Recensione PlayStation 4
Titolo del gioco:
X-Morph: Defence
Anno di uscita:
2017
Genere:
Tower Defence / Shoot'em up
Sviluppatore:
EXOR Studios
Produttore:
EXOR Studios
Distributore:
Sony Interactive Entertainment Europe
Multiplayer:
Cooperativa in locale fino a 2 giocatori, classifiche online
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
Console PlayStation 4 - una connessione a banda larga - un account PlayStation Network - 4 GB di spazio libero su disco - Prezzo: €19,99
  • Inizia la fase di avvicinamento degli alieni all'interno del Sistema Solare
  • Come al solito la Terra è il bersaglio scelto dagli alieni!!
  • Parte la strategia per assoggettare il pianeta, ma non avranno vita facile!
  • La schermata principale dove potremo scegliere se giocare la campagna da soli o in compagnia di un giocatore in locale
  • Atterra il primo blocco alieno in Sudafrica
  • I Terrestri non sanno ancora che non abbiamo buone intenzioni!
  • Posizionare le torri di difesa nel posto giusto e creando ostacoli all'avanzata terrestre sarà di fondamentale importanza per avere la meglio
  • Purtroppo dovremo abbattere questo immane avversario corazzato già dal primo scenario! Buona fortuna...
  • Potremo selezionare le missioni o rifare le precedenti per ottenere un punteggio migliore. Sulla destra quali e quanti mezzi di terra e aerei incontreremo
  • Utilizzare le tecnologie e i miglioramenti è importantissimo per avanzare nella conquista della Terra!
  • Anche se abbiamo fatto man bassa delle formazioni aeree, non certo possiamo dire della parte terrestre: siamo in gravi difficoltà: il nucleo è a rischio eliminazione!
  • Ecco cosa significa non pianificare a dovere la parte terrestre e quella aerea. I nucleo sta per fare una brutta fine!
  • Abbiamo subito una cocente sconfitta. Il capo degli invasori alieni è deluso da noi...
  • Durante il caricamento della missione verremo intrattenuti da schermate animate che c'illustrano le varie modalità e meccaniche di gioco
  • Ecco un altro pericolo boss da sconfiggere: un colossale carro armato alto quanto un palazzo! Attenzione che sparerà anche da lontano. Sarà una dura lotta per abbatterlo!
Redattore:  Roberto 'New_Neo' Sorescu                        Pubblicato il:  23/09/2017
Dagli autori Zombi Driver HD arriva un titolo che mischia il tower defence con gli shoot'em-up. Questa volta impersoneremo i cattivi invasori alieni.
Non sono moltissimi quei titoli che ci mettono nei panni dei “cattivi”. Dal vecchio Dungeon Keeper al sanguinolento Manhunt fino ad arrivare alla serie Grand Theft Auto, di strada ne è stata fatta. Ma giochi che ci permettono di guidare alieni senza scrupoli attraverso un gestionale con elementi action non ne esistono molti.

EXOR Studios, produttore di Zombi Driver HD, ha rilasciato il 31 agosto un particolare titolo che mischia piuttosto sapientemente il genere Tower Defence con quello Shoot'em up. A renderlo più interessante è il fatto che noi giocatori impersoneremo gli alieni invasori assetati di sottomettere i pianeti durante i loro viaggi nello spazio.

Nella sequenza introduttiva li vediamo all'opera mentre scandagliano il Sistema Solare alla ricerca di un pianeta da collezionare e, guarda caso, puntano proprio la Terra non sapendo però che troveranno non poche difficoltà ad assoggettarla.

La schermata delle opzioni ci mette a disposizione la stessa campagna principale che può essere giocata da soli o in cooperativa in locale (niente online purtroppo...) insieme ad un altro giocatore. La differenza per quest'ultima è che lo schermo verrà diviso in due e, naturalmente i giocatori dovranno dimostrare un certo feeling per superare le maggiori difficoltà durante l'avventura.

ALIENI CONTRO TERRESTRI

Come in ogni film fantascientifico che si rispetti, una volta che il primo “blocco” alieno tocca il Sudafrica, sede del primo approccio sia con il pianeta che con i terrestri, la razza umana punterà a un contatto di pace. Non appena formatosi il Nucleo e fatta apparire la navetta X-Morph immediatamente guidabile, però, daremo il benvenuto alle prime unità terrestri a suon di spari e raggi eliminando tutto quello che si trova sulla nostra strada. Questo primo scenario rappresenta il tutorial principale utile per impratichirci con le meccaniche da tower defence per poter costruire le prime torrette e guidare sapientemente la navetta, la quale sarà il fulcro principale dell'intera esperienza di gioco. Infatti sarà proprio la navetta spaziale a fondere il genere del tower defence con quello degli shoot'em-up.

Ognuno dei 14 scenari, rappresentanti altrettante nazioni fino ad arrivare in Giappone, sarà composto da un certo numero di ondate che dovranno essere fermate sia sulla terraferma che in aria. La prima fase è quella di creare la giusta strategia posizionando le torri in base alle risorse che avremo a disposizione. A differenza di altri titoli dello stesso genere non esiste un valore economico per ogni torre venduta, poiché essa diverrà di nuovo una risorsa da posizionare altrove o utilizzare in un altro modo.

Non appena avremo preparato tutto saremo pronti per la fase action dove guideremo la nostra X-Morph sparando contro i nemici terrestri che metteranno sul piatto diversi mezzi di terra. Il nostro scopo è cercare di non farli avvicinare al nucleo alieno. Naturalmente la varietà e il numero dei nemici terrestri ci metteranno a dura prova con attacchi su più fronti.

Di fondamentale importanza sarà allungare la strada ai mezzi di terra elevando barriere laser tramite le torri cercando di bloccare il percorso principale. Le torri antiaeree saranno molto utili per abbattere i velivoli pesanti, elicotteri, missili e altri velivoli che puntano al nucleo. Più lungo sarà il percorso, più tempo avremo per eliminare ogni mezzo terrestre concludendo con successo ogni ondata. Sia prima che durante la difesa del nucleo potremo sfruttare le strutture sullo scenario facendo crollare interi palazzi di una certa altezza bloccando la strada prevista, o magari distruggendo un ponte. Il crollo può distruggere in un sol colpo diversi mezzi aiutandoci nello scopo. Ogni navetta ha certa resistenza ai colpi e, se verrà abbattuta, ricomparirà poco dopo nel nucleo. La modalità fantasma non solo ci farà scomparire dalla linea di fuoco nemica, ma ci consentirà di costruire torri per poi modificarle, spostarle, toglierle o agire in altro modo.

A metterci i bastoni tra le ruote ci saranno alcuni boss da affrontare in determinati scenari (faremo la conoscenza di questi pericolosi nemici sin dal primo livello. -NdR) dove servirà tutta la nostra abilità per avere la meglio. Tali scontri sono resi molto bene ed anche spettacolari.

Una volta concluso lo scenario otterremo un punteggio che, suddiviso in quattro voci, ci darà la portata sulla nostre capacità strategiche e belliche.


UTILIZZARE ACCURATEMENTE LE RISORSE E LE TECNOLOGIE

La forza terrestre si farà sempre più pressante ad ogni scenario, ma per fortuna ci vengono in aiuto le tecnologie e i miglioramenti che avremo a disposizione ad ogni scenario completato con successo. Questi apporteranno nuove implementazioni e nuove armi alla X-Morph, sbloccheranno nuove torri e ci aiuteranno a potenziare il nucleo per difenderci dagli attacchi ravvicinati. Se uno scenario ci crea delle difficoltà (state tranquilli che soffrirete non poco gli attacchi dei terrestri che non vogliono vedere il loro pianeta in mano nostra! - NdR) possiamo “spostare” le tecnologie e i miglioramenti da una parte all'altra, sempre però mantenendo lo stesso numero ottenuto fino al quel momento; di conseguenza andrà sacrificato per forza qualcosa. Nello scenario della Russia, ad esempio, serviranno le torri lanciafiamme; se non le avremo a disposizione difficilmente andremo lontano.
X-Morph: Defence ha 31 trofei suddivisi in 17 di Bronzo, 7 d'Argento, 6 d'Oro e l'ormai classico Platino.
Per ottenerli tutti servirà concludere la campagnia in singolo e in Co-Op a tutti i livelli di difficoltà, eseguire un notevole numero di eliminazioni dei mezzi terrestri e aerei, usare tutte le diverse tipologie di torri, ottenere tutte le tecnologie e i miglioramenti, distruggere tutti i boss e altro che lasciamo a voi il piacere di scoprire.

Il titolo EXOR Studios è aggiornato alla versine 2.00 dove sono stati apportati miglioramenti sulla performance generale, sulla stabilità, un miglior bilanciamento della difficoltà, migliorata la leggibilità dei testi e corretti problemi minori.

Disponibile sul PlayStation Store al prezzo di €19,99. E' disponibile anche su Xbox One e PC ma su quest'ultimo è giocabile ad una fluidità più elevata e ad una risoluzione fino a 4K.

Un aiuto supplementare ci verrà dalla raccolta dei detriti dai mezzi distrutti attraverso una tecnologia apposita che ci darà risorse supplementari, da poter impiegare anche in tempo reale, per contrastare ulteriormente l'avanzata terrestre.

Le difficoltà a disposizione sono tre: Facile, Normale e Difficile. Le differenze risiedono nella resistenza del nucleo, nella sua rigenerezione e dall'avere più o meno risorse a disposizione. Sarà importantissimo creare la giusta strategia tra la gestione della fase difensiva e l'utilizzo della X-Morph. Se questo connubio non sarà ben amalgamato soffriremo anche nei primi scenari!

ASSOGGETTIAMO LA TERRA!

Dal punto di vista poligonale il titolo EXOR Studios se la cava abbastanza bene
sfoggiando una buona ricchezza poligonale coadiuvata da un sistema dinamico di distruzione ben fatto e realistico. In base a dove puntiamo le nostre armi, palazzi e strutture cadranno in maniera credibile influenzando il percorso dei mezzi di terra che passano nelle vicinanze e costringendoli a deviare il loro percorso.

Buona anche la velocità e l'immediatezza della fase tower defence con la costruzione e la gestione strategica delle torri attraverso un menù radiale (ormai una prassi per i porting da PC a console, soprattutto per i GdR. -NdR) semplice e veloce. La fase shoot'em up è quella più delicata perché dovremo destreggiarci a cambiare fino a quattro armi differenti armi, ognuna di esse - se abbiamo acquisito la tecnologia - avente attacchi devastanti che andranno caricati fino a tre livelli di potenza. Tale vantaggio rischia di diventare un problema se il numero dei mezzi nemici è molto alto, perdendo tempo se il nucleo sta subendo attacchi. Il tutto si muove a 60 fotogrammi al secondo anche se nei casi di sovrafollamento di mezzi ed esplosioni vediamo un calo di fluidità, discretamente marcato, per poi tornare alla normalità quando c'è meno roba su schermo.

Un'incongruenza che abbiamo appurato riguarda le barriere che erigiamo per allungare la strada ai mezzi di terra. Alcuni percorsi sono a senso unico e non possiamo far nulla, ma se ad esempio abbiamo creato un percorso più lungo, esso può sparire se facciamo cadere un palazzo nello stesso ripristinando il percorso precedente anche se lo abbiamo già bloccato! Questo vanifica una strategia che magari abbiamo preparato ad hoc, inoltre gli stessi scenari, nonostante la loro accuratezza, non sono molto estesi togliendoci la possibilità di qualche opzione strategica aggiuntiva. Per fortuna ci si abitua anche grazie alla varietà dei mezzi terrestri (carri leggeri, pesanti, corazzati, piccoli eserciti, jet, velicoli pesanti ed elicotteri e naturalmente i boss!) e della situazione che può cambiare in tempo reale costringendoci a trovare una nuova strategia in tempi brevi.

Sia i pregi che i difetti non fanno calare la qualità ed il coinvolgimento dell'esperienza, ma quello che può far arrabbiare i meno pazienti è una difficoltà superiore alla media che metterà a dura prova i meno affini ai tower defence, ma anche a quelli che bazzicano abbastanza con entrambi i generi (il sottoscritto ha fatto non poca fatica a superare anche i primi scenari! -NdR).

Tirando le somme ci troviamo davanti ad un interessante titolo indipendente realizzato con cura e dovizia di particolari, minato in parte da una non perfetta calibrazione della difficoltà che potrebbe dar fastidio a chi vuole una fruizione più leggera. Infatti anche a difficoltà Facile serve una buona dimestichezza altrimenti si rischiano figuracce.

Concludiamo con le classifiche online che già sfoggiano notevoli performance da parte dei giocatori più abili (relegando il sottoscritto ad una magra figura, nonostante una buona volontà di fondo! -NdR). Segnaliamo la localizzazione nella nostra lingua attraverso i sottotitoli e in alcuni effetti grafici, ed una colonna sonora che si fonde bene con le varie fasi di gioco.

Modus operandi: abbiamo impersonato gli spietati alieni invasori attraverso la fase tower defence e shoot'em up grazie ad un codice gentilmente datoci dagli sviluppatori.

X-Morph: Defence ci ha interessato sin dal suo annuncio e non vedevamo l'ora di provarlo per capire se i due generi, quello del tower defence e quello shoot'em up, sono stati ben amalgamati. Mettersi nei panni degli alieni invasori ha ancora il suo fascino.

La risposta è stata positiva con qualche riserva relativa a delle incongruenze incontrate sul blocco di alcuni percorsi con le barriere laser e da una difficoltà superiore alla media che potrebbe mettere alla porta quei giocatori poco abituati ad agire velocemente di fronte a cambiamenti in tempo reale sulla strategia principale preperata.

Insomma, ci troviamo di fronte un titolo decisamente interessante venduto ad un prezzo ben proporzionato alle sue qualità. Se volete fare i cattivi, il titolo EXOR Studios è un buon motivo per farlo.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE