Recensione Spectrum
Titolo del gioco:
Escuela De Ladrones
Anno di uscita:
2008
Genere:
Platform/Raccoglitutto
Sviluppatore:
Ariel Ruiz (programmazione e grafica), Alan "Factor 6" Petrik (musiche)
Produttore:
World XXI Soft Inc.
Distributore:
World XXI Soft Inc.
Multiplayer:
Localizzazione:
No
Sito web:
Requisiti minimi:
ZX Spectrum 128K o emulatore
  • La schermata di caricamento mostra l'emblema della Scuola
  • Battibecco tra Bruma e Coraje durante l'esame finale
  • Bruma e Coraje vengono scoperti da Lobo e Venus. Il loro esame è fallito...
  • ...ma Lobo propone ai due ragazzi di andare in giro per il mondo a compiere una serie di furti, per provare di essere degni della laurea in Arte del furto.
  • Il menù iniziale
  • Si parte! Coraje si impossessa di una mela da tirare ai grossi cani mastini posti sulla piattaforma più in alto
  • Coraje lancia una pallina da tennis per sbarazzarsi del topastro sulla destra
  • In questo livello della serie "Gioielleria" compare un nuovo guardiano, armato di manganello!
  • Non sarà facile uscire indenni da questa banca.
  • Bruma supera egregiamente il primo livello del Tour in modalità "Silenziosa"
  • Bruma deve raccogliere i quadri e le monete senza allertare i cani da guardia.
  • Il sotto-gioco dell'effrazione della cassaforte. Per superarlo basta premere ritmicamente il pulsante di fuoco: all'inizio è difficile, ma dopo un po' di tentativi ci si prende la mano
  • Questa miniera di diamanti è infestata da ragni giganti...
  • Coraje e Bruma in doppio nel primo dei livelli dell' "Oasi"
  • Il crimine non paga.
  • Il gioco in versione "fisica"
Redattore:  Alessandro 'Caporale Jonlan' Grussu                        Pubblicato il:  14/09/2012
Due giovani studenti alle prese con un corso alquanto particolare... Arte del furto!
Che il furto sia per certi versi un'arte, nella misura in cui impegna l'ingegno e l'abilità di chi lo pratica, è cosa che, per quanto sconcertante, appare del tutto plausibile. Che si tratti di un'arte tramandata nei secoli e che muta con i tempi, dai semplici lucchetti ai moderni sistemi di sicurezza, è pure abbastanza evidente. Meno scontata è invece l'esistenza di una vera e propria... Scuola di ladri!

SCUOLA DI LADRI
Qui, studiando teoria e pratica della ruberia per cinque anni, ci si laurea in Arte del furto. Con l'introduzione animata del gioco che si svolge sullo sfondo di questa singolare vicenda facciamo la conoscenza dei protagonisti, due giovani studenti e laureandi del quinto anno di corso:

- Coraje ("coraggio" in spagnolo) ha 23 anni, è uno studente abile e intelligente ma tende a fare di testa propria, per cui ha avuto ultimamente dei voti bassi, salvandosi solo per il proprio carisma e l'amicizia con Bruma, la migliore allieva del corso. La sua specialità è la forza;

- Bruma ("nebbia") ha 22 anni ed è la migliore allieva del suo anno di corso, ma la sua tendenza a non sottostare alle rigide regole della Scuola e la sua difesa dell'amico Coraje le sono costati esami chiave. Per laurearsi dovrà fare affidamento unicamente sulle proprie abilità. È un'esperta di furto con scasso.

Nel tentativo di aprire una cassaforte entro un tempo stabilito, esame fondamentale per il loro cammino verso la laurea in Arte del furto, vengono sorpresi da altri due personaggi:

- Lobo ("lupo"), il 52enne direttore del consiglio di facoltà, docente di delitti politici e diplomato in truffa. Politicamente corretto e amato dagli alunni, è un papabile per la carica di prossimo rettore della Scuola;

- Venus, una madre di famiglia di 41 anni di età, coordinatrice del corso di studi della Scuola e docente di Storia del furto.

Non essendo riusciti a completare il compito assegnato, Coraje e Bruma rischiano di non potersi laureare, ma Lobo offre loro un'ultima possibilità: un "tour" ladresco in varie località, nel corso del quale i due ragazzi dovranno riuscire ad arraffare tutto quello che potranno. Coraje e Bruma accettano, ma in seguito Venus, rimasta sola con Lobo, aggiunge: "Non sanno che cosa li aspetta...".

Comincia così Escuela De Ladrones (Thieves School nella versione inglese), gioco per gli Spectrum e derivati con almeno 128 KB di RAM, realizzato nel 2008 in Argentina dalla World XXI Soft Inc. di Ariel Ruiz, autore della programmazione e della grafica, mentre la colonna sonora è opera di Alan "Factor 6" Petrik, compositore per sistemi a 8 bit e vincitore di numerose rassegne retroinformatiche. Escuela De Ladrones fa parte del novero di giochi recenti per Spectrum tuttora distribuiti commercialmente, una caratteristica non molto frequente di questi tempi! Il gioco è strutturato essenzialmente come un platform/raccoglitutto, ma presenta numerose varianti che ampliano notevolmente le prospettive del giocatore.

Per prima cosa dobbiamo scegliere il nostro alter ego, Coraje o Bruma. Il primo è più forte fisicamente, mentre la seconda è più abile nello scasso. La differenza tra i due personaggi è importante nella scelta del percorso di gioco, che può essere "Tour del furto" - seguendo la storia vista in precedenza - o "Personalizzato". Ognuno di essi può essere giocato in due modalità diverse.

Nella modalità detta "Azione" avremo accesso a una serie di oggetti (palle da tennis, sassi, mele e così via, ciascuno con le sue caratteristiche fisiche: una palla da tennis rimbalzerà molto più a lungo di un sasso) da tirare addosso ai guardiani delle varie locazioni di gioco per stordirli e alla fine, dopo averli colpiti un certo numero di volte diverso da guardiano a guardiano, eliminarli. Qui dovremo semplicemente raccogliere tutti gli oggetti da rubare e togliere di mezzo tutti i guardiani posti nel livello. Quando scompaiono, i guardiani lasciano dietro di sé alcuni oggetti utili: un diamante, che aumenta il punteggio per il livello in corso; una bomba, che colpisce tutti i guardiani presenti nel livello; un kit medico per ripristinare parte della nostra energia, che viene intaccata ogniqualvolta entriamo a contatto con un guardiano; una lettera "i", per renderci temporaneamente invulnerabili; le lettere della parola EXTRA, per ottenere un bonus speciale; infine una pietra preziosa gigante, la quale appare solamente sconfiggendo i guardiani-boss e vale una gran quantità di punti. Completando il livello senza farci toccare dai guardiani riceveremo un ulteriore punteggio bonus.

L'altra modalità è quella "Silenziosa", nella quale dovremo invece stare attenti a non farci scoprire dai guardiani, saltando e camminando sulle piattaforme quando non guardano verso di noi, altrimenti si muoveranno dalle loro postazioni, rendendoci la vita alquanto difficile. In questa versione, alcuni livelli comprendono anche un esercizio di scasso.

LO VOGLIO...MA DOVE LO TROVO??

Escuela De Ladrones è disponibile sia in formato digitale, in un pacchetto comprendente il gioco in file TAP, TZX e TRD (quest'ultimo per i sistemi dotati di drive floppy tipo Beta Disk, diffusissimi nell'Europa orientale e nell'ex URSS), sia come copia fisica su nastro. Nel primo caso lo si può richiedere direttamente ad Ariel Ruiz dal sito ufficiale (vedi scheda) e costa 5 dollari americani, poco meno di 4 euro al cambio attuale; il pagamento può avvenire esclusivamente attraverso PayPal. Se invece desiderate la cassetta dovete ordinarla attraverso siti internet di vendita per corrispondenza quali Compiler Software oppure SellMyRetro, ma oltre al prezzo ovviamente più elevato (dagli 8,75 agli 11 euro) incideranno sul vostro esborso totale le spese di spedizione, che potrebbero facilmente superare il costo del gioco in sé.
Avvicinandoci alle casseforti e premendo il tasto di fuoco compare una finestra sopra il nostro personaggio: premendo nuovamente il tasto di fuoco inseriremo nella serratura un grimaldello, che dovrà arrivare fino in fondo, superando tutti i chiavistelli interni, per sbloccare l'apertura. Premendo fuoco al momento sbagliato la finestra scomparirà e dovremo ricominciare da capo. In questa modalità non si possono attaccare i guardiani, per cui non vi è modo di ricevere un kit medico allo scopo di ripristinare l'eventuale energia perduta. Completando il livello senza farci scoprire né toccare dai guardiani riceveremo un ulteriore punteggio bonus.

Da quanto abbiamo finora visto è chiaro che Coraje è più indicato per la modalità "Azione", mentre Bruma per quella "Silenziosa". Tuttavia nulla ci impedisce di affrontare ciascuna di esse con il personaggio che desideriamo. Comunque sia, in entrambe possiamo giocare sia da soli che con un compagno, persino guidando tutti e due lo stesso personaggio! Per completare il "Tour" dovremo affrontare 30 livelli di difficoltà crescente. I livelli sono raggruppati in ambientazioni caratteristiche: per esempio, i primi quattro rappresentano un museo, i successivi quattro una banca e via discorrendo. La struttura dei singoli livelli cambia a seconda della modalità di gioco prescelta.

Per quanto riguarda l'opzione di gioco "Personalizzato", le già ampie possibilità si moltiplicano ancor di più. Vi si può affrontare il "Tour" oppure selezionare il modo "Casuale", che a differenza del primo non ha una conclusione ultima ma va avanti a oltranza, fino a che l'energia del o dei giocatori va a zero, o la partita non viene intenzionalmente abbandonata. Se si gioca in due si può optare tra la modalità "Cooperativa" e quella "A morte", nella quale i giocatori competeranno tra loro per ottenere il punteggio più elevato. Si può inoltre scegliere se avere contro i guardiani o il tempo; in quest'ultimo caso i livelli dovranno essere completati prima che un conto alla rovescia arrivi a zero. Come se non fosse già abbastanza, un'ultima voce relativa alla sola modalità "Azione" specificherà se gli oggetti lanciati dai giocatori provocheranno o meno un danno a essi stessi oltre che ai guardiani. La meccanica di base comune a tutte queste varianti è, come abbiamo visto prima, quella di un gioco di piattaforme in cui ogni livello occupa un'intera schermata.

Sotto l'aspetto tecnico, Escuela De Ladrones può essere definito con l'aggettivo "sontuoso". Presenta una dettagliata parte visuale, con sprite e fondali colorati e abilmente disegnati, in modo da aggirare le limitazioni grafiche tipiche dello Spectrum (il famoso colour clash) e nel contempo preservare la velocità e la fluidità del movimento. La precisione nei controlli, essenziale in questo genere di videogiochi, è notevole sia con la tastiera, peraltro completamente ridefinibile per entrambi i giocatori, che con il joystick. Il comparto audio non è da meno, complici le notevoli musiche di Factor6, diverse per il menù delle opzioni e per ciascuna delle ambientazioni di gioco, e gli effetti sonori, vari e appropriati. È chiaro che ci troviamo di fronte a un prodotto curato in tutti i suoi aspetti, nel quale ogni elemento si trova al posto giusto.

Un ultimo aspetto interessante da notare è che Ariel Ruiz ha previsto per il gioco la possibilità di contenuti scaricabili gratuitamente dal sito ufficiale, ma al momento l'unico disponibile è un set di quattro livelli alternativi, l' "Oasi", che sostituiscono i primi quattro originali, il "Museo", e che risultano leggermente più impegnativi rispetto a questi.
Escuela De Ladrones è un eccellente rappresentante di un genere di giochi che sullo Spectrum, da Manic Miner in poi, ha sempre brillato. La realizzazione tecnica di prima classe, la meccanica di gioco appassionante, le numerose opzioni per espandere la giocabilità e aumentare la longevità fanno sì che questo titolo sia un ottimo specchio di cosa si possa ancora fare con uno Spectrum, dal punto di vista sia grafico/sonoro che schiettamente videoludico, in pieno XXI secolo. Da consigliare senza riserve.
PRIMO IMPATTO
GRAFICA
SONORO
GIOCABILITA'
LONGEVITA'
GLOBALE