Recensione PlayStation 3
Titolo del gioco:
Pro Foosball
Anno di uscita:
2013
Genere:
Simulazione sportiva
Sviluppatore:
Quirkat
Produttore:
Quirkat
Distributore:
Sony Computer Entertainment Europe (SCEE)
Multiplayer:
Solo locale fino a 4 giocatori
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
Una Playstation 3 (Fat, Slim o SuperSlim), una connessione a Banda Larga ed un Account Playstation Network
  • Uno degli scenari offerti da Pro Foosball
  • Il menù del gioco
  • "Prova a forzare le regole!"
  • Pro Foosball è giocabile sia con il sistema Move che con il Dualshock3
  • La telecamera fissa dall'alto: una delle tre a disposizione
  • Niente celebrazioni a seguito di una segnatura: solo una scritta "GOAL" ed un replay ravvicinato
  • Palla fuori dal tavolo.
  • La sala giochi: il primo scenario del gioco
Redattore:  Sebastiano 'sebass' Antonuccio                        Pubblicato il:  29/05/2013
Il calcio balilla, uno dei passatempi da bar o da spiaggia più giocati, viene trasposto dai programmatori giordani della Qiuirkat sulla Playstation 3. Il risultato è un'esperienza di gioco contraddittoria e frustrante.
Che sia in spiaggia sotto il cocente sole d'agosto o tra le accoglienti pareti di un bar quello del biliardino, o calcio balilla, è un rito che ha accompagnato ogni generazione di italiani. In un paese dove il calcio è più che una passione, il popolo di poeti, santi, navigatori e... commissari tecnici della nazionale non può che essere avvezzo alla trasposizione da tavolo del suo gioco più amato. La startup giordana Quirkat (dal nome di quello che è considerato forse il primo gioco da tavolo della storia, un antenato della dama risalente al 1400 a.C.), con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento del gaming nel Medio Oriente, si è lanciata nel tentativo di ricreare quest'esperienza ludica, ma il risultato malgrado alcune ottime intuizioni ed una buona veste grafica non è completamente positivo.

LA PARTITA

Pro Foosball, tramite un menù curato e gradevole, ci propone tre opzioni di gioco: "Partita veloce", "Campionato Foos" e "Follia Foos". La prima opzione è ovviamente la classica partita in cui potremo giocare da soli o in modalità cooperativa. Avremo a disposizione diversi scenari in cui disputare il nostro match, dalla sala giochi, alla spiaggia, al salotto di casa. Potremo inoltre scegliere la disposizione tattica lungo le barre dei giocatori: oltre al classico schema 2-3-5, sono disponibili il 4-4-2, 3-5-2, 4-3-3 e 5-3-2. Inoltre, a differenza dei modelli diffusi in Italia, in questa versione digitale del gioco troviamo sulla barra all'estrema sinistra non il singolo portiere, bensì tre giocatori come ultimo baluardo. Pro Foosball ci mette a disposizione tre livelli di difficoltà: principiante, pro e diabolica. L'arduo apprendimento di un efficace funzionamento dei comandi di gioco ed una risposta non sempre puntuale renderanno tuttavia già il livello principiante una sfida credibile per il giocatore.

GAMEPLAY: IL TEMPISMO NON PUÒ ESSERE UN OPTIONAL

Dopo un breve filmato introduttivo che ha il compito di farci immergere nell'atmosfera di gioco, ci ritroviamo con la visuale sul tavolo ed è proprio qui che arrivano le dolenti note. La risposta ai comandi non sempre è pronta e puntuale ed i colpi speciali, come ganci e passaggi ad effetto che Pro Foosball presenta rimarranno puramente un'ipotesi. Per ciò che concerne la gestione delle stecche abbiamo a nostra disposizione due opzioni, manuale ed automatica, ambedue non completamente efficienti. La prima - che dovrebbe premiare il giocatore più esperto e con una maggiore prontezza di riflessi - rischia nella maggior parte dei casi di creare solo delle complicazioni durante la partita o a causa di una scelta sbagliata delle stecche, o di una risposta tardiva all'input di cambio. La scelta di un cambio automatico delle barre, d'altro canto, garantisce una discreta gestione del gioco, ma presenta delle mancanze proprio nei momenti cruciali, quando il tempismo su una palla vagante può permettere di siglare una marcatura o quando dal lato opposto del tavolo un forcing dell'avversario sta mettendo a dura prova la nostra retroguardia. Più o meno nella metà dei casi ci troveremo a gestire la barra sbagliata.

DUALSHOCK BATTE MOVE 2-0

Questi difetti risulteranno paradossalmente accentuati se sceglieremo di giocare questo titolo con il controller Playstation Move, mentre il caro vecchio Dualshock 3 rimane una garanzia di maggiore reattività e precisione. Tutto ciò malgrado il Move presenti le caratteristiche ideali per coniugarsi con la trasposizione virtuale di questa disciplina. Purtoppo tutte queste mancanze diventano delle gravi lacune se parliamo di un titolo che voglia simulare l'esperienza di gioco del calcio balilla dove il tempismo è dote imprescindibile. Questi fattori rischiano di allontanare subito il giocatore poiché il primo impatto è a dir poco frustrante.

Quirkat non ci viene in aiuto nemmenno con il tutorial che definire essenziale è riduttivo. Trattasi di una mera elencazione dei colpi possibili del gioco senza dei suggerimenti concreti su come metterli in pratica.

Per il resto la dinamica della partita è essenziale. Pro Foosball si concede appena il lusso di un replay ravvicinato in occasione dei goal messi a segno dal giocatore, niente scene di giubilo e festeggiamenti. Queste carenze sono davvero un peccato, perché dal punto di vista grafico la casa giordana ha svolto un ottimo lavoro. La cura dei dettagli dei tavoli da gioco è notevole, così come buona è la realizzazione delle ambientazioni e degli scenari. Risultano credibili anche la fisica della sfera ed il realismo dei rimbalzi sulle sponde dei tavoli. Il comparto sonoro non è indimenticabile ma è nel complesso gradevole.

CAMPIONATO E FOLLIA FOOS

Veniamo alle altre due esperienze di gioco che Pro Foosball ci offre. Il Campionato Foos non è altro che una serie di 15 sfide a difficoltà crescente da disputare in differenti scenari che, una volta vinto il torneo, saranno giocabili in modalità partita veloce. Sarà possibile affrontare il campionato in modalità cooperativa, ma manca tuttavia una analoga modalità online, che avrebbe sicuramente reso questo titolo più avvincente, godibile e longevo.

La terza ed ultima modalità è quella sicuramente più indovinata ed avvincente. Si tratta di Follia Foos, ovvero la possibilità di giocare un match con una alterazione fisica del tavolo oppure con una combinazione di due di esse. Il risultato è quello che davvero si prospetta nel nome, essendo il movimento della sfera spesso assolutamente imprevedibile. Le opzioni selezionabili sono: magnete, che calamiterà la palla ai piedi dei giocatori; bassa gravità, che farà un gran numero di tiri fuori dal tavolo; poco attrito; tavolo sconnesso, che riprodurrà la sensazione di giocare su uno di quei tavoli vecchi sporchi e rovinati; senza bordi, in cui le azioni dureranno pochissimi secondi; tavolo lungo, con ben sette barre per squadra; e infine palla rimbalzante.

Sarebbe stata un'idea interessante rendere più caratteristica la modalità campionato introducendo alcuni di questi fattori nei diversi stage o eventualmente creare un vero e proprio Campionato Follia.
Il gameplay del prodotto di Quirkat presenta davvero troppe pecche per definirlo un titolo soddisfacente. Già al primo impatto il gioco risulta snervante; proseguendo l'esperienza di gioco la frustrazione per non essere riusciti a tramutare in atto le proprie intenzioni dominerà lo stato d'animo del giocatore. Un'occasione persa per la casa giordana considerando l'ottimo lavoro svolto dal punto di vista grafico e fisico; ma anche le poche modalità e l'assenza del comparto online non giovano alla longevità di Pro Foosball che ha dalla sua solo un prezzo estremamente contenuto, 4.99 € - tutto sommato una cifra congrua per un titolo che non raggiunge la sufficienza.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE