Recensione X-Box 360
Titolo del gioco:
Grand Theft Auto V
Anno di uscita:
2013
Genere:
Action/Adventure open world
Sviluppatore:
Rockstar North
Produttore:
Rockstar Games
Distributore:
Cidiverte
Multiplayer:
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
Console Xbox 360 - Copia originale del gioco - 8GB di spazio disponibile su HD
  •  I due amici in litigio perenne
  •  Come dire, se scappo perché seguirmi!
  •  Arraffa arraffa il tempo stringe!
  •  Tenersi in forma!
  •  Trevor, ciò che tocca muore!
  •  Sterminati ambienti
  •  Mondi sommersi!
  •  Viaaaaa
  •  La campagna di Trevor!
  •  Easter Egg: A caccia del Bigfoot!
  •  Famiglie in arrivo!
  •  Qualche mezzuccio
  •  A bocca aperta
  •  Fuoco e fiamme!
  •  Imprese spericolate, anche qui saranno più di 60!
  • Personalizzazione!
  •  Mai pestare i piedi a Mandrazo!
  •  Vivere in quartiere
  •  Scuola di volo
Redattore:  Corrado 'Sakurambo' Micheli                        Pubblicato il:  07/10/2013
La saga anticonformista per eccellenza, che ha saputo scuotere e destabilizzare il mondo videoludico, e' tornata fra noi! American Dream: direzione Los Santos!
UN PO' DI STORIA

La saga di Grand Theft Auto nasce la bellezza di 16 anni fa. Per chi non lo sapesse, i suoi ideatori furono David Jones e Mike Dailly della DMA Design (oggi Rockstar North), poi la direzione passò a Sam Houser, attuale direttore della Rockstar Games.

Concettualmente il titolo prende il nome dallo slang americano con il quale s'identifica il classico furto d'auto, per cui dal lato creativo l'idea è quanto di più semplice si possa concepire. Come in ogni ambito le idee alle volte non bastano, ma ci vogliono persone capaci e di spessore orientate al risultato. Ecco, ci sentiamo di dire che questa software house ha saputo rappresentare l'ingrediente segreto per questa ricetta verso il successo.

Come potete vedere nella foto alla vostra destra, il primo esperimento risulta rozzo (considerando comunque l'hardware dell'epoca) ma illuminante sullo stile che rimarrà punto fermo di ogni release.

Per quanto alle volte snocciolare numeri possa sembrare un'impresa noiosa ci teniamo a sottolineare, all'atto della stesura di questo articolo, gli incredibili record di vendite già raggiunti da questa nuova riedizione che, se sommati ai vari episodi dell'intera serie, superano ormai abbondantemente i 125 milioni di copie vendute.

Questi dati rappresentano un indicatore impressionante di quanto questa saga abbia saputo rappresentare per i videogiocatori europei (e non solo -NdCJ), collezionando appassionati e conquistando intere generazioni!

QUANDO MATURITÀ FA RIMA CON ESPERIENZA

Il punto cardine di ogni edizione di GTA è sempre stata la redenzione, non nel senso letterale del termine, ma dal punto di vista del protagonista, sempre legato a stereotipi e luoghi comuni che gli rendono l'esistenza intollerabile e lo spingono alla ricerca del proprio ruolo nel mondo, che la vita gli ha assegnato, sia in modo legale che, soprattutto, in modo illegale.

Questo modo d'intendere la realtà nello stereotipato stile di Micheal Moore (famosissimo regista di denuncia statunitense) spoglia in men che non si dica il sogno americano sviscerandone le molteplici sfaccettature e rendendo positivi e simpatici i personaggi, malgrado il loro modus operandi risulti spesso particolarmente discutibile.

Di fronte ad un'opera come questa le parole scorrono a fiumi e spesso non bastano a descrivere in maniera completa e soddisfacente quanto essa riesca realmente ad offrire Dimentichiamoci pertanto la figura del disadattato ed osteggiato protagonista affranto, che arranca nella perdizione alla ricerca della propia luce interiore.

Stavolta le carte cambiano, radicalmente, con un'implementazione di personaggi e ruoli che ha saputo portare una ventata di aria fresca e novità importante, aumentando lo spessore di una serie che da sola pareva aver già espresso il suo massimo picco!

Stavolta seguiremo gli eventi non di uno, ma di ben tre protagonisti. Sì, avete letto bene, benvenuti nel mondo di Michael, Trevor & Franklin!



UNA STORIA DI SPESSORE

Come sempre la trama e lo svolgersi degli avvenimenti hanno uno spessore di livello cinematografico, particolarmente curato e coinvolgente. Inizieremo la nostra avventura nei panni di Micheal alle prese con una rapina in banca, accompagnato da due complici. Durante questa missione qualcosa andrà storto e soltanto Trevor - datosi alla fuga nella neve - riuscirà a scampare alle forze dell'ordine, nella convinzione che i suoi due compagni siano rimasti uccisi nello scontro a fuoco.

Inizia così la nostra avventura nei panni di Micheal, a ben dieci anni di distanza, direttamente in una splendida villa di Rockford Hills!

Lo svolgersi degli eventi ci farà scoprire la collaborazione del nostro protagonista con il FIB (equivalente Rockstar del FBI); scopriremo la redenzione di Franklin dal proprio ghetto (dietro un incontro fortuito quanto casuale con Michael); infine Trevor risorgerà dalla propria tomba di campagna, in quanto il suo stile e i suoi sogni ancora ardono fra le ceneri della sua follia. Il tutto ovviamente tramite delle altre rapine alle banche e da varie missioni "strampalate" richieste dal FIB a Michael, al fine di nascondere sotto il classico tappeto le loro passate malefatte.

Non possiamo non soffermarci sulla storia e gli eventi che sono stati costruiti e raccontati: la caratterizzazzione dei personaggi è a dir poco spettacolare e le tematiche toccate passano dal sociale alle mitologie urbane sino ad arrivare alle più famose cospirazioni governative.

Uno stato governato da un dipartimento tanto corrotto quanto marcio, personaggi borderline con una morale sovente più umana di quanto la middle-class americana mediamente possiede, gag, situazioni ai limiti del paradosso e per quanto possa sembrare inusuale il trionfo dei sentimenti che lega queste persone e che le conduce, come unico filo conduttore, al raggiungimento dei propri destini: BIG ONE!



ALLA FACCIA DELLA LONGEVITÀ

Definire la tempistica di gioco, in un caso come questo, risulta ostico.

Per ovvi motivi seguire la sola storia principale comporterà l'arrivo dei titoli di coda entro le 40 ore, anche se questa tipologia di gestione è ben lungi dalle abitudini del tipico utente Rockstar.

Tanto per rilasciarvi qualche numero ed appagare la vostra curiosità:
69 missioni principali, 42 sono definite come “sport e passatempi”, 20 missioni sono indicate come “sconosciute e folli”, 14 sono “eventi casuali” e altre 16 sono "random".

Oltre a tale pletora di impegni non dimentichiamoci le varie Easter Egg scopribili durante la fase free roaming e non collegate alle missioni, di cui internet sta già snocciolando i segreti. Però vi lasciamo il piacere di scoprirle!
UNA GRAFICA CHE MOSTRA I MUSCOLI E UNA TECNICA SOPRAFFINA

Girare per le strade di Liberty City, già all'epoca, fece gridare al miracolo. Malgrado ciò si superarono creando Read Dead Redemption, con un'immensa area esplorabile, sino ad arrivare a Max Payne 3, del quale la critica dovette riconoscere i meriti, dovuti all'azione di una software house altamente professionale.

Citare questi titoli risulta essere un obbligo ed una conseguente e naturale evoluzione delle procedure seguite in casa Rockstar, riproposte ancor più precisamente e limate pur considerando lo hardware datato!

Dopo la lunga e pesante installazione, richiesta fra l'altro per non sovraccaricare il lettore ottico, vi verranno aperte le porte di un mondo vivo, pulsante, con una grandissima varietà di mezzi, di personaggi, di comprimari, il tutto realizzato all'insegna dell'eccellenza. Proprio parlando di qualità ci fa piacere citarvi l'intervista del produttore Lazlow Jones che si è occupato dello sviluppo. Dopo aver comunicato di aver assunto delinquenti reali di Los Angeles ha detto: "È tutta una questione di autenticità. Accogliamo questi ragazzi negli studi per registrare le voci dei criminali perché non vogliamo goffi attori di Hollywood che frequentano scuole di eleganza ad impersonare i rozzi e duri membri di una banda di malviventi. Non ci sarebbe niente di peggio, così basta cercare elementi realmente terrificanti e chieder loro di lavorare con noi".

Non contento ha aggiunto: "Leggendo la sceneggiatura spesso dicevano: io non direi mai questo se ce l'avessi con un'altra gang. In questi casi davamo loro carta bianca: potevano dire quello che volevano. Autenticità, capisci?"

Ecco, questo dovrete aspettarvi una volta avviata la vostra partita: un mondo autentico!



NELLA LUCIDA FOLLIA ARDE LA FIAMMA DEL GENIO

L'avventura single-player che avremo modo di intraprendere ci consentirà di gestire singolarmente, ed in qualsiasi momento, uno dei tre protagonisti, situazione inusuale nelle varie riedizioni in quanto in ogni episodio abbiamo sempre seguito la storia di un singolo personaggio e del suo mondo. Questa meccanica non solo funziona, ma funziona alla grande! Ogni personaggio avrà delle proprie autonome missioni da svolgere, così come, durante le rapine alle banche, dovremo impersonare un singolo personaggio alla volta al fine di concretizzare il colpo.

Una piccola parentesi infine è da aprirsi sul vasto mondo in cui andremo a muoverci; potremo infatti in qualsiasi momento intraprendere attività ludiche non attinenti alle missioni principali! Andare in bici, fare gare di nuoto, di corsa, di quad, di trial, paracadutismo... Potremo inoltre acquistare e personalizzare veicoli, case, aerei, nonché tatuare i vari protagonisti e cambiarne i capi d'abbigliamento e le capigliature! (Mi ricorda un po' The Sims... -NdCJ)

Se tali informazioni causano curiosità, vi tengono attaccati alla sedia, allora vi diamo un consiglio: smettete di leggere.... ci vediamo a Los Santos!

IN CONCLUSIONE

Classificare questo gioco o portare termini di confronto non risulta possibile, sia per descriverne le qualità, sia per proporne un eventuale paragone, GTA V rappresenta la dodicesima riedizione, fra titoli ufficiali e spin-off della serie, e per ogni riedizione la qualità ha sempre rappresentato un crescendo, facendo covare un altissimo hype in ogni amante della serie.

Anche stavolta le nostre aspettative non sono state disilluse ma possiamo correre verso l'acquisto con la consapevolezza che ci terrà compagnia per l'intero inverno, senza considerare le varie possibilità in ambito multiplayer , il quale, malgrado allo stato attuale sia ancora inattivo, ci consentirà di gestire partite online sino a un massimo di 16 giocatori in contemporanea per la gestione di oltre 500 missioni selezionabili oltre ai classici deathmatch a squadre.

Rimande da segnalare infine, la possibilità di creare vere e proprie gang con le quali poter affrontare il mondo di gioco e le gang rivali, senza considerare la possibilità di assaltare e depredare le case degli altri giocatori, condividere on line le varie gare di bici, moto d'acqua e cosi via.

Fatte queste opportune premesse, se dalla recensione avete inteso quanto la storia principale vi porterà via diverso tempo, avrete anche intuito che la sezione multigiocatore è stata progettata apposta per l'annullamento della vita sociale degli utenti! (vita sociale? quale vita sociale? -NdCJ)


"Grand Theft Auto V" rappresenta lo stato dell'arte, non ci sono compromessi, confronti o opposizioni che possano trovare appello. Il tempo dell'attesa è finito, questa creatura vive, respira e ci prenderà per mano, portandoci in un'universo reale, fatto di colpi di scena, panorami mozzafiato e tanta tanta azione!

Lasciatevi prendere dai protagonisti, vi sapranno accompagnare nel mondo di Los Santos, non perdetevi mai d'animo, girate, scoprite, esplorate e sopratutto vivete quest'esperienza che ha veramente tanto da raccontarvi e da dare.

Raramente nell'ambito della stesura di una recensione usiamo un determinato vocabolo, ma in casi purtroppo sporadici come questo, non possiamo esimerci da non pronunciarlo; in una parola: CAPOLAVORO!
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE