Recensione X-Box 360
Titolo del gioco:
The Elder Scrolls V: Skyrim
Anno di uscita:
2011
Genere:
Action RPG
Sviluppatore:
Bethesda Game Studios
Produttore:
Bethesda Softworks
Distributore:
Bethesda Softworks
Multiplayer:
No
Localizzazione:
Completa (audio & video)
Sito web:
Requisiti minimi:
Xbox 360
  •  Un'esemplare femmina della razza degli Argoniani. Sono gentili di solito ma meglio non abusare
  •  Quel drago che vola lassù è tutt'altro che rassicurante. Ma se ci sentiamo pronti affrontiamolo e dimostriamogli chi è più forte
  •  Ecco un altro bel draghetto appollaiato come un pappagallo su un trespolo.
  •  Quel drago si è sostituito al Gargoyle della struttura. Sono intelligenti. Un'imboscata ai nostri danni non sarebbe da escludere.
  •  I Draugr sono non-morti brutti e pericolosi. Se scendiamo in casa loro poi...
  •  Ecco un bell'esemplare (!) di mostro dei ghiacci. Ci darà parecchio filo da torcere.
  • Un gigante solitario. Sono molto pericolosi, quindi occhio !
  •  Ci sono tante creature a Skyrim. I demoni dei ghiacci creature affascinanti, ma piuttosto letali.
  •  I Draugr attaccano spesso in gruppo. La nostra velocità con la spada sarà fondamentale.
  •  I paesaggi di Skyrim sono davvero mozzafiato. Ecco uno splendido lago.
  •  Ebbene sà¬. A Skyrim ci sono pure i Mammuth. Tra loro e quel gigante chissà chi è più pericoloso...
  •  Markath in tutta la sua maestosità. E' la capitale della Feudo di Reach. Il suo stile architettonico è ereditato dagli antichi Nani.
  •  L'uomo del Nord ci punta contro il suo arco. Ci toccherà essere convincenti.
  •  La visuale in soggettiva è molto interessante. In questo caso ci evidenzia ancora di più la bruttezza di quell'esemplare di Orco.
  •  Una bella guerriera della razza dei Redguard. Non sembra un tipo molto accondiscendente.
  •  Il nostro ingresso a Riverwood. Oltre alle capitali dei 9 feudi, a Skyrim ci sono tantissime città minori.
  •  Ci sono anche diversi fortini nel gioco. Spesso nascondono dei banditi all'interno però.
  •  I Troll sono creature temibilissime. Gli bastano un paio di colpi per farci fuori.
  •  Whiterun, capitale del feudo di Whitehold. Città affascinante, tutta da visitare.
  •  Prima impareremo a padroneggiare le arti magiche e meglio sarà. Le sole armi convenzionali non basteranno in certe occasioni.
  •  Scorcio della Tundra di Skyrim. Spettacolo per gli occhi.
  •  Cacciare spesso si rivelerà una buona scelta. Potremo sfamarci e procurarci pelli da rivendere poi ai vari mercanti.
  •  Lo slow motion della parte finale dei combattimenti è assolutamente da vedere.
  •  Le guardie imperiali non saranno molto amichevoli nei nostri confronti. Quello che diremo spesso farà la differenza.
  •  Frequentare le taverne durante il gioco è importante. Potremo rifocillarci, riposare, fare compravendita di oggetti e il tutto mentre il cantastorie ci allieta con la sua musica.
Redattore:  Giuseppe 'Isg71' Iraci Sareri                        Pubblicato il:  03/12/2011
Maghi, Draghi, elfi, bestie, terre sconfinate tutte da scoprire. Siete pronti per un tuffo nel più bel mondo fantasy mai realizzato?
The Elder Scrolls V: Skyrim è tutto questo e anche di più. Quinto capitolo della serie Elder Scrolls iniziata nel 1994 con l'episodio Arena, Skyrim si colloca temporalmente dopo due secoli rispetto al precedente episodio, Oblivion.

UN PO' DI STORIA...
Il gioco è ambientato nella fredda regione di Skyrim, remota zona a nord del continente Tamriel che oramai abbiamo girato in lungo e in largo se abbiamo giocato i capitoli precedenti. Dopo la caduta dell'Impero causata dall'assassinio dell'imperatore, l'anarchia regna sovrana in tutto il continente. Ogni regione quindi, Skyrim compresa, cerca di sottrarsi all'amministrazione centrale gestita da ciò che resta del vecchio Impero, il quale prova disperatamente a rimettere insieme i pezzi inviando a destra e a manca ciò che resta delle gloriose truppe imperiali per soggiogare nuovamente gli abitanti delle varie regioni.

Come se ciò non bastasse, salta fuori il Dio Alduin che sotto le sembianze di un drago enorme sputato fuori dall'Inferno mira a distruggere la vita sul mondo così come la conosciamo. Alduin quindi si avvale di un vero e proprio esercito di suoi simili, creduti ormai estinti dalla popolazione, per seminare terrore in tutto il continente. Solo un eroe mitologico, discendente dai Dovahkiin, cioè Sangue di Drago, può affrontare la minaccia oscura poichè Egli può combattere i draghi, ucciderli e assimilare il loro potere.

UN EROE
All'inizio del gioco ci si trova a scegliere il proprio personaggio, fra le dieci varie razze disponibili, e con la possibilità di modificarne l'aspetto come più ci piace. In realtà tutto questo avrà un impatto relativo sul decorso dell'avventura. Infatti ogni razza avrà caratteristiche di base diverse dall'altra, però l'evoluzione del personaggio sarà influenzata esclusivamente dal percorso che compieremo durante il gioco e non dalla scelta iniziale. Il nostro eroe avrà tre parametri fondamentali da tenere d'occhio: la salute, il vigore, la magicka.
Di facile intuizione, la salute indica il nostro stato di benessere: una volta esaurita andremo incontro a morte e quindi al famigerato game over. Il vigore invece va inteso nel senso letterale del termine, identificandosi con la forza fisica. Tenderà a diminuire quando saremo stanchi, ad esempio dopo una corsa o dopo aver sferrato un attacco con un'arma molto pesante, risalirà invece quando siamo inattivi e ci riposiamo. Il vigore è strettamente legato al peso degli oggetti che trasportiamo e/o maneggiamo. Quindi uno spadone gigante infliggerà più danni ma, essendo più pesante, ci sfiancherà molto più in fretta, a differenza di un'arma più piccola che invece ci permetterà di sferrare molti più colpi. La magicka invece misura la nostra propensione ad effettuare magie: tenderà a scaricarsi più o meno pesantemente dopo un attacco magico, risalirà lentamente quando non ne facciamo. Tutti questi parametri possono essere ricaricati in fretta con l'uso di specifiche pozioni che troveremo in giro.
Correzioni al gioco e Mod
Skyrim ha dato qualche problema di diversa natura in ciascuna delle tre piattaforme (Xbox 360, PC, PS3) sulle quali è uscito. Su Xbox 360 ad esempio si segnalavano problemi di definizione delle texture per chi aveva installato il gioco sull'hard disk. La patch di 3 Mb uscita il 30 novembre dovrebbe correggere questo difetto. Su PS3 invece si lamentava un problema con i salvataggi del gioco. Infatti una volta che gli stessi avevano raggiunto i 6 Mb le prestazioni del gioco calavano vistosamente. Per la console di casa Sony è uscita una patch correttiva il 28 novembre, proprio per sistemare questo difetto. Quella per la versione PC invece dovrebbe essere disponibile a breve su Steam (Uscita. faccio presente che la patch 1.2 ha creato parecchi problemi, e non solo agli utenti Pc. Maggiori informazioni qui NdBoZ).
Sulla versione PC i modder si sono scatenati lavorando forsennatamente per apportare modifiche e personalizzazioni al gioco. La mod più significativa uscita finora è quella che permette di esplorare addirittura territori esterni a Skyrim come Cyrodiil e Morrowind. La qualità grafica di queste locazioni è molto bassa, tuttavia permette di ben sperare. Se i programmatori della Bethesda infatti hanno permesso questa possibilità, è ragionevole pensare che si siano riservati in un prossimo futuro di far uscire delle mega espansioni al gioco. Si vedrà.

Va anche detto che durante il gioco avremo una libertà che va al di là di quanto ogni videogame precedente ci aveva abituati ad avere. Potremo girare per la vasta regione di Skyrim, parlare praticamente con tutti, andare dove vorremo e soprattutto scegliere di volta in volta la condotta da seguire. I dialoghi sono a domanda multipla: avremo una serie di domande da porre e scegliendone una avremo la risposta conseguente. Spesso selezionare le domande giuste si rivelerà importantissimo.

Troveremo anche una certa quantità di libri. Potremo prenderli e poi rivenderli oppure leggerli. Vi scopriremo all'interno un approfondimento della storia di Elder Scrolls oppure frivolezze di poco conto. Sovente però vi leggeremo importanti indicazioni per superare alcuni enigmi che si presentano nel gioco. Con il nostro comportamento potremo decidere di far fiorire l'economia di una città lavorandovi attivamente oppure potremo andare controcorrente danneggiando in ogni modo il normale svolgimento della vita quotidiana della gente. Potremo essere gentili e disponibili o rubare e assassinare come e quando vorremo, naturalmente accettando poi le conseguenze delle nostre azioni. Infatti, se la trama principale è una sola, le innumerevoli missioni secondarie salteranno fuori di volta in volta come conseguenza diretta delle nostre azioni.
Avremo l'opportunità di sviluppare la parte bellicosa del nostro personaggio oppure concentrarci sulla parte magica, così come scegliere dove investire i punti accumulati durante il gioco per potenziare una nostra caratteristica piuttosto che un'altra.

SKYRIM
Il territorio di Skyrim è molto vasto. Pur con una mappa più piccola del precedente episodio della serie, Oblivion, ci vorrà molto tempo prima di esplorare tutta la regione. Una regione molto complessa per la verità. Troveremo montagne innevate, castelli, fiumi, vaste aree sotterranee e soprattutto città e paesi più piccoli. Potremo andare in giro a piedi, a cavallo o dietro il giusto pagamento anche in carrozza. Skyrim è divisa in nove feudi, ognuno con la propria capitale e gestito da uno Jarl coadiuvato da un sovrintendente e da un proprio esercito. Ogni feudo ha la propria economia e le proprie direttive politico-amministrative: quindi la tendenza di ogni Jarl sarà quella di difendere il proprio territorio dai governi circostanti. Tuttavia sono possibili alleanze anche con altre regioni di Skyrim. Queste avvengono in modo dinamico, nel senso che possono tranquillamente variare durante la prosecuzione della nostra avventura.
L'impero dal canto suo ha stretto alleanze con tutti gli Jarl, addirittura creando dei veri e propri avamposti in ogni regione. Anche questa è una caratteristica che tenderà a mutare nel corso del gioco.

L'AVVENTURA
Iniziando il gioco, ci troviamo subito sul patibolo così come nei precedenti episodi. Sospettati di tradimento all'impero veniamo condannati a morte senza possibilità d'appello e praticamente senza processo. È ovvio che gli eventi seguiranno una strada diversa, non ci sarà nessuna esecuzione e l'avventura potrà avere inizio (altrimenti il gioco finirebbe dopo tre minuti e tutti vorremmo, giustamente, i soldi indietro!! -NdCJ). Ci troveremo fin da subito catapultati in una vicenda immensa dove potremo praticamente fare di tutto, decidendo ad esempio come affrontare le missioni e quando. Conosceremo un numero incredibile di razze e personaggi diversi. Troveremo infatti tutte e dieci le razze dei capitoli precedenti divise in tre gruppi principali: umane, bestiali, elfiche.
In più nel V episodio di Elder Scrolls incontreremo anche i draghi. Tremendamente distruttivi, ce ne sono di razze diverse, solitari o in branco, tutti pronti a farci la pelle. Comunicheranno nel loro linguaggio, il "draconico", lingua che noi facenti parte della stirpe dei Sangue di Drago saremo in grado di comprendere. Ogni drago che riusciremo a far fuori ci trasmetterà la sua forza dandoci la possibilità di eseguire i vari "Urli di Drago", forze magiche davvero devastanti che ci aiuteranno non poco nella missione una volta che ci avranno insegnato come usarle.

Potremo andare a scuola di magia, per apprendere nuove abilità, dai vari maghi che incontreremo, così come potremo improvvisarci alchimisti pasticciando un po' con le varie erbe che troveremo in giro (a volte anche con ottimi risultati...NdR), imparare a usare mantice e forgia per costruire le nostre armi, oppure fare affari rivendendo ai vari commercianti ciò che abbiamo trovato girovagando per la contea e quindi acquistare a nostra volta roba che ci serve.
Il nostro eroe può portare fino a 300 kg di peso all'inizio. Superata questa soglia, comunque espandibile nel corso dell'avventura, comincerà a sentire il peso di quanto trasporta, costringendoci quindi a gettare qualcosa per proseguire la nostra corsa in scioltezza.

Durante il corso degli eventi starà a noi scegliere se unirci alle truppe imperiali e quindi passare dall'altra parte della barricata, o andare per conto nostro, così come potremo affiliarci alle varie Gilde. Queste sono delle organizzazioni segrete sempre alla ricerca di nuovi adepti. Ci sarà più agevole unirci all'una piuttosto che all'altra in quanto con le caratteristiche che avremo accumulato saremo meglio in grado di assolvere a determinate missioni piuttosto che ad altre. In totale ci sono quattro Gilde sparse per Skyrim: la Gilda dei compagni che raggruppa i guerrieri, il Collegio di Winterhold che riunisce i maghi, la Gilda dei dei ladri che ospita i migliori "arraffatori" della regione e la Gilda della Fratellanza Oscura che invece raggruppa gli assassini. Optando per una delle Gilde ci verranno assegnate nuove missioni, ma soprattutto otterremo parecchi benefici.

Potremo anche scegliere di ricevere la benedizione di una delle Pietre del Guardiano, che in effetti sostituiscono le pietre zodiacali dei precedenti episodi di Elder Scrolls. Ce ne sono ben 13 in tutta Skyrim e ci permetteranno di sviluppare più velocemente alcune abilità rispetto ad altre. Potremo preferire se muoverci di giorno o di notte. Il tempo infatti avanza per conto suo indipendentemente da noi. Sarà nostro arbitrio scegliere se dormire la notte o andarcene in giro con i pro e i contro del caso. Più avanti nel gioco ci sarà anche assegnata un'aiutante. Farà tutto quello che le chiederemo, soprattutto proteggerci, e si instaurerà un vero e proprio legame affettivo con lei (gossip! -NdCJ). Incontreremo creature mistiche che ci insegneranno sempre qualcosa quando non proveranno a farci la pelle. I barbagrigia, gli elfi, i giganti, gli antropomorfi sono solo un esempio di quello che ci aspetta.
Il nostro scopo principale rimane sempre quello di affrontare il Dio Alduin. Come arrivarci però dipenderà esclusivamente da noi.

IL GIOCO
Skyrim è un gioco stupendo. Presenta una grafica favolosa, curata in ogni minimo dettaglio, un buon doppiaggio e una colonna sonora straordinaria. È di una varietà incredibile, per non parlare della longevità. Se la missione principale ci terrà impegnati per circa 40 ore di gioco, aggiungendo le missioni secondare si arriva a ben 350 ore necessarie per completarlo. Inoltre non potremo sbloccare tutte le magie e le pozioni, così come la trama dinamica del gioco ci potrà convincere a rigiocarlo un'altra volta per attuare scelte diverse e quindi scoprirne risvolti sempre nuovi.
Se proprio dobbiamo trovare qualche difetto al gioco, potremmo citare i caricamenti piuttosto lenti da disco, a volte quasi snervanti, oppure piccolissime imperfezioni nella fisica. Ad esempio, quando il personaggio si arrampica sulle pareti rocciose, a volte l'aderenza non è proprio perfetta dando la sgradevole senzazione del "galleggiamento" (in effetti vedere la mia guerriera camminare su pareti subverticali senza arrampicarsi non è il massimo.. NdBoZ).

Tuttavia, ci sentiamo di dire che sono difetti di poco conto. Il gioco si può installare sull'hard disk della nostra console, riducendo di fatto i tempi di caricamento, inoltre la grafica è così bella e varia da non farci neanche notare le piccole imperfezioni. Si passa tranquillamente dal giorno alla notte, dal sereno alla pioggia, alla neve, con un effetto ottico davvero stupefacente.

L'atmosfera del gioco è poi qualcosa di fantastico, difficile da descrivere con semplici parole. Bisogna provarla. Arriveremo ad una totale immedesimazione con il nostro personaggio. Lo coccoleremo e lo faremo crescere secondo i nostri gusti e le nostre tendenze. Di fatto ci troveremo immersi in un modo fantastico. Cominceremo a ragionare per magie, per elfi, per draghi, riuscendo nelle ore di gioco a evadere dalla realtà che ci circonda.

I salvataggi sono sia automatici che manuali. Saranno soprattutto i secondi che utilizzeremo. Inoltre come se non bastasse il gioco si adatta a tutti i gusti. Possiamo visualizzare il nostro personaggio tanto in terza che in prima persona. Buono il funzionamento della telecamera che ruota senza rallentamenti, permettendoci anche di osservare il panorama circostante (cosa che faremo spesso, tanto è bello... NdR). Buona anche la distribuzione dei comandi. Apparentemente laboriosa all'inizio, ci si prende subito la mano senza troppe difficoltà. Siete pronti, quindi, ad affrontare il mondo di Skyrim?
Skyrim è un gioco realizzato con una cura e un'attenzione che hanno del maniacale. Riuscirà a immergere il videogiocatore in un mondo che non è il proprio, circondato da un'atmosfera mistica mai vista prima d'ora. Dal momento in cui si comincia gli eventi ci travolgeranno senza soluzione di continuità, catturandoci in una trama concepita a regola d'arte, una trama che potremo modificare noi, dinamicamente durante il gioco adottando le nostre scelte, senza limitazione alcuna. I dettagli tecnici sono strepitosi, dalla neve che cade, al vento che influenza pure i corsi d'acqua, tutto è realizzato in modo ineccepibile. La colonna sonora poi è da sballo, per non parlare del doppiaggio che è ben realizzato. Qualche difettuccio, tuttavia trascurabile, non contribuisce a minare l'ottima valutazione che questo gioco merita. Skyrim è un capolavoro. Bisogna assolutamente provarlo per crederci.
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