimazione. In più i dettagli più che buoni del primo piano dei soldati e degli alieni, insieme alle loro azioni di attacco e di difesa, sono un bel tocco in più all'interno di uno scontro dove si percepisce l'ansia di essere braccati. Si avverte costantemente la forte la sensazione di non sentirsi mai liberi dalla loro pressione.

Di certo in un gioco strategico a turni la componente grafica è importante ma non fondamentale, ma vedere in alcuni istanti un pesante abbassamento del framerate (che può scendere fino a 10 fps) come quando arriva dal cielo una nave che porta nuovi nemici sul campo di battaglia o alcune esplosioni che fanno scendere la fluidità è quasi un pugno in un occhio. Di certo questi problemi non sono per fortuna strutturali e non abbassano la grandissima qualità del titolo. Più che altro è una mancanza di ottimizzazione che una console come PlayStation 4 è più che in grado di gestire.

Per il resto siamo di fronte ad una di quelle esperienze che verranno ricordate nei mesi e, forse, negli anni a venire. Vedere tanta qualità con una trama profonda piena di tantissime sfaccettature impreziosite da una localizzazione italiana di grande qualità, unita ad un comparto sonoro di ottimo livello non fa altro che innalzare il divertimento e il coinvolgimento che non mancheranno di farci vivere con passione le vicende dei nostri compagni e dei protagonisti nel tentativo di contrastare una nemico molto potente e tecnologicamente ben più avanzato di noi.

La problematica principale, come abbiamo detto prima che va in parte a influenzare l'esperienza di gioco, è una gestione della probabilità degli attacchi non sempre fluida costringendoci a salvare spesso se incapperemo in situazioni non previste e a volte frustranti (più volte siamo stati costretti a caricare per avere ragione di una missione particolarmente impegnativa che ci ha portato via anche quattro ore! -NdR). In più la gestione dei salvataggi automatici non l'abbiamo trovata pratica. Sul campo di battaglia il gioco salverà abbastanza spesso, anche in situazioni non positive per noi. Per questo consigliamo di disattivarla a gestirla personalmente, magari abilitandola all'interno dell'Avenger. I caricamenti di ogni missione si protrarranno fino a giungere al minuto abbondante, una situazione che ormai siamo abituati a convivere.

XCOM 2 è un piccolo grande capolavoro che vi consigliamo caldamente di giocare e vivere, perché vedere questa qualità strategica a turni su console è piuttosto raro. Firaxis ha colpito ancora!

Modus Operandi: Siamo entrati nell'Avenger per partecipare attivamente alla lotta senza quartiere contro gli alieni grazie ad un codice PSN datoci da Cidiverte.

A quasi una mese dall'uscita, anche in versione console, XCOM 2 si fa apprezzare per la grandezza strategica ed una qualità generale che traspira passione e ricerca dei particolari anche per le cose in apparenza meno importanti. La qualità della fase strategica a turni difficilmente l'abbiamo vista su console, grazie anche ad un ottimo adattamento a portata di Joypad.

Dal punto di vista tecnico non siamo a livelli d'eccellenza, ma l'Unreal Engine 3 da un visione d'insieme più che buona e tramuta in tempo reale ogni azione effettuata dai nostri soldati. Siamo incappati in vistosi cali di framerate in alcune circostanze, frutto di un lavoro non proprio certosino in fase di ottimizzazione, ma per fortuna non va ad inficiare l'esperienza di gioco.

Una gestione non precisa delle percentuale di probabilità degli nostri attacchi e quelli degli alieni ci faranno imprecare non poco, ma una volta potenziati al meglio i nostri soldati tale problematica avrà un impatto gradualmente inferiore. In più la gestione dei salvataggi poteva essere fatta meglio come anche i caricamenti piuttosto lunghi prima di entrare in missione.

Tolte queste magagne ci troviamo di fronte uno dei migliori giochi su console di quest'anno che vi consigliamo caldamente di fare vostro per sentire anche voi il peso e l'ansia degli alieni nel combattere una guerra apparentemente impari.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE