Recensione X-Box One
Titolo del gioco:
Halo: The Master Chief Collection
Anno di uscita:
2014
Genere:
Sparatutto in prima persona
Sviluppatore:
343 Industries
Produttore:
Microsoft Studios
Distributore:
Microsoft
Multiplayer:
Locale e Online
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Xbox One + Abbonamento Xbox Live Gold per il Multigiocatore - 65GB di spazio disponibile sull'Hard Disk della console
  •  La classifica dopo una missione nella campagna di Halo 4
  •  Halo 2 Anniversary: adesso uno spettacolo per gli occhi
  •  L'ascensione in Halo 2 com'era in originale...
  •  ...e com'è adesso. Una bella differenza no?
  •  Indubbiamente una situazione difficile. Ne verremo fuori?
  •  Il multiplayer in Halo 2 Anniversary
  •  Fatevi sotto se avete coraggio !
  •  Grafica spettacolare negli Halo...da sempre
  •  L'evoluzione di John-117 nel corso degli anni...e degli episodi
  •  Sembra che non ci sia nessuno....appunto, sembra
  •  C'è buio in questa stanza...occhio, il pericolo è in agguato
  •  Affollato questo spazio...
  •  Una bella concept art su Halo 2 Anniversary ci vuole..
  •  Ancora multiplayer...ce n'è davvero tanto
  •  Gli scenari di Halo, che meraviglia !
Redattore:  Giuseppe 'Isg71' Iraci Sareri                        Pubblicato il:  17/11/2014
John-117, per gli amici Master Chief, e' tornato in una raccolta senza precedenti. E allora lanciamoci nell' universo di Halo.
Definire "Halo: Master Chief Collection" una semplice raccolta è abbastanza riduttivo, infatti all'interno della compilation definitiva sulla saga di Halo si trova molto di più.
Dall'uscita di Halo: Combat Evolved nel lontano 2001 ad oggi il gioco si è evoluto grazie ad una serie di uscite progressive, ai miglioramenti della tecnologia e soprattutto ad un marketing senza precedenti.
Un successo dovuto anche all'esclusività della Microsoft che acquisì la Bungie Software nel 2001 la serie di Halo che ha sempre interessato il mercato Microsoft, passando da Xbox a Xbox 360 e adesso ad Xbox One, per non parlare dei primi due episodi che hanno visto la luce anche su PC.
Se già di suo un gioco di questo tipo è abbastanza lungo ed impegnativo, provate a immaginare cosa significhi averne quattro tutti assieme oltre a tantissima altra roba extra: tutto questo fa di HTMCC (Halo: Master Chief Collection...NdR) un prodotto immenso, quasi inesauribile.

Ringranziamo Microsoft Italia che ci ha fornito il codice review per la recensione e iniziamo le danze.
CRONOLOGIA DI HALO

Nel corso degli anni sono diversi gli episodi di Halo usciti, vediamo di fare un pò di ordine:
- HALO: Combat Evolved - uscito nel 2001 per Xbox e successivamente per PC e Mac Os X;
- HALO 2 - pubblicato nel 2004 per Xbox e nel 2007 per PC con Windows Vista. Sono poi uscite delle patch non ufficiali per farlo girare su XP ma senza multiplayer;
- HALO 3 - pubblicato nel 2007 in esclusiva per Xbox 360;
- HALO 3: ODST - pubblicato nel 2009 in esclusiva per Xbox 360. E' un'espansione stand alone e narra le vicende di Halo 2 e Halo 3 vissute da un semplice umano ODST (Orbital Drop Shock Troopers);
- HALO: Wars - uscito nel 2009 ad opera di Ensemble Studios sempre per Xbox 360. Pur narrando le vicende di Halo 20 anni prima dell'inizio della storia di Halo: Combat Evolved è in realtà uno strategico in tempo reale;
- HALO: Reach - uscito nel 2010 in esclusiva per Xbox 360. In realtà è un prequel della saga principale;
- HALO: Combat Evolved Anniversary - a 10 anni di uscita dal primo Halo: CE è un remake, uscito nel 2011 in esclusiva per Xbox 360.
- HALO 4 - pubblicato nel 2012 in esclusiva per Xbox 360. E' l'ultimo degli Halo usciti per questa console;
- HALO: Spartan Assault - pubblicato nel 2013 per PC, Tablet e smartphone con Windows 8 e per Xbox One. Il gioco si colloca come trama tra Halo 3 e Halo 4. Diverso dagli episodi ufficiali della saga, vede come protagonista Sarah Palmer che dovrà superare le 25 prove di addestramento della UNSC Infinity;
- HALO: The Master Chief Collection - uscito nel 2014 per Xbox One;
- HALO 5: Guardians - previsto per la fine del 2015 per Xbox One.

UN PO' DI STORIA

È l'eterna lotta fra il bene e il male, fra l'umanità e gli alieni venuti dallo spazio, l'epicentro della trama della saga di Halo, un fenomeno videoludico così imponente che al 2013 ha venduto più di 55 milioni di copie in tutto il mondo, per non parlare dell'uscita di romanzi, fumetti, un'enciclopedia e addirittura una serie animata, Halo: Legends a testimonianza del boom planetario delle imprese di John-117.
Tutto inizia con la disfatta degli Spartan II sul pianeta Reach da parte dei Covenant, un'alleanza di razze aliene che considerava l'umanità non degna di espandersi nell'universo, per motivazioni prettamente religiose.

Il progetto Spartan II prevedeva la creazione di guerrieri geneticamente modificati, in grado di combattere contro chiunque ed in condizioni ambientali avverse, tuttavia nella disfatta di Reach l'unico superstite fu proprio l'agente John-117 altrimenti conosciuto come Master Chief (cioè capo nella lingua italiana...NdR).
La fuga di Master Chief grazie all'astronave Pillar of Autumn guidata dal capitano Keyes punta nello spazio profondo per distrarre gli alieni da un obiettivo ben più importante (il pianeta Terra) e porta i nostri eroi su un pianeta artificiale sconosciuto a forma di anello, dove ha inizio l'avventura del primo episodio. Attraverso varie vicissitudini che non sto a descrivere per non rovinare la sorpresa a chi gioca Halo: Combat Evolved per la prima volta, il nostro eroe verrà a capo della situazione, salvo ritrovarsi nel seguito Halo 2 a dover interagire con l'Arbiter direttamente nella città santa dei Covenant. Va da se' che la storia continua anche con gli altri episodi della serie, intrecciandosi anche con il fumetto, con diverse espansioni e con l'ultima uscita della serie rappresentata da Halo 4 uscito nel 2012 e in attesa del quinto episodio che vedrà la luce l'anno prossimo. L'ultimo titolo ad essere sviluppato da Bungie Studios è comunque Halo: Reach uscito nel 2010, poi i capitoli successivi sono stati affidati da Microsoft ai ragazzi di 343 Industries che sono gli attuali sviluppatori del progetto Halo.
Nella raccolta Halo: Master Chief Collection non sono inclusi Halo 3: ODST (clicca qui per la recensione su GamesArk.it) e Halo: Reach (potete leggere la nostra recensione qui) ma in questi due episodi che costituiscono una sorta di prequel all'intera storia, non c'è John-117 come protagonista e quindi non è presente il Master Chief che da il nome alla raccolta stessa. Anche se il ragionamento non fa una grinza, non sarebbe stato male avere anche questi due titoli nella raccolta in modo da definirla veramente completa (magari cambiando il nome da Master Chief Collection ad Halo Collection...NdR). Nonostante tutto però il prodotto di 343 Industries si presenta completo sotto tanti punti di vista e se tanto mi da tanto, in futuro uscirà un'altra raccolta con le storie satelliti della trama principale.

UNA RACCOLTA IMMENSA

Una volta completata la corposa installazione (sono all'incirca 45GB) oltre al massiccio aggiornamento (di altri 15GB), all'avvio del gioco ci viene chiesto se vogliamo giocare le modalità campagna dei quattro titoli contenuti, oppure se puntare al massiccio Multiplayer o se scegliere nella schermata personalizzazioni oppure negli extra;

CAMPAGNA: potremo scegliere quale dei quattro Halo contenuti nella raccolta giocare; sono presenti Halo: Combat Evolved Anniversary, Halo 2: Anniversary, Halo 3 e Halo 4. I giochi sono tutti completi e mentre la versione rimodernata del primo Halo l'avevamno già vista nel 2011, il remake di Halo 2 è un'esclusiva di questa collezione. Tutti i giochi sono comunque stati portati a 1080p di risoluzione e a 60 fps (frames per secondo) per le animazioni. I giochi che non sono stati ristrutturati, salvo per piccole parti sono gli ultimi due, mentre sui primi due episodi è stato fatto un lavoro titanico che prevede addirittura la possibilità di passare dalla grafica tradizionale a quella rimodernata alla pressione di un semplice tasto del controller e quindi in real time. Come dichiarato dagli sviluppatori questo avviene grazie alla contemporanea esecuzione dei due motori grafici, che permettono quindi lo switch istantaneo e ci fanno apprezzare meglio il lavoro di "remaking" del gioco.

MULTIPLAYER: qua possiamo scegliere fra il classico trova partita, la possibilità di giocare Partite personalizzate, la Fucina e il Cinema. In realtà il multiplayer di HTMCC è davvero immenso dal momento che permette l'interazione online in praticamente tutti gli episodi, così come abbiamo visto a loro tempo, con la possibilità di giocare pure partite personalizzate e anche in modalità Co-op. A quanto pare Microsoft ha dedicato dei server esclusivi a tutti e quattro i giochi e quindi non dovrebbero esserci problemi di lag o altro. Va detto però che chi gioca alla collezione non verrà visto da altri che giocano i singoli episodi, almeno allo stato attuale delle cose, anche perchè le differenze di versioni fra le varie console (parliamo di tre console diverse più le versioni PC se analizziamo l'uscita cronologica degli episodi) potrebbero creare dei problemi di interfaccia.

EXTRA: nella sezione extra troviamo delle verie e proprie perle. A parte i Filmati del gioco, tutti rimasterizzati (soprattutto quelli di Halo 2), Riconoscimenti e la Guida, troviamo anche gli episodi di Halo: Nightfall trasmessi su Halo Channel piattaforma appositamente creata da Microsoft per ospitare questo tipo di eventi e, soprattutto, la vera chicca della raccolta la Versione Beta di Halo 5. Tutti i possessori di Halo: The Master Chief Collection infatti a partire dal 29 dicembre e per almeno 15 giorni a seguire, vengono automaticamente inclusi nella cerchia dei fortunati che potranno provare la versione beta del prossimo episodio della serie (prevista per il 2015).

PERSONALIZZAZIONI: in questo menu possiamo modificare impostazioni e classifiche, oltre agli elenchi partita che sono una serie di missioni raggruppate per tematica (in base a veicoli, ambientazioni, e così via) e che riguardano per l'appunto tutti e quattro episodi più un multigioco.

HALO: COMBAT EVOLVED

Inizialmente Halo CE era nato addirittura per il sistema Mac OS X tanto che fu presentato da Steve Jobs al Macworld Conference & Expo nel 1999. L'acquisizione successiva di Bungie da parte di Microsoft tuttavia fece diventare il gioco un' esclusiva Microsoft. Inizialmente il multiplayer su Xbox permetteva il gioco in Co-op contro un altro avversario (o anche più giocatori in base al numero dei controller) grazie allo split screen che permetteva di dividere in due lo schermo per ospitare entrambi i giocatori, mentre su PC (versione uscita successivamente) il multiplayer ospitava giocatori reali, 6 nuove mappe ed alcune varianti soprattutto per quanto riguarda i veicoli, assenti nell'originale versione per Xbox.
Halo: Combat Evolved si è guadagnato la definizione di Killer Application dal momento che oltre al grande successo commerciale, rappresenta una base di partenza per il genere di giochi fps (first person shooter). Oltre all'innovazione dei veicoli pilotabili e delle granate che si agganciavano ai nemici infatti presentava un'intelligenza artificiale dei cattivi mai vista fino ad allora: tutte innovazioni che hanno permesso al settore videoludico del genere "sparatutto in prima persona" di evolversi nella cura del gameplay fino ai capolavori dei nostri giorni.
A dieci anni dall'uscita del primo capitolo e precisamente durante l'E3 del 2011, Microsoft annunciò l'uscita della versione Anniversary che avrebbe creato un nuovo motore grafico (nato dall'evoluzione del motore di Halo 3 e di Halo: Reach) e rivisitato il Multiplayer adesso online fino a 4 giocatori. La versione contenuta in HTMCC è proprio quest'ultima, con la possibilità in qualsiasi momento di passare dalla grafica rinnovata a quella originale alla semplice pressione di un tasto.
Una realizzazione impeccabile, ben accolta dal pubblico ai tempi della sua uscita che ci permette di cogliere anche le differenze nel settore grafico dei videogames maturate in 10 anni. Il gameplay invece è rimasto invariato, con tutte le 10 missioni presenti nella campagna originale.

HALO 2

Il secondo capitolo della saga rappresenta la vera perla di questa collection. Rivisitato in versione Anniversary apposta per l'occasione Halo 2 è di fatto un inedito, con un lavoro ancora più certosino rispetto al remake del primo capitolo. Un motore grafico più pulito e addirittura filmati di intermezzo rifatti integralmente con l'aggiunta di sequenze di inizio e fine gioco che ne collegano la trama agli altri episodi, meglio di quanto fosse fatto nell'originale. In Halo 2 potremo passare dalla vecchia alla nuova grafica e viceversa anche nelle cutscene e quindi può essere perdonato ai 343 Industries il fatto che nel secondo capitolo della saga la grafica non arriva ai 1080p, anche se ci avviciniamo molto.
Il gioco, campione di vendite ai tempi della sua uscita nel 2004, da uno studio avvenuto quattro anni dopo aveva totalizzato la cifra sbalorditiva di 8,46 milioni di copie vendute in tutto il mondo riscuotendo un grandissimo successo da parte della critica e delle riviste specializzate. Inoltre Halo 2 presentava il supporto a Xbox Live per la prima volta nella saga e diversi miglioramenti rispetto al primo episodio riguardarono il protagonista principale, la gestione delle armi (adesso era possibile impugnare due armi leggere contemporaneamente), nuovi veicoli come il Wraith e lo Spectre e soprattutto nuove razze di Covenant.
Nel 2007 Halo 2 fu convertito anche per PC, ma solo per Windows Vista e nel multiplayer non era prevista la Co-op online tipica di Xbox e neanche l'interazione fra utenti PC e utenti console.
La trama di Halo 2 senza voler entrare eccessivamente nei dettagli per problemi di spoiler, prevede l'evoluzione di Master Chief e dell'Arbiter che vivono vicende separate e che solo ad un certo punto si incontrano: di conseguenza le missioni del videogiocatore riguardano entrambi i protagonisti. Se la versione originale del gioco aveva deluso un po' nel finale, la versione Anniversary ha colmato leggermente la lacuna con l'introduzione dei due finali che addirittura soprattutto per quello finale, collegano la trama direttamente con Halo 5.
Le missioni da giocare sono 15.


HALO 3

Il terzo capitolo è l'ultimo sviluppato da Bungie Studios (insieme alle versioni ODST e Reach) prima di passare il testimone a 343 Industries. Rappresenta il capitolo finale di una trilogia e uscì esclusivamente su Xbox 360. Accolto con entusiasmo dai videogiocatori di tutto il mondo riuscì a incassare ben 170 milioni di dollari nel primo giorno di vendite. Il motore grafico, l'Halo 3 Engine rappresenta una diretta evoluzione di quello usato nei due capitoli precedenti, capace di migliorare ombre e luci negli scenari e il dettaglio delle texture grafiche degli oggetti. La trama si collega a quella del capitolo precedente e al fumetto Halo: Uprising. L'evoluzione di Halo 3 ha visto la nascita di due nuovi giochi Halo 3: ODST e Halo: Reach che però, come accennato sopra, non hanno Master Chief come protagonista e di conseguenza non sono inclusi in questa collezione. La versione presente in HTMCC è forse quella meno ritoccata dal momento che c'è stato solo un upscaling a 1080p, tuttavia il gioco uscito nel 2007 risulta ancora perfettamente godibile ai giorni nostri, tanto dal punto di vista grafico che di gameplay. Addirittura un piccolo ritocco nella collezione sembra aver riguardato l'intelligenza artificiale dei soldati che accompagnano la nostra missione e dei nemici: tutti quanti adesso sembrano più reattivi e "svegli" rispetto la versione originale. L'innovazione di Halo 3 rispetto ai precedenti episodi riguarda anche gli oggetti adesso trasportabili per essere utilizzati in seguito e non più semplici power-up da raccogliere durante il gioco. Le missioni da giocare sono 11.
Potete leggere la recensione completa di Halo 3, redatta al momento della sua uscita, sul nostro portale e precisamente qui

HALO 4

Uscito nel 2012 è il primo episodio di una nuova trilogia e ha visto il ritorno di Master Chief e dell'intelligenza artificiale Cortana incontrata nel primo episodio della saga. Gli sviluppatori hanno modificato un po' il concept della serie aggiungendo oltre al caratteristico fps anche elementi di esplorazione e avventura. A parte le consuete aggiunte di nuove armi e nuovi veicoli, Halo 4 presenta delle profonde innovazioni sull'armatura del personaggio adesso dotata di nuove caratteristiche come lo scudo respingente, il Jetpack (che finalmente permette anche spostamenti in aria) e il Visore Prometeico per la rilevazione di oggetti in movimento attraverso muri e altro.
Halo 4 è forse l'ultimo gioco di rilievo progettato per Xbox 360 prima del passaggio alla attuale next-gen che ha visto questa collezione e i futuri episodi della serie passare a Xbox One.
Potete leggere la recensione completa di Halo 4, redatta al momento della sua uscita, sul nostro portale e precisamente qui.
A quanto pare questo è il capitolo che è stato ritoccato di meno nella collezione, sicuramente perchè è anche il più attuale dal momento che è uscito solo due anni fa. In tutto le missioni sono 10, ambientate per buona parte sul pianeta Requiem ed è abbastanza approfondita l'analisi sulle personalità di John-117 e Cortana che si trovano a vivere in questo episodio un rapporto spesso conflittuale. I nuovi nemici presenti in questo episodio sono i Prometeici delle intelligenze artificiali non organiche, spesso ostici da superare, ma per fortuna gli sviluppatori hanno ben pensato di dotare Master Chief di un nuovo ed efficiente arsenale.
Come se non bastasse, avremo a disposizione anche le Spartan Ops che sono delle missioni secondarie di Halo 4 dedicate al gioco online che potremo scaricare a partire dal mese di dicembre.

IMMENSO MULTIPLAYER

Se le campagne dei quattro giochi ci terranno impegnati per un bel po', soprattutto se le affrontiamo in modalità leggendaria (anche perchè alcuni epiloghi alternativi si sbloccano solo in questo modo), il multiplayer ci permetterà di goderci il prodotto per un tempo di gran lunga superiore. Avremo a disposizione tantissime mappe, fra le quali anche le 6 di Halo 2 scelte dalla community di appassionati, oltre al Forge Mode supportato da Halo 3 e Halo 4, per non parlare di record online, playlist di missioni e soprattutto della beta di Halo 5 che, come già accennato potremo giocare a partire dal 29 dicembre e che rappresenta il primo episodio della serie concepito esclusivamente per la next-gen.
I multiplayer poi sono già collaudati e chi ha giocato singolarmente i vari episodi sa che il divertimento è assicurato, ad ogni modo c'è talmente tanto materiale da mettere quasi in crisi qualsiasi giocatore.
Carina poi l'idea di Halo Channel che trasmette i vari episodi di anime Halo Nightfall senza considerare che il sito ufficiale del gioco è stato appositamente ridisegnato per offrire un'esperienza sconvolgente sulla intera storia della saga di Halo.

CONCLUSIONI

Halo: The Master Chief Collection è una raccolta immensa, con tantissima roba da giocare, soprattutto se ci si lancia nel multiplayer. Chi ha giocato tutti gli episodi troverà solo il remake di Halo 2 come novità anche se è un bel remake, davvero ben fatto, ma chi non si è mai avvicinato al mondo di Halo e soprattutto ama gli fps non dovrebbe pensarci due volte ad accaparrarsi questa perla videoludica. Parliamo di quattro top games di indiscussa qualità tecnica, con un'ottima grafica, un sonoro da urlo (ottimi i doppiaggi e le colonne sonore affidati spesso a musicisti di fama internazionale) e con un solido gameplay tanto in locale che online. La possibilità poi di partecipare alla beta di Halo 5 innalza il valore dell'opera che non dovrebbe mancare sullo scaffale di ogni videogiocatore che si rispetti.

Questa è una bella collezione, a dispetto di chi pensa che le raccolte di videogiochi non offrano alla fine niente di nuovo. Qua c'è un prodotto dalla longevità pazzesca, ben realizzato e ad esclusivo appannaggio degli utenti di Xbox One. Parliamo di quattro titoli che hanno battuto diversi record di vendite e che hanno gettato le basi per l'evoluzione del mondo degli fps. Titoli giocabilissimi ancora oggi, grazie anche al bel lavoro di restyling effettuato dai programmatori, con un multiplayer che impegnerà per diversi mesi anche i giocatori più forti nel genere degli fps. Tantissimi extra, la beta di Halo 5, Halo Channel e potrei continuare per ore. Consigliatissimo a chi non ha mai giocato tutti gli episodi di Halo e anche ai fan che possono godersi Halo 2 Anniversary, in esclusiva per questa compilation. A meno che odiate proprio il genere, correte a comprarlo senza pensarci due volte.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE