Recensione X-Box One
Titolo del gioco:
Batman: The Enemy Within - Ep. 1: The Enigma
Anno di uscita:
2017
Genere:
Avventura Grafica
Sviluppatore:
Telltale Games
Produttore:
Telltale Games
Distributore:
Microsoft (Xbox Live)
Multiplayer:
Assente
Localizzazione:
No
Sito web:
Requisiti minimi:
Console Xbox One - 4,22 GB di spazio libero su disco - Prezzo Episodio 1 € 6,49 - Season Pass € 29,99
  •  Un bel bastone appuntito al collo ci vuole per iniziare bene la giornata.
  •  Quando saremo soli con Alfred, allora sଠche potremo essere noi stessi
  •  La scatola dei misteri...chissà quante insidie nasconde
  •  Un calcio o un pugno? Potremo anche scegliere come colpire l'avversario
  •  Tre protagonisti dell'episodio: Batman, Gordon e la new-entry Amanda Waller
  •  Stiamo vincendo noi...ma non vi dico contro chi
  •  L'attività investigativa ci porterà un po' ovunque
  • Ecco il caro Riddler in tutto il suo "splendore"
  •  La grafica è molto più pulita e la differenza si nota
Redattore:  Giuseppe 'Isg71' Iraci Sareri                        Pubblicato il:  22/08/2017
Nuovi nemici e nuovi amici, ma per il Cavaliere Oscuro difendere Gotham e' sempre piu' difficile.
Dopo pochi mesi dalla conclusione della prima stagione di Batman: The Telltale Series (vedi box a lato) gli sviluppatori californiani, fra i più prolifici sul mercato, ci presentano il sequel di una storia che, tutto sommato, al netto di problematiche di natura tecnica di vario tipo, si è rivelata abbastanza intrigante e, soprattutto, ben presentata.

Naturalmente si era ben lontani dalla perfezione: oltre ad alcuni bug tecnici che ci accompagnarono per tutti i cinque episodi, il comparto narrativo si mostrava parecchio altalenante, ondeggiando fra picchi di sceneggiatura e cali di tensione fino alla fine della prima stagione con un finale che, proprio in quanto tale, accontentava gli utenti solo in parte.

Adesso negli studi di Telltale sembrano aver imparato la lezione, facendo tesoro delle critiche ricevute e uscendo sul mercato con questo episodio che sembra ben presentarsi fermo restando che lo stile dei loro giochi ormai è sempre quello e, onestamente, avrebbe bisogno di una riscrittura fin dalle basi proprio perché comincia a sentire il peso degli anni.

È UNA STORIA CHE CONTINUA

La nuova stagione ispirata ai fatti di Gotham City riprende, come è giusto che sia, dal finale della precedente, al punto che ci viene subito chiesto se vogliamo iniziare l'avventura come una nuova storia oppure continuare la precedente, a partire dalla scelta finale che, per motivi di spoiler ovviamente omettiamo di ricordare.
LA SEASON 1 SU GAMESARK.IT

La prima stagione di Batman:Telltale Series è stata recensita interamente dal nostro portale, nella versione PC. Ecco i link degli episodi:

- Ep. 1: Realm of Shadows
- Ep. 2: Children of Arkham
- Ep. 3: The New World Order
- Ep. 4: Guardian of Gotham
- Ep. 5: City of Light

Ad ogni modo i riferimenti alla stagione precedente ci sono eccome, con un filmato di presentazione che focalizza l'attenzione sulla personalità di Bruce Wayne/Batman e sulle sue scoperte poco rassicuranti sulle attività abbastanza discutibili dei suoi genitori, da sempre idolatrati in fumetti, film, cartoni e in decenni di storie ispirate al cavaliere oscuro.

Se c'è qualcosa che non si può rimproverare agli sceneggiatori dei giochi Telltale è proprio il coraggio di intervenire sulla narrazione di personaggi che hanno fatto la storia dell'intrattenimento e riscriverne la struttura secondo una personale interpretazione.

A distanza di un anno dai precedenti eventi che hanno visto Batman anche nel ruolo di ospite forzato della prigione di Arkham il nostro eroe si trova presso il Virago Casinò per tenere d'occhio un magnate dell'industria delle armi, un certo Rumi Mori quando avviene un'irruzione di alcuni malviventi capitanati da una vecchia conoscenza di Batman: Edward Nigma detto l'Enigmista (in inglese Riddler... -NdR). Lo scopo è quello di sequestrare Rumi Mori ma bisognerà fare i conti con il nostro eroe che si lancia subito all'azione per sventare la minaccia: ad ogni modo l'Enigmista riesce a fuggire lasciando nelle mani di Batman una scatola piena di enigmi da risolvere per salvare la città. Già in questo primo episodio viene introdotta un'altra figura nuova, una certa Amanda Waller agente speciale e direttrice dell'Agenzia che si presenta come un tipo abbastanza risoluto e promette filo da torcere tanto al fido Gordon che a Batman stesso.

SOLITO VECCHIO STILE...O NO?

Fin da subito fa capolino nel gioco il classico QTE (Quick Time Event) tipico di ogni produzione Telltale in base al quale bisognerà premere il tasto giusto del controller al momento richiesto per aver ragione dei propri avversari. Questa volta però è stata introdotta una modalità nuova, in base alla quale potremo decidere anche come affrontare direttamente il cattivone di turno.

L'impressione è quella di una maggiore incidenza delle nostre scelte sull'evoluzione della narrazione, mentre fa un gradito ritorno la modalità detective introdotta e poi abbandonata nel corso della prima stagione e adesso riproposta anche se in chiave abbastanza semplificata. Di conseguenza le innovazioni che ci attendevamo non sono poi così eclatanti anche se fa da contraltare un comparto narrativo più accurato e meglio presentato dal punto di vista del ritmo.

Durante le circa quattro ore necessarie a completare questo primo episodio la storia si mantiene sempre su standard abbastanza alti, con un numero sufficiente di colpi di scena (che naturalmente non vi sveleremo... -NdR) e l'introduzione di nuovi personaggi che andranno pian piano a sostituire alcuni dei vecchi che si perderanno per strada. Tanta carne sul fuoco insomma con il risultato finale di condurre il giocatore ad una spasmodica attesa per l'uscita dell'episodio successivo.

TECNICAMENTE CI SIAMO QUASI

Una lieta novella invece arriva dal comparto tecnico: questa volta i ragazzi di Telltale sembrano aver recepito le problematiche riscontrate dagli utenti nella prima stagione e ci presentano un gioco migliorato sotto tutti i punti di vista. Adesso le animazioni sono più fluide, i personaggi meglio disegnati e soprattutto non ci sono più quei rallentamenti, glitch e desync del labiale con il doppiaggio visti nella prima stagione.

Durante i nostri test il gioco si è mostrato ben ottimizzato con l'unica pecca dei caricamenti che, anche se più veloci della Season 1, sono ancora migliorabili. Non ci sono problemi di sincronia con i dialoghi quindi e lo stesso doppiaggio rigorosamente in inglese si presenta di buona fattura. La stessa meccanica QTE è stata snellita e di conseguenza migliorata con il gioco che ci perdona piccoli ritardi nella pressione dei tasti e con sequenze che riescono comunque a tenere ben alto il ritmo del gioco stesso.

Un appunto va fatto naturalmente per la mancata localizzazione in italiano: sentirsi snobbati in un gioco tradotto in ben 9 lingue fra le quali l'arabo, il portoghese, il brasiliano e il cinese semplificato e tradizionale è quasi come un pugno nello stomaco per tutti gli utenti del Bel paese, anche perché se è vero che realizzare un doppiaggio in un videogame ha i suoi costi, tradurre almeno i sottotitoli non dovrebbe rappresentare una difficoltà insormontabile per nessuno, ma a quanto pare i californiani devono avere qualcosa contro l'Italia. Di conseguenza anche questo nuovo gioco di Telltale si offre a chi ha dimestichezza con almeno una delle lingue tradotte per i sub altrimenti il rischio è quello di perdersi tutto il bello della storia.

Concludiamo la nostra analisi con la sceneggiatura, coinvolgente per tutta la durata dell'episodio e comunque sempre di alto livello. Ci sono tutte le premesse per vivere una bella storia in questa Season 2. Speriamo che gli sviluppatori continuino su questa strada.

Modus Operandi: siamo tornati nei panni del Cavaliere Oscuro grazie ad un codice Xbox Live gentilmente datoci da Premier.


Batman: Enemy Within si presenta come un degno seguito della Season 1 giocata l'anno scorso. Buono il comparto narrativo e, finalmente, ad alti livelli anche il comparto tecnico che finora si presenta pulito e senza sbavature. Avremmo magari gradito una maggiore innovazione sulle meccaniche di gioco, ma comunque The Enigma si lascia ben giocare ed è in grado di stupirci quanto basta. Peccato naturalmente per la mancata localizzazione in lingua italiana che indirizza il gioco verso chi ha dimestichezza con almeno una delle nove lingue presenti nei sottotitoli. In questo caso allora vi consigliamo di lanciarvi in questa nuova avventura perché se gli standard saranno quelli del primo episodio potremmo trovarci fra le mani un piccolo capolavoro.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE