Recensione PSP
Titolo del gioco:
Gangs Of London
Anno di uscita:
2006
Genere:
Azione
Sviluppatore:
Sony London Studio
Produttore:
Sony
Distributore:
Sony
Multiplayer:
1-2
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
Console psp, Firmware 2.71.
  • Non sembrano avere buone intenzioni...
  • ... difatti eccoli all'opera!!!
  • Woooow che salto
  • Bhe l'auto è stata "vendicata"
  • Tu distruggi la mia auto?Io ti uddico!
  • Gli scagnozzi sorvegliano l'area
  • Impazza la lotta tra le gangs
  • Arrivanooooo.... si salvi chi può
  • 3 contro 1..si ma lui ha la pistola...
  • Uno scontro ravvicinato tra malviventi
  • Un'intera squadra fa irruzione nel palazzo del boss
  • Non c'è speranza alcuna per il tizio con la maglia verde!
  • Si cerca una via di ingresso,la strada è sbarrata però!
Redattore:  Emiliano 'OrsoRaro' Contarino                        Pubblicato il:  17/10/2006
Sotto la Londra che tutti conoscono si nasconde un'altra città, un mondo infernale dominato da gangs rivali, dove esiste una sola regola: quella delle pallottole...
PANORAMICA & MECCANICA DEL GIOCO
Com'è facile intuire dal titolo, il gioco è ambientato a Londra, dove imperversa una dura e sanguinosa lotta tra bande rivali. Il primo passo per iniziare la cruenta scorribanda sarà quello di scegliere la gang da guidare e cosi, il menù di gioco, dopo aver selezionato la modalità "storia" ci offre la possibilità di scegliere tra cinque diverse bande, ognuna caratterizzata, oltre che da storie e origini ben diverse, da automezzi e armi tipiche; naturalmente ciascuna è anche contrassegnata da valori in diversi campi fra i quali: aggressività, tenacia, precisione, o con riferimento agli autoveicoli, accelerazione, manovrabilità ecc. La scelta della squadra da capeggiare servirà a delineare una propria storia nel gioco, anche se, a dir il vero, il principale e unico obbiettivo delle varie fazioni contrapposte è quello di allargare i propri territori , sino ad arrivare al completo controllo della città. Per far ciò naturalmente dovremo passare attraverso una serie di missioni che possiamo suddividere in: missioni a piedi, di difesa o di attacco, e missioni in auto, per la consegna di merce o il rapimento di determinate persone. Purtroppo sin da subito possiamo renderci conto della scarsa, o meglio assente, varietà dei compiti assegnatici. Questi, infatti, si riducono sempre, o al massacro di tutti i membri delle opposte gang, o al trasporto di persone da un luogo all'altro della città. Ad appesantire ulteriormente questo "ritmo" di gioco ci pensa il game-play; macchinoso, quando si tratta di comandare il nostro personaggio a piedi, deficitario, quando si tratta di guidare un autoveicolo, a tal punto che molto spesso ci troveremo ad interrogarci su chi stia guidando realmente l'automobile, se noi o la cpu; battuta esagerata ovviamente, per segnalare la scarsa guidabilità dei veicoli, siano essi camion o semplici automobili. La situazione non migliora di certo nei combattimenti faccia a faccia.
Permettendomi una parentesi cinematografica, vorrei ricordare una frase tratta dal noto film 'per un pugno di dollari': "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, l'uomo con la pistola è un uomo morto", affermazione più erronea non poteva addirsi al gioco. Molto spesso, infatti, il nostro gangster armato di solo coltello, o alle volte nemmeno quello, riesce ad uccidere il nemico con tutta facilità, bastando in questi casi la pressione del tasto "triangolo" in prossimità del nemico per afferrarlo e farlo fuori in un batter di ciglia, strangolandolo. A parte questo piccolo particolare (non tanto piccolo), i combattimenti risultano gravati da una notevole pecca: la scadente IA dei nemici, i quali quasi sempre si faranno sorprendere alle spalle, non accorgendosi mai della presenza del nostro scagnozzo, che del tutto indisturbato potrà bloccarli da dietro ed eliminarli senza troppi sforzi, o negli scontri in spazi aperti, sporadicamente ci daranno filo da torcere, restando infatti inerti, soggetti ai nostri colpi senza tentare riparo alcuno. Ultimo riferimento al game-play può essere fatto con riguardo ai comandi dell'intera squadra, poichè infatti in alcune missioni, oltre a guidare il vostro personaggio vi troverete ad impartire ordini anche ad altri tirapiedi che vi seguono nel vostro "lavoro", ma anche qui rimarrete piuttosto delusi nel vederli molto spesso imbambolati dietro di voi quasi ignorando i vostri ordini, rimanendo cosi scoperti di fronte al fuoco nemico.

ASPETTI AUDIO-VIDEO
Dal punto di vista grafico, davvero apprezzabile è la realizzazione 3D della città, delle strade, dei palazzi e dei parchi, che rendono in modo fedele la realtà londinese, anche se molto spesso non ci sarà consentito visionarla per bene, dato la brevità spazio-temporale delle missioni. Per fortuna questo problema viene risolto dalla "modalità libera" dove potremo scorazzare per la città e visionarla in tutti i suoi angoli. Molto originale e ben curato è anche il modo in cui vengono introdotte tutte le missioni e il modo in cui terminano; non abbiamo la presenza di soliti filmati, ma fanno la comparsa fumetti ben disegnati, che servendosi di tonalità scure rendono ancora più "malavitosa" l'atmosfera del gioco. Ma non è tutto oro quel che luccica, anche la grafica infatti presenta notevoli pecche. Ad una minuziosità di particolari del paesaggio non corrisponde una altrettanto curata grafica dei personaggi. Essi appaiono tendenzialmente tutti uguali, senza essere per nulla caratterizzati nella fisionomia o nell'abbigliamento, e questo peserà soprattutto negli scontri ravvicinati dove capiterà per certo di sgozzare cinque o più nemici identici. Anche la grafica dei veicoli appare scialba e poco caratterizzata, specialmente con riferimento ai danni che l'auto subisce negli eventuali scontri a fuoco o tamponamenti. Insomma sebbene il livello grafico si attesti entro gli standard dei giochi per PSP, il gioco non sembra brillare nemmeno in questo campo. Poco , se non pochissimo, da segnalare dal punto di vista sonoro. Discrete le musiche di sottofondo nei menù, piacevole lo stacchetto di fine missione, sebbene sempre lo stesso, e gradevoli i timbri acustici dei conflitti a fuoco.

MINIGIOCHI & EXTRA
Oltre alla modalità "storia" e alla modalità libera, il menù di gioco consta di altre voci: la prima, davvero divertente, è chiamata "pub" ed è formata da una raccolta di mini-giochi tra i quali spiccano il gioco delle freccette ed un antenato dell'odierno bowling. L'altra scelta è invece riservata agli extra, dove possiamo dilettarci a leggere qualche informazione sulle varie gang, sulla loro origine, sulla loro formazione, e magari può risultare interessante una lettura prima di iniziare la storia, in maniera tale da scegliere la nostra banda con più cognizione, immedesimandoci magari in una gang piuttosto che in un'altra (si fa per dire eh!).
Tirando le somme del discorso, il gioco non risulta donarci il massimo del divertimento. Usando parole non mie, "de gustibus non disputandum est", letteralmente: sui gusti (altrui) non si discute, volendo con ciò dire che magari coloro che non possono fare a meno di questo genere di giochi troveranno delle soddisfazioni nel giocarlo, ma mi risulta difficile consigliare questo gioco come "prima scelta", soprattutto vista la presenza sulla stessa console di giochi come GTA o Miami Vice che hanno lo stesso concept ma che sfruttano sicuramente meglio le possibilità della console portatile della Sony, offrendo maggiore giocabilità e divertimento.
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