Recensione X-Box One
Titolo del gioco:
Dying Light: The Following - Enhanced Edition
Anno di uscita:
2016
Genere:
Azione e Avventura in prima persona
Sviluppatore:
Techland
Produttore:
Warner Bros. Interactive Entertainment
Distributore:
Warner Bros. Interactive Entertainment
Multiplayer:
Online cooperativo a 4 giocatori
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Console Xbox One - Abbonamento Xbox Live Gold per il gioco online - 28 GB di Spazio Libero su Hard Disk - Prezzo: € 59,99 su Xbox Store
  •  Gli aerei lasciano tanti rifornimenti. Raggiungerli prima degli altri ci farà guadagnare tanti premi
  •  Una bella panoramica dall'alto ci fa apprezzare l'ottimo comparto grafico del gioco
  •  Abbiamo fatto noi questo scempio con un semplice tubo del gas? Non credo proprio
  •  Guidare la Dune Buggy in The Following è davvero divertente...
  •  Tanti zombie e una granata...mettiamo assieme le due cose ?
  •  L'orda Bozak...sopravvivere è davvero difficile
  •  Bellissima quella pistola...basterà ?
  •  Spettacolare immagine, parkour a tutto spiano !!!
  •  La modalità cooperativa è davvero divertente...
  •  Questa è una scuola...e il nostro martello non vede l'ora di incontrare le vostre teste !!!
Redattore:  Giuseppe 'Isg71' Iraci Sareri                        Pubblicato il:  23/03/2016
Ad un anno dalla sua uscita torna Dying Light in versione riveduta, corretta e soprattutto completa di tutto: prepariamo le nostre armi e diamoci dentro.
È passato un anno da quando il titolo di Techland è uscito sul mercato, sfruttando la sempre crescente passione del pubblico per i non-morti e presentando un gameplay vario, divertente e soprattutto longevo. Ottenendo un gran successo su quasi tutte le testate giornalistiche (potete leggere la nostra recensione qui), Dying Light è stato in grado di miscelare la componente d'azione con quella giocoruolistica come pochi giochi avevano fatto fino ad allora, presentandoci un'intera città da esplorare, oggetti da raccogliere ovunque, un'azzeccata crescita del personaggio, il miglioramento delle armi e soprattutto tantissime missioni principali e secondarie in grado di divertire il videogiocatore per parecchio tempo.

Naturalmente dopo l'uscita del gioco principale hanno visto la luce diversi contenuti scaricabili che hanno apportato nuova linfa alla trama principale di gioco. Alla fine, è stata rilasciata l'espansione The Following che rappresenta quasi un altro gioco a sé per le tantissime novità che offre.

Adesso con questa Enhanced Edition si può avere tutto assieme, in un colpo solo, al punto da definire questa versione l'edizione definitiva di Dying Light: se vi siete persi il gioco principale e i successivi contenuti aggiuntivi quindi, adesso potete rimediare, ricevendo anche un comparto grafico riveduto e corretto e delle piccole migliorie apportate anche alla meccanica di gioco.

L'INFERNO AD HARRAN

Come già visto nel gioco principale - per il quale vi rimando alla recensione sul nostro portale -, vestiamo i panni di Kyle Crane, un soldato del GRE paracadutato nella città invasa dagli zombie, con lo scopo di recuperare alcuni file di vitale importanza per l'esercito. Una volta sul posto però faremo la conoscenza di parecchi superstiti, potremo toccare con mano la sofferenza e il disagio di quelle persone costrette quotidianamente a lottare per la sopravvivenza, al punto da cominciare a riflettere su quale sia la strada giusta da seguire. Questa evoluzione psicologica del nostro personaggio ci porterà poi a scelte differenti da quelle dei nostri superiori. Senza voler approfondire più di tanto la parte narrativa, anche per non correre il rischio di rovinare la sorpresa a chi non ha ancora giocato l'episodio principale, nel gioco potremo fare praticamente di tutto: come in ogni free roaming che si rispetti infatti potremo seguire la missione principale oppure dedicarci alle tantissime missioni secondarie presenti nel gioco, potremo girovagare per la città in cerca di persone bisognose di aiuto, sfruttando soprattutto le nostre abilità nel parkour e nel combattimento.

E poi c'è l'Antizin: questo farmaco così importante, in grado di rallentare l'evoluzione del virus che ha colpito anche noi e, allo stesso tempo così difficile da trovare e quindi prezioso. Buona parte delle missioni infatti riguarderanno proprio la ricerca di Antizin da utilizzare oppure da vendere in cambio di quattrini o altri oggetti utili.

L'albero delle abilità del nostro eroe progredisce man mano che avanziamo nel gioco dandoci la possibilità di scegliere quale caratteristica di Crane vogliamo migliorare di volta in volta. Aggiungo subito che in questa Enhanced Edition sono state aggiunte nuove mosse di parkour, nuovi atteggiamenti dei nemici, nuove armi da fuoco e tantissimo altro che lasciamo a voi il piacere di scoprire.

LA NOTTE BUIA E TEMPESTOSA...

Una delle note più importanti di Dying Light riguarda sicuramente il ciclo giorno-notte (oltre al bellissimo ciclo delle condizioni meteo...NdR). Se nelle ore diurne ce la giochiamo quasi ad armi pari con i mordicarne, di notte le cose cambiano. Vengono fuori infatti nuovi tipi di zombie davvero pericolosi, quasi sempre letali, che è meglio evitare piuttosto che affrontare a viso aperto. Di notte quindi la preda siamo noi e ci toccherà muoverci con circospezione, ben attenti a non farci scoprire, fra un edificio e l'altro, magari alla ricerca di un rifugio dove attendere l'arrivo dell'alba. D'altronde, se di notte si riceve il doppio dei punti abilità, un motivo deve pur esserci. Questo tipo di approccio al gioco, sicuramente ben implementato, ci esorta ad un continuo controllo dell'orologio durante le missioni, per evitare di farsi beccare in giro, lontano dai rifugi (che man mano andremo sbloccando) e quindi in balia dei notturni.

Solo nei livelli più avanzati, quindi con una buona crescita del nostro personaggio, si potrà provare ad affrontare le notti andandosene in giro anche perché pur se pericolosa è una modalità davvero divertente.

E poi ci sono le armi: Crane può utilizzare qualsiasi cosa trova in giro per difendersi dagli zombie, come pale da becchino, mazze da cricket, martelli, e tantissimo altro. Ogni arma ha una durata limitata, poi bisognerà ripararla finchè diventerà definitivamente inservibile e potremo smontarla per recuperare un pezzo di metallo da utilizzare per successive riparazioni. Ogni arma ha delle caratteristiche di manegevolezza, durevolezza e danni: tuttavia man mano che troviamo in giro i vari progetti e, soprattutto ci procuriamo tutto il materiale richiesto, potremo "modificare" le armi a nostra disposizione rendendole di gran lunga più letali, resistenti e così via.

IL MONDO DI THE FOLLOWING

L'espansione The Following ci conduce al di fuori della città di Harran in un territorio talmente sconfinato da risultare ben più grande della mappa principale. Grazie alle indicazioni di un tizio incontrato per strada, attraversando i condotti fognari (uno dei settori meglio riusciti di Dying Light) potremo accedere a queste distesa enorme e sconfinata, dove incontrare tantissimi superstiti tutti devoti alla Madre, una donna in grado - a quanto pare - di arginare gli effetti del virus e di guarire i suoi simili.

Ci si aprirà un mondo di missioni secondarie necessarie per conquistare la fiducia di questa Madre, tutte abbastanza impegnative. Ad esempio, ci verrà richiesto di distruggere i nidi dei notturni. A questo proposito conviene avvicinarsi a The Following dopo una buona evoluzione del nostro personaggio principale. Dovrebbe almeno essere portato al livello 18 per giocarsela ad armi pari.

Per muoverci in questo ambiente enorme ci viene data una Dune Buggy piuttosto sgangherata, comunque efficace per quei territori impervi: è inutile aggiungere che anche la macchina può essere potenziata in più parti migliorandone efficacia e resistenza. Inoltre il nostro veicolo si deteriora proprio come le armi, richiedendo continua manutenzione per scongiurare il rischio di rimanere a piedi in zone impervie - e magari di notte.

L'impatto generale di questa espansione è davvero molto positivo: vi troviamo di tutto, vegetazione, grotte, montagne e anche un centro urbano dove far valere le nostre abilità nel parkour, per non parlare delle tantissime missioni da portare avanti e della componente esplorativa che ci regalerà tante soddisfazioni in quanto ad ambienti e tesori nascosti. Tutto con una mappa vastissima e con una longevità di gioco in grado di raddoppiare (se non di più) il divertimento del gioco principale.


COME UNO ZOMBIE

In questa modalità vestiremo i panni di uno zombie e, grazie al multiplayer asimmetrico potremo intrometterci nelle partite degli altri cercando di farli fuori. Il nostro alter ego è in realtà uno zombie ben sviluppato, molto veloce, agile e soprattutto letale. Unico nostro punto debole, le torce UV normalmente in dotazione ai giocatori umani e in grado di crearci parecchi danni, soprattutto influenzando negativamente la nostra velocità. Per eliminarci gli altri dovranno far fuori i nostri nidi disseminati lungo la mappa e comunque spesso ben protetti da zombie "comuni". Naturalmente anche i nostri sensi sono assai raffinati, al punto da farci individuare sulla mappa gli umani che stiamo cacciando.

Se affrontiamo la campagna principale di Dying Light con l'opzione online attivata, e andiamo in giro la notte, ci capiterà spesso che qualcuno che gioca secondo questa modalità venga a darci la caccia.

Il movimento dello zombie avviene grazie a dei tentacoli, tanto che all'inizio di questa modalità troveremo un piccolo tutorial necessario per imparare i movimenti di gioco. In conclusione, è un'aggiunta carina, non necessaria allo sviluppo del gioco principale, ma in grado di aggiungere un po' di pepe all'attività notturna del gioco.

CUCINA E MAGAZZINO

Questo è forse il DLC meno riuscito nel panorama Dying Light. Infatti aggiunge un paio di missioni, con l'obiettivo di scoprire le origini dell'epidemia. Anche se ci verranno proposte due nuove locazioni di gioco, in realtà la durata delle missioni aggiuntive è un po' troppo breve (siamo nell'ordine dei 15 minuti). Sicuramente un contenuto trascurabile se acquistato singolarmente, ma che assume una connotazione diversa se inserito nella versione completa del gioco. In questo caso possiamo tranquillamente accettarlo come una gradita aggiunta a tutta la storia di Crane.

SUPERSTITE DEFINITIVO

Questo contenuto aggiuntivo invece apporta nuovi costumi e nuove armi, alcune delle quali davvero spettacolari e letali. Avremo la possibilità quindi di vestire i panni di un ninja, di un agente segreto oppure dell'esploratore urbano. Riguardo le armi ci sono delle varianti davvero interessanti, come il Buzz Killer in grado di aprire come scatole di sardine i mezzi corazzati, il Night Club per accecare i nemici nelle sessioni notturne, il Lacerator capace di colpire più nemici in un colpo solo e altro ancora che lascio a voi il piacere di scoprire. Un DLC piccolino, però venduto singolarmente a costo parecchio contenuto (siamo nell'ordine dei 4,99€) e di conseguenza interessante, anche perché ci permette di giocare nuovamente alcune sessioni del gioco con una potenza distruttiva indubbiamente differente.

L'ORDA BOZAK

Questa è una vera e propria prova di sopravvivenza. Una volta recatici allo stadio, potremo affrontare da soli o in modalità cooperativa con altri giocatori, delle orde incredibili di zombie, fino ad arrivare poi ad affrontare lo stesso, terribile Bozak. Lo scopo della missione è naturalmente quello di sopravvivere conquistando i premi finali che sono davvero consistenti, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di nuove abilità.

IN CONCLUSIONE

Il pacchetto offerto da Techland si dimostra all'altezza del prezzo richiesto. In aggiunta alle piccole migliorie apportate al gioco principale infatti, ci viene offerto in un colpo solo tutto ciò che riguarda Dying Light.

Già solo parlando del gioco principale ci troviamo di fronte ad un prodotto ben realizzato graficamente, con un buon doppiaggio in italiano, un gameplay divertente e una buona longevità. A questo andiamo ad aggiungere tutti e tre i contenuti previsti nel Season Pass e soprattutto l'espansione The Following che per qualità e vastità raddoppia la longevità del gioco principale, apportando numerose novità nella meccanica di gioco e tantissime missioni secondarie (ne uscissero di più espansioni come questa....NdR).

Una nota particolare riguarda la modalità Multiplayer asimmetrico che ci permette non solo di aggregarci alle partite degli altri, aiutandoli nelle loro missioni, ma anche di comunicare direttamente con loro grazie ai già noti e potenti mezzi messi a disposizione di Xbox One, cioè la chat vocale in-game utilizzabile grazie al Kinect oppure il kit cuffie-microfono disponibile per la console di mamma Microsoft. Basta masticare un po' di inglese e il divertimento è assicurato. Ad esempio durante le prove in redazione avevamo difficoltà con un cecchino che ci impediva di avvicinarci: si è connesso un altro giocatore che ha distratto il cecchino permettendoci di aggirarlo alle spalle. È vero che avremmo comunque risolto anche in modalità a giocatore singolo, ma vogliamo mettere il divertimento di farlo in modalità cooperativa? E questo vale per tutti i livelli che, affrontati insieme ad altri assumono una connotazione profondamente diversa e più divertente.

In conclusione quindi se siete fan di Dying Light e avete acquistato a suo tempo il Season Pass e l'espansione The Following potreste non essere interessati alla versione Enhanced Edition, altrimenti non dovreste neanche pensarci due volte.

Modus Operandi: abbiamo avuto modo di testare la grande offerta data da quest'edizione speciale del titolo Techland grazie ad una copia promozionale gentilmente inviataci da Koch Media Italia in collaborazione con Warner Bros.

Dying Light: The Following - Enhanced Edition offre tutto ciò che riguarda Dying Light. Ed è davvero tanto se consideriamo la sola espansione in grado di raddoppiare divertimento e longevità del gioco principale. Di conseguenza, dal momento che qui abbiamo anche molto di più, se vi siete persi Dying Light quando è uscito e se amate il genere non dovete esitare un attimo, correte ad accaparrarvi in un colpo solo la versione completa del gioco, a patto però di liberarvi dagli impegni per i prossimi giorni a seguire, perché difficilmente riuscirete a staccarvene.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE