Recensione Nintendo DS
Titolo del gioco:
Yoshi's Island Ds
Anno di uscita:
2006
Genere:
Platform 2D
Sviluppatore:
Artoon
Produttore:
Nintendo
Distributore:
Nintendo
Multiplayer:
NO
Localizzazione:
Solo testo, no audio
Sito web:
Requisiti minimi:
N.D.
  • Classico salto da una piattaforma all'altra
  • Baby princess nei sotterranei
  • Occcccio ai missili !
  • Baby princess sfrutta le correnti d'aria con il suo ombrello e...
  • ...spicca piccoli voli!
  • Ecco un pit stop! Si cambia personaggio!
  • Baby mario e yoshi alle prese con un grosso masso!
  • Non poteva mancare il classico attacco in salto!!!
Redattore:  Emiliano 'OrsoRaro' Contarino                        Pubblicato il:  01/12/2006
Torna su Nintendo DS il draghetto verde più celebre nel mondo videoludico! il suo nome è Yoshi e come sempre porta sul dorso il piccolo 'baby mario'...e non solo!
E' datata 4 ottobre 1995 la prima apparizione di Yoshi nel mondo dei videogiochi. Il successo del 1995 si ripete nel 2002 , questa volta su Game Boy Advance, ma il concept di gioco rimane immutato: puro platform 2D a scorrimento orizzontale. Quest'anno il nostro Yoshi spegne la sua undicesima candelina sulla torta, e nonostante l'età che avanza sembra sempre essere pronto e scattante. Questa volta la sua sfida è molto più dura, il gioco ha un nome che evoca ricordi sensazionali al video-giocatore per cui non può, non deve fallire...Insomma immaginiamo di giocare a calcio indossando la maglia di Maradona, saremmo costretti a vincere no?! E allora accendiamo il DS per capire se questo Yoshi riuscirà per l'ennesima volta a fare breccia nei nostri cuori...

POWER-ON !
E' quasi una "ninna nanna" la melodia strappalacrime che ci accoglie nelle prime immagini del gioco. Una breve stroriella introduttiva introduce i fatti che danno origine al nostro cammino: la tranquilla oasi di Yoshi è ancora una volta minata dal cattivo Magikoopa, che dopo tanti anni non perde il vizio di disturbare la quiete dell'isola portando via tutti i bambini ancora in fasce dalle loro culle, e toccherà ancora una volta al nostro caro Yoshi riportare la serenità sul suo regno. La schermata introduttiva insieme alla successiva ci fa subito intendere che questo gioco vuole rispecchiare fedelmente le versioni precedenti, ogni singolo riquadro del menù è pressochè identico al capitolo precedente, e anche il primo livello di gioco di gioco ci riporta alla mente le immagini del vecchio Yoshi. Nulla per fortuna sembra essere cambiato, la grafica, i suoni e il game-play sembrano quelli di sempre, questo Yoshi riprende tutto quello che c'era di positivo - ed era davvero tanto - nelle versioni precedenti. Sin da subito si ricrea quel feeling che solo nintendo riesce a dare quando si tratta di platform 2D. Grafica pastellosa e colorata, con un effetto quasi cartonato, suoni melodici ed allegri, il tutto condito da un'ottima maneggevolezza nel controllo del personaggio, o meglio sarebbe dire dei personaggi: nuova infatti, rispetto alle precedenti edizioni è la presenza di baby Donkey, baby Princess, baby Wario e baby Bowser che affiancano la storica presenza di baby Mario durante il gioco e che si alterneranno sul dorso di Yoshi che per nulla affaticato li condurrà alla loro meta.

GAMEPLAY
Molti i nemici che presenzieranno la scena in ogni stage, ma per nulla confusa risulterà l'azione di gioco, anzi la loro presenza rende più "vivace" il cammino del nostro eroe che dovrà divincolarsi tra attacchi terrestri e aerei. Molto spesso infatti, mentre l'azione di gioco si svolge sullo schermo inferiore, dovremmo tenere d'occhio la parte superiore , dove il limpido cielo azzurro è sovrastato da terribili nemici pronti a tutto pur di ostacolarci. Niente paura, il nostro Yoshi ha conservato nel tempo la propria abilità nello scagliare uova anche a grandi distanze. Risulterà davvero divertente avere il nostro personaggio nello schermo inferiore ma dover mirare con precisione i nemici che si trovano nello schermo in alto, dovendo spostare spesso il nostro sguardo da una parte all'altra per tenere sotto controllo la situazione. Da questo punto di vista il gioco sfrutta pienamente le caratteristiche della console poichè l'azione di gioco impegnerà ripetutamente i due schermi, dove si alternerà la presenza del personaggio da noi condotto. Non altrettanto ben sfruttato è invece il touch screen, il cui utilizzo è relegato soltanto ai minigiochi; sarebbe stato forse più opportuno inserire durante il gioco l'utilizzo di tale innovazione. Durante il gioco, il nostro compito non sarà solo quello di completare il livello e arrivare alla meta indenni, ma dovremo anche riuscire a scovare i numerosi gadget presenti all'interno di ogni stage: monete , monete rosse, fiori, medaglie dorate: maggiormente proficua sarà stata la nostra ricerca, maggiore sarà il punteggio assegnatoci a fine livello, grazie al quale ci verranno assegnate vite supplementari e assicurato l'accesso a livelli speciali. Se tutto ciò non dovesse bastare, all'interno dei vari schemi possiamo anche andare alla ricerca di una chiave che ci permetterà di aprire porte particolari dietro le quali si celano divertenti minigiochi. Il classico stile di un platform è rispettato: si corre per tutto il livello, saltando da una piattaforma all'altra, cercando anzitutto di sbarazzarsi dei nemici. Numerose insidie ci aspettano lungo il cammino, gli avversari - davvero vari - sembrano più agguerriti che mai e anche loro usufruiscono di ombrelli per svolazzare o trampoli su cui muoversi. Non temete, Yoshi ha molte armi a disposizione: ha la facoltà non solo di saltare sui nemici per stordirli o eliminarli definitivamente, ma ha anche la capacità di inghiottorli e creare uova di cui potrà fare uso scagliandoli come se fosse un fucile. Lanciare uova non servirà soltanto a sbarazzarsi dei nemici e farsi largo per il livello, ma potrà essere utile per attivare bottoni, far apparire sullo schermo scale, piattaforme semoventi o più semplicemente raccogliere monete che si trovano a grandi distanze. Ogni mondo, composto da 8 livelli, più quelli speciali, è presidiato da due castelli nei quali si trovano i cosiddetti "boss di livello". Molto spesso questi sono creaturine insignificanti che, a causa dell'aiuto fornito da Magikoopa, assumono sembianze di mostri terrificanti e giganteschi. Tutto quanto ho elencato fin ora di positivo - e ci riferiamo soprattutto alla somiglianza di questo titolo con le versioni precedenti - potrebbe essere inteso da alcuni come fattore negativo, gridando addirittura ad una "minestra riscaldata". Non è cosi: a parte il primo, tutti gli altri livelli sono completamente ridisegnati. Inoltre, come già accennato in precedenza, una novità c'è: riguarda i personaggi che si alterneranno durante il lungo cammino di Yoshi verso la pace del regno. Ogni personaggio è infatti dotato di proprie caratteristiche che molto spesso devono essere utilizzate per poter avanzare nel gioco: baby Princess ha la capacità di sfruttare - grazie al suo ombrello - le correnti d'aria, riuscendo cosi ad arrivare in zone altissime del livelli, baby Donkey ci offre la facoltà di arrampicarci su funi, catene e liane, baby Wario ha invece "in dotazione" un enorme magnete grazie al quale può spostare grossi massi o piattaforme volanti, baby Bowser in fine, ci aiuta scagliando palle infuocate dalle sue fauci.

LONGEVITA' & CO.
Insomma, se queste sono le caratteristiche della "solita minestra", ben vengano! Il gioco è davvero piacevole e anche la difficoltà risulta calibrata davvero bene; è semplice nei primi mondi arrivare a collezionare fino a settanta o più vite che però ci saranno utili in seguito, dove il gioco si farà più duro ed impegnativo (in particolare il riferimento è ai mondi 4 e 5). Altra nota positiva è sicuramente la longevità del titolo: 40 livelli (più alcuni bonus) ci attendono e ognuno di questi è davvero lungo e ben strutturato; ciascuno è composto da varie sezioni, cosi che non sarà immediato l'arrivo alla meta. I livelli che si susseguono sono davvero particolareggiati, per cui passeremo per ampie e verdeggianti colline, per luoghi aridi e poco ospitali, fino ad arrivare addirittura nello spazio! Alla fine di ogni stage ci attende impaziente un altro Yoshi che si addosserà il duro compito di condurci per il prossimo livello. Davvero graziosa è la fine del gioco, di cui per ovvie ragioni non anticipiamo nulla lasciando a voi il compito di scoprire cosa accadrà!
Una piccola curiosità risiede anche nella modalità stand-by del DS: chiudendo infatti gli schermi durante il gioco il nostro Yoshi emetterà un piacevole verso quasi come a volerci salutare, e griderà invece il suo nome alla riapertura della console. Detto questo non ci rimane che dire..."il piatto è in tavola!"
Il panorama dei platform 2D stà pian piano scomparendo, essendo sempre più attuale il ricorso al 3D. Forse è giusto cosi, perchè le tre dimensioni offrono maggiore possibilità di movimentò e apportano senza dubbio una maggiore realisticità ai giochi, ma l'acquisto di questo titolo per tutti i possessori di Nintendo DS è altamente consigliato.
Il 3D a volte può essere considerato soltanto come una opzione e non una evoluzione, ragion per cui questo titolo non delude affatto. Per tutti coloro che sognano ancora di poter mettere le mani su un puro platform 2D è arrivato il momento di svegliarsi e provare questo titolo. Il natale si avvicina e se non sapete ancora cosa farvi regalare?? beh, forse lo avete trovato!
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