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Titolo del gioco:
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MLB 13 The Show
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Anno di uscita:
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2013
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Genere:
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Simulazione sportiva
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Sviluppatore:
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Sony Computer Entertainment America, San Diego Studio
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Produttore:
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Sony Computer Entertainment America LLC
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Distributore:
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Sony Computer Entertainment Europe (SCEE)
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Multiplayer:
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Da 1 a 4 giocatori online su PlayStation®Network e/o offline
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Localizzazione:
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No
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Sito web:
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Requisiti minimi:
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Una console PS3, una connessione a banda larga e un account PlayStation Network per il multigiocatore online e offline
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| Altri formati: | |
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Redattore: Sebastiano 'sebass' Antonuccio Pubblicato il: 29/04/2013 | | | Sony confeziona un titolo di pregevolissima fattura, un gioiello di simulazione sportiva che tuttavia deve affrontare lo scoglio insormontabile della scarsa conoscenza e diffusione del baseball in Italia. | | In un paese calciofilo fino al midollo e dalla limitata cultura sportiva, un gioco come il baseball, espressione americana dello sport e dello spettacolo, (più del secondo che del primo, a mio modesto parere... -NdCJ) resta relegato in una piccola nicchia con un seguito di pochi ferventi appassionati. Per questa ragione la distribuzione di un titolo come MLB 13 The Show nello Stivale, non potrà che puntare a tale nicchia, la quale, malgrado la grande qualità del prodotto confezionato dallo Studio di San Diego, non è destinata ad ampliarsi.
In Italia del resto la conoscenza da parte del grande pubblico del "batti e corri" si limita alle poche nozioni apprese dai mass media e dall'industria hollywoodiana, quest'ultima decisamente prolifica per ciò che concerne uno degli sport a stelle e strisce per eccellenza con pellicole come The Fan - Il mito, Gioco d'amore - For Love of the Game, e L'arte di Vincere - Moneyball che ha raccolto anche 6 nomination all'Oscar. Dunque, malgrado la nazionale italiana di baseball rappresenti l'eccellenza a livello europeo, insieme all'Olanda, conquistando ben otto titoli continentali ed un quarto posto ai mondiali del 1998, il seguito di pubblico è assolutamente modesto e da qui risulta assolutamente comprensibile la decisione di Sony di distribuire il titolo solamente in formato digitale, sul Playstation Store dallo scorso 6 marzo, e di non tradurre alcuna componente del gioco, il quale dunque sarà sia per quel che riguarda il comparto audio, sia nei menù, integralmente in inglese. Per un neofita della serie, ed ancor di più per chi non padroneggia l'idioma di sua maestà britannica (ancorché modificato dall'accento e dal vocabolario nordamericano -NdCJ), sarà dunque estremamente arduo districarsi in un ambiente di gioco in cui abbondano i termini tecnici ed il gergo specialistico.
GAMEPLAY
Il gioco, che prende il nome dal massimo campionato professionistico nordamericano (MLB sta per Major League Baseball), al di là della barriera linguistica è, grazie alla sterminata varietà di opzioni da modificare, alla portata anche di chi per la prima volta si avvicina con maggiore curiosità a questo sport. L'amplissima gamma di personalizzazione potrà dunque limitarsi, durante la fase di gioco, a indirizzare semplicemente direzione e forza dei lanci, o tempismo del movimento se si è in battuta. Il giocatore più esperto o l'appassionato potranno invece rendere via via più complessa la propria esperienza di gioco con la possibilità di controllare più azioni e particolari della partita, che richiedono maggiore conoscenza, precisione e destrezza. La fluidità di movimenti ed azioni risulterà in ogni caso estremamente credibilie con il risultato di rendere la partita un'esperienza connotata da un alto grado di realismo.
GRAFICA E AUDIO
Il comparto grafico, malgrado una risoluzione limitata a 720p, ovvero HD Ready, offre risultati notevoli. Tutto ciò che ruota intorno alla partita - lo stadio e il pubblico - è di ottima fattura e rende la partita un vero e proprio show, non tradendo in questo caso le aspettative riposte nel titolo del gioco. Sarà divertente osservare gli spettatori contendersi la palla destinata sulle tribune dopo un home run! Già dai filmati pre-partita ci ritroviamo catapultati in un clima avvincente e realistico, con un sapiente utilizzo di inquadrature e telecamere degne della miglior regia televisiva. La ricostruzione degli stadi delle varie squadre presenti nel gioco è assolutamente fedele. Possiamo dire insomma che nella realizzazione del contorno e dell'atmosfera di gioco nulla sia stato lasciato al caso. Altrettanto si può dire anche per ciò che succede sul diamante, con modelli poligonali ed animazioni assolutamente convincenti.
Una nota di merito va fatta per il comparto audio, davvero di ottimo livello. La telecronaca in inglese è puntuale, rumore, effetti e boati degli stadi sono estremamente coinvolgenti e completano una già ricca esperienza di gioco. In questo caso il contorno non è un dettaglio ma essenza stessa dello spettacolo e dell'intrattenimento offerto. La colonna sonora è poi a dir poco adrenalinica: la musica di gruppi come i Rolling Stones, i Soundgarden e i Blink 182 ci caricherà per bene prima di scendere in campo!
LA PARTITA
Al primo impatto, dopo un filmato introduttivo non indimenticabile caratterizzato da alcuni gesti atletici dei testimonial del gioco, ci si presenta un menù veramente complesso, e anche un po' confusionario. Per ogni voce abbiamo sulla destra un elenco di tutte le novità e le migliorie introdotte nella serie.
La prima scelta è ovviamente la partita d'esibizione (Play now), in cui da 1 a 4 giocatori potranno sfidarsi sul diamante o giocare in modalità cooperativa contro la CPU. Si possono scegliere oltre alle 30 squadre della Major League Baseball, le selezioni All Stars, anche le squadre delle Minor League Baseball delle classi Triple-A (AAA) e Double-A (AA), ovvero le divisioni immediatamente inferiori, paragonabili alle nostre serie B e Lega Pro del campionato di calcio, sebbene il sistema sia sostanzialmente differente, non essendo previste promozioni né retrocessioni, ed essendo ciascuna squadra affiliata ad una franchigia del MLB. Potremo selezionare anche il campo di gioco, scegliendo tra gli stadi di casa di ogni team presente nel gioco, oltre ai campi d'allenamento estivi e ai Classic Stadiums, stadi storici della League oggi non più esistenti o inutilizzati. Dopo aver selezionato le condizioni meteorologiche ed il numero degli innings (i tempi in cui si divide una partita di baseball, nove più eventuali supplementari -NdCJ), un filmato introduttivo di eccezionale realismo ci condurrà al primo lancio della partita.
LA CARRIERA SUL CAMPO O DIETRO LA SCRIVANIA?
Vi è quindi la modalità Road to the show: avremo la possibilità di creare il nostro giocatore, modellandone aspetto e caratteristiche, e condurlo verso una gloriosa carriera dalle Minor League al prestigioso palcoscenico delle World Series, la serie di sette partite che decreta la squadra campione dell'MLB.
Non poteva mancare anche l'aspetto manageriale, in modalità Franchise, davvero completo. Dovrete vestire i panni del general manager della squadra gestendone ogni aspetto, dalle finanze alla compravendita dei giocatori, dalla scelta dello staff tecnico alla gestione degli allenamenti personalizzabili per ogni singolo giocatore sotto contratto. Potremo anche seguire, tramite un innovativo sistema di scouting, le giovani promesse più interessanti, che potranno eventualmente rinforzare il nostro roster. Inoltre le altre franchigie non faranno delle scelte di mercato standardizzate, ma avranno delle tendenze specifiche anche in base alla loro storia.
Ovviamente vi è la possibilità di affrontare la classica stagione, scegliendo dalle 14 alle 162 partite di quella regolare, per conquistarsi un posto nei play-off, oppure sarà possibile iniziare direttamente da questi ultimi. Infatti è stata introdotta nella serie la modalità The Postseason, che permette al giocatore di vivere direttamente la fase finale e decisiva della stagione.
MULTIPLAYER
Il gioco online, seppur ricchissimo di modalità, dalla semplice partita, alla lega, soffre tuttavia di un cronico problema di lag, che molto probabilmente affliggerà tutti i giocatori del vecchio continente. Non si tratta di una semplice noia, essendo il baseball un gioco dove il tempismo e la reattività sono vitali e determinanti. Davvero un peccato, soprattutto se si pensa alla disponibilità di una modalità estremamente accattivante, la Diamond Dynasty. MLB 13 The Show la definisce come un Massive Multiplayer Online Franchise Mode, con la possibilità di creare da zero la nostra squadra, compresi logo e divisa, in una sfida online che richiede sia capacità di gestione manageriale che abilità di gioco per sfidare gli avversari sul campo.
Concludiamo parlando della gestione dei roster, completamente modificabili ed aggiornabili, e delle modalità di pratica per lanci e battuti, utili soprattutto ai principianti del "batti e corri". Vi è infine la possibilità di dilettarci con l'Home Run Derby, uno degli eventi di contormo dell'All Star Game, la partita in cui si confrontano le squadre composte dai migiori giocatori delle due leghe dell'MLB: l'American League e la National League. In quest'evento si sfidano i migliori battitori del campionato e vince chi colleziona il maggior numero di fuori campo. |
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