Recensione Nintendo DS
Titolo del gioco:
Super Mario 64 DS
Anno di uscita:
2005
Genere:
Platform
Sviluppatore:
Nintendo
Produttore:
Nintendo
Distributore:
Nintendo
Multiplayer:
N.D.
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
www.nintendo.it
Requisiti minimi:
N.D.
  • Ecco come appare la confezione del gioco
  • L'allegra combriccola all'opera
  • Yoshy ha il suo bel da fare..
  • Questo è uno dei famosi cappelli che  permettono di cambiare l'identità  del vostro personaggio
  • Di nuovo Yoshy in tutto il suo splendore
  • uno dei momenti più appaganti del gioco..il momento in cui raccoglierete una delle tante stelle presenti all'interno del gioco..
  • Luigi all'opera...
  • come potete vedere il secondo schermo del ds viene utilizzato per visualizzare la mappa che vi permette di orientarvi e di vedere dove sono localizzati le stelle e i cappelli
  • il nostro Wario stà  cercando in tutti i modi di accaparrarsi il cappello che gli permetterà  di assumere le sembianze di Mario
  • Le uova di Yoshy possono rivelarsi delle micidiali armi
  • in questa stanza stà  succedendo qualcosa di strano...
  • la telecamera si può posizionare molto vicino per poter meglio osservare certi particolari
  • di nuovo uno scorcio del mitico giardino del castello
  • come scritto all'interno dell recenzione, qui si nota qualche sgranatura di troppo sulle texture
  • Mario osserva da vicino questo "strano" personaggio..
Redattore:  Emiliano 'lollo79' Ragoni                        Pubblicato il:  24/02/2006
Se vi piacciono i platform, siete di fronte al miglior platform della storia dei videogiochi: dopo aver giocato a Super Mario 64 Ds anche voi direte "Mamma mia" !!!!
Alzi la mano chi di voi non ha mai giocato almeno una volta a Mario Bros?! In effetti mi riesce davvero difficile pensare che un appassionato di videogame non abbia mai fatto almeno una partita a Mario Bros, magari in sala giochi. Di anni dal primo Super Mario ne sono passati, e anche parecchi, ma la grande Nintendo ha sempre saputo rinnovarsi mantenendo allo stesso tempo inalterato lo spirito del videogioco originale.
Super Mario 64 DS è il remake di uno dei migliori platform della storia (da più parti considerato IL migliore), e come è lecito aspettarsi, il prodotto in questione poggia su basi molto solide e di ottima qualità. La domanda che ci nasce spontanea è questa: le innovazioni introdotte in questa nuova versione saranno sufficienti a portare nuova linfa ad un titolo uscito ormai diversi anni fa, precisamente nel 1996, per il defunto Nintendo 64? Se volete una risposta a questa domanda non dovete fare altro che leggere il resto dell'articolo…


LA STORIA
Come in ogni videogioco di Mario che si rispetti c'èuna principessa da salvare e un regno da difendere: questo potrà sembrare banale - e d'altra parte la complessità della trama non è mai stata il punto di forza di Mario - tuttavia in questo remake non mancano comunque elementi di innovazione. Subito dopo aver acceso la console e inserito la cartuccia, dopo pochissimi secondi di caricamento ecco partire - come da tradizione Nintendo - la popolare musichetta…ma ragazzi stavolta è proprio il caso di dire 'Musica per le nostre orecchie!'. Dopo aver visto la breve animazione introduttiva in 3D sui due schermi del DS, con il nostro ditino (o con il pennino) pigiamo sul touch screen e selezioniamo 'nuova partita': è a questo punto che ai nostri occhi apparirà una delle novità più piacevoli di questa nuova versione di Mario.
Mario, Luigi e Wario rispondono all'invito della principessa, ma le ore passano e il gruppo non fa ritorno…che cosa può essere successo?? Il 'cameraman' Lakitu va ad avvisare Yoshi del problema, e lo avvisa che Mario non è ancora tornato. Da qui ha inizio il gioco vero e proprio. Se il nostro intuito non ci ha ingannato dovremmo controllare Yoshi e non Mario, ed effettivamente è proprio così. Ecco quindi la vera prima grande novità del gioco!

GAMEPLAY
Ragazzi che dire: Mario è sempre Mario. Ogni qualvolta si gioca a un qualsiasi episodio della serie come per incanto si ritorna bambini e si è subito catturati dal mondo e dai fantastici personaggi ideati da madre Nintendo. Le sensazioni che si provano sono davvero difficili da descrivere e per comprenderle fino in fondo l'unico modo è giocare il titolo di persona. In questo nuovo episodio, anche grazie al 3D, impariamo a conoscere e ad affezionarci a tutti gli elementi presenti nel gioco, dal castello al giardino, luoghi costruiti con maestria da Nintendo con una cura maniacale per i dettagli e con uno stile che solo ai più superficiali può apparire dedicato esclusivamente ai più piccini. D'altronde Nintendo è maestra nel riuscire a farci apparire banali e giocosi elementi che in realtà nascondono dietro un grande lavoro.
Tornando a noi, per chi non ha mai giocato a Mario 64 DS gli elementi per rendere il titolo interessante fin da subito ci sono davvero tutti; per chi invece ha già giocato alla versione per N64 sarà un po come ritornare a casa e rivivere un'esperienza di gioco fantastica ma arricchita di elementi che la rendono nuovamente affascinante.
Il controllo del nostro beneamato Yoshi (personaggio che controlliamo all’inizio del gioco) può avvenire con tre diverse modalità di controllo. La prima modalità prevede l'utilizzo del "thumbstrap", ovvero il laccetto del DS che si utilizza nel touch screen grazie ad una base in plastica fatta apposta per far scivolare meglio il proprio dito pollice sullo schermo. Questa modalità di controllo è quella che ci permette di sfruttare al meglio le potenzialità del touch screen del DS, e nonostante necessiti di un certo periodo di apprendistato è sicuramente quella che ci può regalare le maggiori soddisfazioni. A seconda di quanto muoveremo il nostro pollicione sul touch screen Mario di conseguenza si sposterà per la stessa distanza nello schermo superiore. Più si allontana il pollice dal punto di contatto, maggiore sarà la velocità di movimento di Mario; in questo modo possiamo passare con disinvoltura dalla camminata classica alla corsa, alla camminata in punta di piedi stile Metar Gear.
La seconda modalità di controllo proposta dal titolo prevede invece il più canonico utilizzo del pad; questa modalità è più immediata del thumbstrap e non richiede nessun periodo di apprendistato, ma alla lunga si rivela essere molto meno precisa in situazioni dove si richiede una precisione quasi millimetrica nei movimenti. Queste sono le due modalità di controllo più funzionali, anche se per la cronaca c'è anche una terza possibilità di controllo che prevede l'utilizzo del pennino e del DS appoggiato su una superficie piana, tuttavia questa modalità non è da consigliare perchè le altre due sono nettamente più pratiche. Facendo un paragone con il joypad dell'N64 possiamo dire senza tanti giri di parole che il controllo ottenuto dal suo utilizzo è superiore, anche se con il thumbstrap ci avviciniamo molto ai suoi livelli.
Ora che abbiamo analizzato il metodo di controllo del titolo passiamo a sviscerare gli aspetti puramente ludici. In questo episodio possiamo controllare Yoshy, Mario, Wario e Luigi. Yoshy è il personaggio più debole, che non puè sferrare attacchi diretti ma che può ingoiare i nemici e trasformarli così in uova da scagliare a loro volta ad altri nemici, le sue potenzialità di salto sono ottime grazie alla possibilità di allungare il salto muovendo freneticamente le gambe (stupendo il rumore di Yoshy quando prolunga i suoi salti).
Mario è il personaggio migliore e il più equilibrato, nonchè l'unico a poter effettuare il triplo salto. Wario è il personaggio più brutto e più forte, ed è l'unico che ci permette di rompere oggetti particolari come i blocchi neri (impossibili da rompere con gli altri personaggi). Tuttavia queste sue doti 'muscolari' rendono inevitabilmente il personaggio anche più lento e più goffo nei salti.
Luigi è un punto d'incontro tra Mario e Yoshy, ha minor forza di Mario ma maggiori capacità atletiche e di salto grazie soprattutto alla possibilità di allungare il proprio salto proprio come Yoshy. Questi quattro personaggi offrono un'ampia possibilità di scelta al giocatore e arricchiscono notevolmente il gameplay anche per le persone che hanno giocato e terminato l’originale.Ovviamente sono state aggiunte numerose stelle ottenibili sfruttando le peculiarità dei vari personaggi. Quando saremo arrivati ad un certo stato di avanzamento nel gioco, potremo scegliere indistintamente tra i quattro protagonisti, a seconda delle proprie esigenze, tuttavia, anche allÂ’interno di un livello trovando i cappelli appartenenti ai vari personaggi potremo assumere le loro sembianze, mantenendo però la voce del personaggio che avevamo in precedenza (bellissimo avere la voce di Mario nel corpo di Wario!).Sono stati inseriti degli elementi per arricchire l’esperienza di gioco rispetto all'originale. Uno di essi è l'aggiunta di livelli totalmente inediti, l'altro sono i tantissimi minigiochi sbloccabili catturando i coniglietti presenti all’interno dei vari levelli. Questi due elementi portano la longevità del titolo a livelli altissimi.
Una nota particolare meritano i minigiochi: fruibili soltanto attraverso l’uso del pennino, sono tutti divertenti e spassosissimi e permettono di spezzare il gioco tra una partita e l'altra. Un plauso ai programmatori Nintendo che hanno fatto davvero un gran lavoro per rendere questo titolo interessante anche a chi ha già giocato l'originale.

GRAFICA E SONORO
Pur essendo il primo titolo per Nintendo DS, graficamente parlando il gioco è davvero ottimo. La palette dei colori è vivace e le ambientazioni, come da tradizione Nintendo, sono curate davvero in ogni benchè minimo particolare. Le texture sono di ottima fattura ed assolutamente ai livelli di quelle della controparte per Nintendo 64, anche se quando avviciniamo la telecamera si nota qualche pixel di troppo. Il motore poligonale che muove il gioco è estremamente convincente e i personaggi e le ambientazioni vantano un maggior numero di poligoni rispetto alla controparte per N64. La profondità di visuale è elevatissima e non sono presenti tracce di bad-clipping. Per quanto riguarda il sonoro, anche qui siamo a livelli eccelsi: gli effetti sonori risuonano nelle nostre orecchie limpidi come non mai, mentre le musiche colpiscono per la loro qualità e per la loro fedeltà, e non hanno assolutamente nulla da invidiare a quelle della versione per N64.
Ragazzi, mi riesce difficile giudicare questo gioco senza emozionarmi minimamente. Posso solo consigliare a chi non ha mai giocato questo titolo di acquistarlo senza la benchè minima riserva, non se ne pentirà affatto. Quanto agli amanti dei platform come me, beh ragazzi il vero platform è questo, il vero platform è Mario! Quanto invece a coloro che hanno giocato la versione per N64, in questo nuovo titolo è come se vedessero il passato con gli occhi del presente, e il presente è questo, quello pieno di speranze e di gioie che ci fa vivere questa fantastica console portatile di Nintendo.
L'unico difetto che mi sento di menzionare riguarda la telecamera non sempre ottimamente posizionata, il che obbliga il giocatore a spostarla manualmente tramite gli appositi tasti. Tuttavia si tratta di un difetto molto lieve, che non intacca minimamente la giocabilità del titolo.
Ricapitolando: la bellezza di 36 minigiochi da sbloccare, tante stelle da conquistare, quattro personaggi con cui sbizzarrirci e una giocabilità altissima.Sono sufficienti questi elementi a giustificare l'aquisto del gioco? Personalmente, credo proprio di si! Consiglio il titolo a tutti, sia agli appassionati di Mario che non, acquistando questo gioco si acquista un pezzo importante della storia dei videogame.
Non ci resta che aspettare un altro capolavoro Nintendo annunciato, New Super Mario Bros (in uscita a Maggio negli usa e in Jap.), titolo che permetterà di sfruttare in pieno le potenzialità del DS, ma intanto godiamoci Super Mario 64 DS!
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