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Redattore: Marta 'martokkia' Sanna Inserito il: 02/10/2012 | | | E se Super Mario avesse avuto una cugina? Magari… senza baffi? | | Nel lontano 1987 (io stavo appena nascendo… NdR) (io invece andavo alle superiori ed ero utente Sinclair da tre anni -NdCJ) la casa di distribuzione Rainbow Arts rilasciò The Great Giana Sisters: un platform a livelli disponibile per numerose piattaforme, tra cui Amiga e Commodore 64 (le uniche sopravvissute all'azione legale Nintendo - vedi oltre - in quanto "salvate" dalla distribuzione pirata -NdCJ)
Il gioco, sviluppato dalla Time Warp Productions ed avente per protagoniste due sorelle di nome Giana (sic) e Maria, era davvero molto simile a Super Mario Bros (pubblicato precedentemente dalla Nintendo per NES) sia nella meccanica di gioco che nella grafica e nella struttura (i primi cinque livelli erano identici al gioco Nintendo). Giana e Maria, in fin dei conti, non erano altro che le corrispondenti femminili di Mario e Luigi Per questo, la Nintendo fece causa alla Rainbow Arts e vinse, costringendo la casa tedesca a ritirare il gioco dal mercato ed a bloccare la commercializzazione delle versioni per ZX Spectrum e Amstrad CPC.
Armin Gessert, creatore di The Great Giana Sisters, tuttavia non si arrese e nel 1994 creò la Spellbound Entertainment, con cui poté sviluppare un remake del gioco: Giana Sisters DS. La nuova versione di Giana venne rilasciata nel 2009 dalla DTP Entertainment per Nintendo DS, iPhone e iPad.
In seguito alla morte di Gessert, avvenuta poco dopo l’uscita del titolo per DS e la bancarotta della Spellbound, quaranta membri del team si sono riuniti creando la Black Forest Games (hanno deciso di adottare questo nome per via della loro sede ad Offenburg all’interno della Foresta Nera, sita nella parte meridionale della Germania). È nato così Giana Sisters: Twisted Dreams.
UN PROGETTO FINANZIATO DAI FAN
Giana Sisters: Twisted Dreams è nato da un progetto della Black Forest Games (che d’ora in poi abbrevieremo in Black Forest per comodità, NdR): Project Giana, ideale seguito di Giana Sisters DS. L’idea di creare un nuovo titolo della serie di Giana è nata dal desiderio di celebrare i 25 anni dalla nascita del gioco originale. 
Alla ricerca di case distributrici, la Black Forest è stata però piuttosto sfortunata. Nessuno aveva intenzione di pubblicare Project Giana, considerandolo una spudorata copia di Super Mario (in effetti, lo stesso Giana Sisters DS, pur essendo stato pubblicato nel 2009, aveva ancora numerosi elementi in comune con il famoso gioco della Nintendo, NdR). Oltretutto, la Black Forest avrebbe perso anche una certa autonomia nello sviluppo del gioco. Perciò, la casa di sviluppo tedesca ha deciso di autofinanziarsi chiedendo un supporto ai propri fan tramite donazioni su KickStarter. Il traguardo minimo da raggiungere per lo sviluppo del gioco era 150.000 $ ; 250.000 per creare un maggior numero di livelli ed aumentare la longevità del gioco. Si parlava addirittura di un rilascio del gioco per console OUYA nel caso in cui si arrivasse a quota 300.000$. I fan sono stati così generosi da donare 190.000 $, 40.000$ in più oltre la soglia minima. Il gioco, pertanto, verrà sviluppato in 16 livelli suddivisi in tre mondi differenti.
Il titolo è stato scelto tra tre papabili dal 76% della comunità che ha contribuito alla donazione su Kickstarter. Project Giana è diventato così Giana Sisters: Twisted Dreams. Secondo il comunicato inviatoci dalla Black Forest, il gioco verrà rilasciato il 23 ottobre per PC e nel 2013 per PlayStation Network e Xbox LIVE. Al momento è in atto una votazione su Greenlight, per stabilire se il gioco approderà anche su Steam.
L’EVOLUZIONE DEL GIOCO DAGLI ANNI ’80 A OGGI
Giana Sisters: Twisted Dreams è molto più simile a Giana Sisters DS che non a The Great Giana Sisters. Già a partire dalla versione del 2009 era scomparsa la sorella di Giana, Maria, totalmente assente anche nel gioco in uscita il 23 ottobre. Anche se il titolo può trarre in inganno, Giana Sisters: Twisted Dreams è la storia di Giana, una ragazza dalla doppia personalità intrappolata nel mondo dei sogni.
L’idea di trasformare Giana da ragazza bionda, dolce e gentile in un’aggressiva “punkettona” dai capelli rossi era già presente in Giana Sisters DS. Tuttavia, nel titolo del 2009 tale trasformazione non avviene per decisione del giocatore. Funziona esattamente come nel gioco di Super Mario. Quando Mario trova il fungo che lo fa diventare grande, può distruggere i mattoni e se viene colpito da un nemico torna piccolo senza morire. In Giana Sisters DS succede la stessa cosa: Giana trova una sfera che la trasforma in una ragazza punk ed in tale modalità può distruggere i mattoni o sparare sfere di fuoco (similmente a Super Mario quando acquisisce il potere del fuoco). Se muore torna bionda (così era infatti anche in The Great Giana Sisters, con la differenza che Giana non si trasformava in "Super Giana" ma nella sorella Maria -NdCJ).
In Giana Sisters: Twisted Dreams è invece il giocatore stesso a decidere di trasformare Giana da bionda in punk, semplicemente cliccando un tasto a seconda delle proprie esigenze. Oltretutto, mentre The Great Giana Sisters e Giana Sisters DS erano dei platform bidimensionali, Giana Sisters: Twisted Dreams presenta una grafica 3D semplice ma piacevole, adattissima al supporto su PC.
GIANA SISTERS: TWISTED DREAMS
In attesa dell’uscita del gioco definitivo, noi di Gamesark abbiamo provato la versione dimostrativa resa pubblica il 20 agosto dalla Black Forest, composta di due livelli di cui uno semplice ed uno avanzato (link per la demo). Per poter giocare su Windows XP è necessaria una patch (scaricabile dalla stessa locazione della demo). Se avete Windows 7 non avrete problemi di sorta. Potete scegliere di giocare anche a schermo pieno (decisamente più godibile). I comandi sono ridotti principalmente a quattro tasti. Se non volete giocare con la tastiera, dovrete armarvi di un joypad Microsoft Xbox, al momento l’unico accettato (è possibile che nel gioco effettivo siano permessi anche altri tipi di controller, NdR).
Giana è intrappolata in una dimensione onirica, a metà tra sogno ed incubo. Il gioco comincia dall’incubo, in cui troviamo teschi, ossa, tombe, alberi minacciosi, funghi velenosi, l’aria è tetra ed i nemici sono dei diavoli. A Giana piace tutto ciò che è tetro, quindi nel mondo dell’incubo si trova a suo agio ed appare carina, bionda e gentile. Se premiamo un tasto (es. barra spaziatrice) ci trasferiamo nel sogno normale e ci accorgiamo che tutto il paesaggio cambia. Gli alberi che ci sembravano così spogli e minacciosi si riempiono di foglie e ci sorridono. I diavoli si trasformano in panciuti gufetti, le tombe scompaiono e si trasformano in fiori, le bare si aprono tramutandosi in panchine. Il teschio di un tirannosaurus rex può apparire come un tronco vuoto e ricoperto di muschio. A Giana però un paesaggio così candido non piace, per cui si trasforma in punk e distrugge tutto ("Destroooooooooyyyy!!!" -Johnny "Rotten" Lydon citato da un CJ vetero-punk mai dissociato).
Giana è un’adolescente, quindi in un periodo di trasformazione verso la vita adulta. È per questo che gli sviluppatori del gioco le hanno voluto fornire la possibilità di controllare le proprie trasformazioni, di decidere chi e come essere a seconda del proprio umore. Noi giocatori che manovriamo Giana talvolta possiamo decidere a nostro piacimento se usare Giana bionda o la sua versione punk. Altre volte, però, è lo stesso gioco ad imporci quale delle due scegliere. Giana bionda ad esempio è capace di volteggiare nell’aria, riuscendo a rimanere sospesa anche per un determinato lasso di tempo. Può saltare molto in alto e raggiungere grandi distanze. Giana punk è invece più adatta a distruggere. Quindi, se abbiamo dei mattoni che ci ostacolano il cammino o dei nemici da togliere di mezzo, sarà Giana punk a darci una mano con una delle sue capriole. Per facilitarci il compito, gli sviluppatori hanno disseminato nel corso dei livelli dei cartelli recanti immagini che ci spiegano quale delle due Giana sia meglio usare a seconda della situazione.
Vi sono infatti delle porte, degli anfratti o dei meccanismi che si possono aprire o attivare solo in una versione o nell’altra. A differenza di Giana Sisters DS, poi, Giana può morire sia come bionda che come punk. Ciò che la fa morire nell’incubo non la porta alla stessa sorte nel sogno normale. Giana punk, ad esempio, può morire se tocca i rovi. Se ve li trovate davanti e non volete ricominciare il gioco dall’inizio, allora tornate nell’incubo e i rovi spariranno come per magia, permettendovi di passare. Esistono poi nemici, come ad esempio i fantasmi, che possono uccidere Giana solo in una versione o nell’altra. Per sfuggire loro bisogna quindi trasformare Giana in modo opportuno.
Come in tutti i platform/raccoglitutto, anche in Giana Sisters: Twisted Dreams lo scopo del gioco è quello di collezionare oggetti: in questo caso, i classici cristalli presenti anche nelle precedenti versioni. Nel platform della Black Forest, però, c’è una particolarità interessante: i cristalli gialli possono essere raccolti solo da Giana bionda, i rossi da Giana punk e gli azzurri da entrambe. Se ad esempio Giana si trova nel mondo dell’incubo può prendere solo i cristalli gialli, ma non quelli rossi di cui vediamo solo un’ombra. Per raccogliere i rossi dobbiamo ricorrere alla versione punk di Giana. Il compito, però, diventa molto più difficile quando ci troviamo nel sogno normale e l’ombra dei cristalli gialli viene nascosta dalle fronde degli alberi.
La Black Forest ha dichiarato che nella versione definitiva del gioco saranno presenti anche numerosi boss e segreti.
IL CONTORNO
La musica e gli effetti sonori di Giana Sisters: Twisted Dreams sono stati curati da Chris Hülsbeck (compositore delle musiche della serie Turrican per Amiga e di The Great Giana Sisters) e dal gruppo metal Machinae Supremacy (complesso svedese che inserisce in molti suoi pezzi, sia in studio che dal vivo, parti eseguite tramite un chip sonoro Motorola SID, quello montato dal C64 -NdCJ) . La musica è davvero uno degli elementi più interessanti del gioco perché muta dal mondo dell’incubo a quello del sogno. Quando Giana è bionda e fluttua nell’ambiente tetro dell’incubo la musica è calma (anche se il motivo di fondo crea una certa dose d’ansia, NdR). Quando Giana passa al sogno e si trasforma in punk cambia anche la musica, che diventa rock, pur mantenendo lo stesso motivo. Risulta abbastanza divertente giocare ascoltando lo stesso motivo arrangiato in due modi diversi: uno pop/classico e l’altro rock/punk.
Per quanto riguarda la grafica, invece, a discapito del personaggio principale che è abbastanza stilizzato, le ambientazioni sono bellissime. Nel mondo dell’incubo, ad attirare l’attenzione è l'estrosità degli elementi presenti. Gli sviluppatori si sono davvero scervellati ad ideare quanti più elementi tetri possibili: dalle comuni bare e tombe, agli alberi maledetti, agli scheletri e ai fossili di dinosauro!! A differenza dell’incubo, in cui il colore prevalente è il marrone, nel sogno i colori sono molto vivaci e brillanti: i fiori, i funghi, gli alberi sono tutti realizzati nei minimi dettagli e con grande grazia. In mezzo a così tanti colori, poi, la testolina rossa di Giana punk non stona affatto, anzi contribuisce a rendere il gioco ancora più intenso e colorato. |
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